Il ministero della Giustizia preso questa decisione “storica”, che rappresenta un’inversione di rotta rispetto all’amministrazione Bush. Nei quattordici stati americani in cui la marijuana per scopi terapeutici è permessa dalla legge locale, e cioè Alaska, California, Colorado, Hawaii, Maryland, Michigan, Montana, Nevada, Oregon, Rodhe Island, Vermont e Washington, durante gli otto anni della presidenza di Bush i pubblici ministeri erano “indirizzati” verso il perseguimento dei possessori della droga leggera in virtù della legge federale.
Da ora in poi, come Obama ha promesso in campagna elettorale, i funzionari pubblici dovranno attenersi alla legge dello Stato e concentrare la propria attività solo contro chi utilizza il mercato della marijuana per coprire o finanziare altre attività illegali.