
ROMA – “Una notte di violenza – racconta e scrive Marco De Risi del Messaggero – all’hotel Rouge et Noir di via di Pietralata che ospita, su un piano, decine di libici, feriti in guerra e in attesa di essere curati nella Capitale. Il portiere ha chiamato il 113 segnalando che alcuni stranieri si erano introdotti abusivamente nella struttura”.
L’articolo di Marco De Risi: Un equipaggio delle volanti è arrivato all’albergo per identificarli. Nessuno si sarebbe aspettato quello che è accaduto nel giro di pochi minuti. Mentre i due agenti sostavano al primo piano sono stati aggrediti da alcuni libici. Uno straniero ha cercato di colpirli con un cacciavite.
LA VIOLENZA
Ecco che i poliziotti hanno cercato di bloccare i responsabili ma a quel punto decine di rifugiati si sono scagliati contro gli agenti. Il piano dell’albergo si è trasformato in una trappola per i rappresentanti delle forze dell’ordine che hanno chiesto rinforzi via radio. Il bilancio è di cinque agenti feriti e nove stranieri arrestati.
Il finimondo è accaduto verso l’una di notte quando, appunto, il portiere si è accorto che da un ingresso secondario alcuni individui stavano entrando nell’albergo per raggiungere il primo piano, quello adibito per i rifugiati di guerra. La pattuglia della polizia è arrivata dopo pochi minuti. La situazione sembrava tranquilla. Del resto quasi ogni notte accade che libici senza permesso vengono ospitati al primo piano da connazionali. I poliziotti hanno cercato di persuadere gli abusivi ad uscire dall’albergo. Improvvisamente uno straniero ha estratto un cacciavite e ha cercato di colpire al volto un poliziotto. Ecco che è partito l’allarme via radio al 113. All’albergo di via Pietralata sono accorsi diversi equipaggi (…).
