NEW YORK, STATI UNITI – La popolarità del sindaco di New York Michael Bloomberg tra gli abitanti della metropoli è scesa al livello più basso da sei anni prevalentemente perchè gran parte dei newyorchesi sono preoccupati dalle loro prospettive economiche, a quanto ha accertato l’ultimo sondaggio New York Times/CBS News. Quasi il 70 per cento dei residenti della città ritengono che l’economia vada male.
Secondo il sondaggio, la popolarità di Bloomberg è scesa di 9 punti, al 45 per cento, dall’ultimo sondaggio dell’ottobre 2010 che l’aveva registrata a quota 54 per cento. Uno degli intervistati, Martin Lacewell, 42 anni, assistente in un asilo infantile a Brooklyn, ha dichiarato: ”Credo che Bloomberg faccia il sindaco da troppo tempo e che abbia quindi perso il contatto con i cambiamenti avvenuti nel frettempo”.
Bloomberg, eletto per la prima volta nel 2002, è al suo terzo e ultimo mandato. Ha aggiunto Lawcell: ”Gli affitti sono vertiginosi, la gente perde il lavoro e molti newyorchesi non possono permettersi certe iniziative del sindaco, come il forte rincaro delle multe per divieto di sosta”.
Il sindaco, che politicamente è indipendente, è specialmente stimato dai newyorchesi bianchi e dai residenti a Manhattan, ma è notevolmente meno popolare tra gli Afro-Americani e gli Ispanici. Il sondaggio segnala anche che Bloomberg è assai meno popolare dell’altro importante esponente politico dello stato, il governatore Andrew Cuomo, che gode di sondaggi favorevoli.
Il sondaggio ha però accertato che nonostante l’impopolarità dell’inquilino di City Hall (il Municipio) e le difficoltà di vivere a New york, gran pate dei residenti della Grande Mela non pensano neanche lontanamente a lasciarla. A dire che resteranno a tutti i costi sono specialmente gli anziani e gli abitanti di Manhattan. Più propensi ad andarsene sono i genitori con figli giovani e gli Afro-Americani.