Wikileaks, la corte dell’Aja: “I file non sono utilizzabili per le inchieste”

I documenti pubblicati da Wikileaks in questi giorni ”non sono utilizzabili” dalla Corte penale internazionale dell’Aja, nemmeno se contengono indizi che documentano eventuali crimini di guerra. Lo ha detto Luis Moreno-Ocampo, procuratore generale della Corte, durante una conferenza stampa alle Nazioni Unite.

Rispondendo ad una domanda sui cablogrammi divenuti pubblici, in particolare quelli sulle operazioni militari in Afghanistan che potrebbero costituire prove di crimini di guerra, Ocampo ha detto: ”Penso che nessun giudice li userebbe in una corte” perché ”si tratta di documenti che non hanno validità legale”.

Mentre il procuratore generale della Corte Penale Internazionale Moreno-Ocampo non ha esitato a rispondere che i file di Wikileaks non sarebbero utilizzabili alla Corte dell’Aja, il presidente della Corte, il magistrato di origine sudcoreana Song Sang-Hyun, conversando con i giornalisti ha evitato di esprimersi al riguardo. ”Visto il mio ruolo nel tribunale – ha detto – non è possibile esprimermi sulla questione”.

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Published by
Maria Elena Perrero