WASHINGTON, STATI UNITI – La decisione della Casa Bianca era nell’aria da settimane mentre la ”talpa” del datagate Edwar Snowden era confinato in un aereoporto di Mosca e gli Stati Uniti chiedevano invano alla Russia di estradarlo. Quando poi il presidente Vladimir Putin ha deciso di concedergli un asilo temporaneo Washington ha preso la cosa come un vero e proprio ”schiaffo” cui la Casa Bianca non poteva che reagire duramente. Il tanto atteso incontro a Mosca tra il presidente Barack Obama e Putin è stato annullato, peggiorando con tutta probabilità le già pessime relazioni tra i due Paesi.
”Dopo un’attenta revisione abbiamo raggiunto la conclusione che i processi recenti non sono stati abbastanza nell’agenda bilaterale con la Russia per un summit Usa-Russia all’inizio di settembre”. E ”abbiamo informato il governo russo del fatto che riteniamo piu’ costruttivo posticipare il meeting”, ha comunicato la Casa Bianca.
”Data la mancanza di progressi su temi quali la difesa missilistica, il controllo delle armi, le relazioni commerciali, la sicurezza globale e i diritti umani negli ultimi 12 mesi, abbiamo informato il governo russo che riteniamo piu’ costruttivo posticipare il summit fino a che non avremo piu’ risultati nella nostra comune agenda”, afferma la Casa Bianca.
”La deludente decisione della Russia di concedere a Edward Snowden l’asilo temporaneo – sottolinea – e’ stato un fattore che abbiamo considerato nel valutare l’attuale stato delle nostre relazioni bilaterali. La cooperazione su questi temi resta una priorita’, icosi’ venerdi’ i segretari alla difesa Chuck Hagel e il segretario di stato John Kerry si incontreranno con le loro controparti russe a Washington per discutere su come possiamo andare avanti su un’ampia gamma di temi nelle nostre relazioni bilaterali”.
Sebbene la decisione di annullare il summit sia giunta dopo la concessione di asilo a Snowden, funzionari dell’amministrazione hanno sottolineato che la disputa è solo uno dei tanti argomenti che per gli americani ha reso l’incontro sempre più inutile. La lista delle divergenze include il sostegno russo al presidente siriano Bashar Assad che sta massacrando l’opposizione al suo regime, la repressione di Putin di critici e dissidenti, e le dispute riguardo ai piani americani di difesa missilistica.
Non è chiaro quali effetti l’annullamento del summit avrà sulle relazioni russo-americane, ma Washington vorrebbe la cooperazione di Mosca riguardo ai progetti nucleari iraniani e al ”ponte aereo” per rifornire le truppe internazionali che combattono i talebani in Afghanistan. ”Ci sono molte cose che possiamo fare assieme”, ha dichiarato Obama durante il popolare show televisivo di Jack Leno. ”Ma ci sono occasioni in cui i russi tornano a pensare in termini di Guerra Fredda, ed io dico al presidente Putin che il passato è il passato, che dobbiamo pensare al futuro e cooperare più efficacemente di adesso”.