
ROMA – Settant’anni di libertà. Era il 25 aprile 1945 quando, dopo una serie di insurrezioni partigiane, l’esercito nazifascista si ritirò facendo dell’Italia un paese libero. E oggi, ovviamente, la giornata è dedicata alla celebrazione della Liberazione con iniziative in tutta Italia e la tradizionale deposizione della corona di alloro all’altare della Patria da parte del capo dello Stato.
Sui giornali, invece, la Resistenza è trattata in modo più vario. C’è spazio per la celebrazione, per il ricordo e anche per la polemica. Ma ci sono soprattutto le storie di chi quella Liberazione ha vissuto e raccontato.
A dare particolare rilievo al 25 aprile è la Stampa che dedica uno speciale firmato dal direttore Mario Calabresi dal titolo “Un viaggio nella libertà”. Di 25 aprile scrive anche Massimo Gramellini che ne parla con Gianluigi Gabetti, personaggio chiave dell’economia italiana del Dopoguerra in un pezzo titolato: “Da solo davanti al Panzer tedesco. Era enorme, e io sembravo l’omino di piazza Tienanmen”. Sempre su La Stampa spazio al web doc “Sette storie partigiane” a cura di Alberto Abburrà, Nadia Ferrigo e Roberto Pavanello.
Repubblica invece punta sulla storia di Ivo Bitotti, il rugbista che riuscì a catturare Benito Mussolini. Pezzo firmato da Marco Impiglia Il Secolo XIX dà spazio ad una lunga intervista al ministro della Giustizia Andrea Orlando firmata Beatrice D’Oria e titolata «L’intolleranza richiama il fascismo»
Sul sito del Corriere della Sera è invece consultabile un lungo speciale con una ricca sezione video in cui spicca, tra i vari contenuti, la storia di quella giornata vista da dentro la redazione del quotidiano. Infine il Fatto Quotidiano che sceglie di ricordare tutte le donne della Resistenza con un lungo reportage firmato da Annalisa Dell’Oca e ricorda Lucia Sarzi, la prima donna arrestata dai fascisti.
