
ROMA – “Mancava solo che Gabrielli aggiungesse specchio riflesso e facesse linguaccia ai soliti criticoni” scrive Andrea Scanzi dopo “il raddrizzamento” (ben riuscito) della Costa Concordia. E’ felice il capo della protezione civile Gabrielli, forse troppo: “Ho sentito di tutto e di piรน nei talk televisivi – dichiara Gabrielli a operazioni concluse – ffermazioni fatte con una sicumera che mi ha sempre scoraggiato. Ora vorrei che qualcuno rendesse conto di questi atteggiamenti”.
Ecco uno stralcio dell’articolo:
ย La reazione piccata di Gabrielli non รจ inusuale. Basta guardare allโeterna disfida tra Enrico Letta e Matteo Renzi. Scontro politico? No, personale. Dal dibattito politico al campanilismo ostentato, guelfi e ghibellini, fiorentini contro pisani. Renzi attacca, Letta non risponde. Letta provoca, Renzi fa finta di nulla. Gne gne gne. Asilo Mariuccia, con buona pace di chi ancora crede allโimportanza dellโideologia. Nella dittatura del personalismo spunta persino un cane, il leggendario Dudรน, che non solo non ne puรฒ piรน di avere intorno Berlusconi e Pascale, ma detesta comprensibilmente sia Capezzone che Santanchรฉ. Sarebbe ideale come candidato alle Primarie del Pd, anche se forse parrebbe troppo estremista. Secondo le ricostruzioni di Oggi, Francesca Pascale avrebbe cacciato dalla residenza berlusconiana Gelmini e Carfagna (che si รจ sfogata con unโapparizione-harakiri a Ballarรฒ), senza dimenticare la Pitonessa. Ad agosto, tra Pascale e Lady Garnero, pareva un idillio. Ora รจ finito tutto. Un litigio marginale e assai poco avvincente, che perรฒ incide sul dibattito politico, perchรฉ โ drammaticamente โ dalle reazioni della Pascale dipende pure il termometro berlusconiano: falchi o colombe? Governo caduto o tenuto in vita? Berlusconi ha accelerato questa deriva egotico-bambinesca della politica, ma un po โ รจ sempre stato cosรฌ. Il duello tra Occhetto e DโAlema, come racconta il primo nel suo ultimo libro, cโentrava poco con Engels e molto con lโantipatia a pelle. Idem tra DโAlema e Veltroni (e ritenere simpatico DโAlema, in effetti, รจ impresa ardua). E anche in una forza giovane come il Movimento 5 Stelle, per esempio nella singolar tenzone tra Lorenzo Battista e Claudio Messora, piรน delle idee sembra contare lโumore degli zebedei. Per non parlare della Lega, con lโastio vero tra bossiani e maroniani, o degli ex sobri di Scelta Civica, sempre piรน litigiosi e divisi. Dalla dittatura delle idee a quella della permalositร : non esattamente unโevoluzione invidiabile.
