WASHINGTON, STATI UNITI – Tra la folla festante che seguira’ la parata inaugurale per il secondo mandato di Barack Obama, il prossimo lunedi’ ci saranno anche dei manifestanti: in prima fila per chiedere di avere almeno un rappresentante al parlamento da sempre negato ci saranno non movimenti di frange estremiste, ma funzionari che governano Washington DC.
Il sindaco della capitale, Vincent Gray, ha gia’ esposta sulla facciata del palazzo di City Hall una grande scritta: “Per una Unione perfetta ci vuole piu’ democrazia a Washington DC”. I temi per cui cinque altre diverse organizzazioni sono in procinto di inscenare le proteste sono i piu’ vari: vanno dalla questione dell’uso dei droni, all’aborto, dal controllo sulle armi, alle spese militari.
“Il nostro obiettivo sara’ puntare l’attenzione su temi importanti che sono stati minimizzati dall’amministrazione Obama nei primi quattro anni”, ha detto Joan Stallard, 71 anni, della Coalizione “Arco di Giustizia”, che concentrera’ i propri cartelloni contro l’uso dei droni. Tre manifestazioni – hanno reso noto i funzionari del Park Service che decidono i permessi – sono state autorizzate lungo la via della parata, Pennsylvania avenue: tra questi ci sara’ un gruppo anti-aborto e uno per la pace.
Ma la manifestazione piu’ vasta – sino a migliaia di persone – e’ attesa a Freedom Plaza, la piazza che era stata ‘casa’ di “Occupy DC”, dove “Answer coalition” e “Act now to stop the war” si concentreranno sulla crisi economica, la disoccupazione, e i debiti degli studenti.