Il ministro per la sicurezza del territorio nazionale americano Janet Napolitano ha dichiarato al Washington Times di aver letto in anticipo e di essere d’accordo con un controverso rapporto che include ex-combattenti tra coloro che possono rappresentare un rischio terroristico per gli Stati Uniti.
In una dichiarazione scritta, Napolitano afferma inoltre che «l’estremismo di destra può accogliere tra le sue file gruppi contrari all’aborto e all’immigrazione».
Ma il ministro è stato criticato dal deputato repubblicano Bennie Thompson, presidente della commissione della Camera che sovrintende al ministero per la sicurezza del territorio nazionale, il quale si è detto «sbigottito» dalla pubblicazione del rapporto.
«Il rapporto», ha dichiarato Thompson, «suscita gravi preoccupazioni per la privacy e le libertà civili di molti americani, inclusi gli ex-combattenti».
Napolitano, di fronte alla levata di scudi suscitata tra i repubblicani dal rapporto, ha acconsentito di parlarne con il capo dell’American Legion, l’organizzazione degli ex-combattenti, anch’egli furente per il rapporto.