CARACAS – Dopo la notizia del cancro di Hugo Chavez, in Venezuela sono ore di misteri e incognite: ma al di là della commozione e dei messaggi di solidarietà, nelle stanza dei bottoni di Caracas si moltiplicano i 'rumors' sui possibili candidati alla successione del 'comandante-presidente'.
Ecco il profilo dei principali esponenti del potere, nel caso in cui Chavez dovesse cedere le proprie funzioni quali capo dello stato.
– Elias Jaua. E' il vicepresidente, e in questi giorni è sempre stato in primo piano. Sociologo, ha avuto altri incarichi, tra i quali il ministero all'agricoltura. E' uno degli uomini più vicini al presidente ed ha preso parte alla fondazione del Partido socialista unido de Venezuela (Psuv), il partito di Chavez.
– Nicolas Maduro. Da anni ministro degli esteri, è spesso a fianco del presidente, soprattutto nelle numerosi missioni all'estero fatte da Chavez in questi anni. E' stato proprio lui l'uomo scelto per annunciare al paese, qualche giorno fa, che il presidente ''stava portando avanti una battaglia per la sua salute''.
– Adan Chavez. Ingegnere, fratello del presidente, ex ambasciatore a Cuba, ora governatore dello stato di Barinas, terra natale della famiglia Chavez. Qualche giorno fa ha irritato l'opposizione venezuelana, ricordando che la via elettorale non è l'unica per portare avanti il socialismo, visto che c'è anche ''la lotta armata''.
– Diosdado Cabello. Ex militare, ex vicepresidente, ex ministro, personaggio chiave e uomo di grande esperienza politica.
– Rafael Ramirez. E alla guida di un dicastero chiave del paese, quello dell'energia, conosciuto a livello internazionale nell'Opepe e nel mondo del 'business' degli idrocarburi.