
ROMA – Andrea Scanzi ha scritto una lettera aperta, via Fatto Quotidiano, a Beppe Grillo e al Movimento ย Stelle:
Nella sua intervista a Daria Bignardi, a un certo punto il deputato Alessandro Di Battista ha detto: โCamminiamo su un cornicione, non possiamo sbagliare e quando lo facciamo dobbiamo chiedere scusaโ. Eโ un punto centrale: il M5S non puรฒ fare errori, perchรฉ gli altri (i โnemiciโ, cioรจ quasi tutti) non aspettano altro e perchรฉ ogni errore mina la fiducia di quei milioni di italiani che continuano a ripetere che quel movimento รจ lโunico anticorpo contro il potere. Una fiducia di cui dovete avere un rispetto sacrale.
Per questo:
1) Cari M5S, non potete dire โboiaโ o โboia chi mollaโ. Mai, mai e poi mai. Capisco la rabbia che porta il sangue agli occhi e induce a straparlare, ma queste frasi sono tremende ed evocano ricordi oltremodo foschi. Sono frasi imperdonabili, ancor piรน se dette da deputati solitamente bravi come Angelo Tofalo. E non venite a dirmi che in origine โBoia chi mollaโ non era uno slogan fascista: adesso รจ a quello, al fascismo, che fa pensare. Ed รจ un assist gigantesco per chi vuole โ ora comicamente e ora in malafede โ tratteggiarvi come nuovi Farinacci. Come no: Crimi camicia nera, Fucksia (unโaltra che non ne indovina mezza neanche per disgrazia) balilla e tutti insieme eia eia elalร . Bugie totali. Ma cโรจ chi ci crede. Perchรฉ ci vuole credere.
2) Cari M5S, non potete regalare lโalibi multiuso e multitasking del โsessismoโ quando combattete una battaglia nobilissima come quella su Imu-Bankitalia (vi hanno dato ragione perfino Dragoni e Barisoni, certo competenti e certo non โgrilliniโ). Le allusioni grevi ai โpompiniโ sono schifose, costituiscono un harakiri imbarazzante e regalano agli eterni soloni la giustificazione per scrivere lenzuolate di quasi-femminismo in cui โloroโ sono democratici e gli altri poco meno che stupratori. Ovviamente quella stessa gente, di fronte allo schiaffone di Dambruoso alla 5 Stelle Lupo, minimizza o magari solidarizza (con Dambruoso). Due pesi e due misure, ma in Italia funziona cosรฌ. E le parole di De Rosa sono indifendibili e irricevibili.
3) Cari M5S, non potete mandare in tivรน uno come Becchi per difendervi. Eโ come chiedere a Mike Tyson di andare in tivรน per difendere la salute dei lobi. Di fronte a Becchi, parrebbe credibile persino Boccia. Di fronte a Becchi, ha ragione perfino la Moretti. Becchi รจ espressione sin troppo nitida del โgrillinoโ caricaturale e sopra le righe, che ha torto anche quando ha ragione e che serve alla tivรน per screditare il M5S. Nessuno al mondo, ascoltando Becchi, avverte poi la voglia di votare M5S (ed รจ per quello che va in tivรน). Avete ragazze e ragazzi che sanno usare il piccolo schermo (ci siete arrivati anche voi, alla fine, dopo mesi di autismo mediatico e โnoi nei talkshow non andiamoโ). Errore dozzinale. Voi in tivรน dovete andare: lo dovete a chi vi ha votato e vi vuole conoscere. E vuole che qualcuno difenda le loro idee. Mandateci le Sarti e i Morra, i Di Maio e le Lezzi, i Di Battista e le Taverna. Becchi, al massimo, speditelo nel remake del Drive In al posto di Beruschi. Checchรฉ ne dicano Beppe Grillo e Yoko Casaleggio, la tivรน รจ ancora (sin troppo) decisiva nel veicolare notizie e consensi. O la si sa usare, o si sta a casa a coltivare i nidi di rondine tra le pieghe della barba da quasi-filosofo.
4) Caro Grillo, post come quello su โcosa faresti se la Boldrini fosse con te in autoโ, sono autogol che neanche Niccolai. Servono esattamente per poi poter sostenere castronerie vili tipo che i grillini sono tutti stupratori e insultatori (come se in rete i renziani o i berlusconiani fossero tutti dispensatori di versi petrarcheschi). Quegli autogol servono a dire che, chi critica la Boldrini, lo fa perchรฉ รจ sessista (yeowwwn). Non ci vuole uno scienziato per arrivarci. Grillo ha fatto e farร molto per il Movimento. Il giorno in cui capirร che รจ molto piรน convincente quando argomenta che non quando scherza senza avere ispirazione, sarร sempre troppo tardi.
5) Cari M5S, Daria Bignardi ha tutto il diritto di fare domande critiche a un deputato che non condivide e mai voterebbe. Eโ una giornalista, sa fare il suo lavoro, ha simpatie renziane dichiarate e a casa sua puรฒ chiedere tanto del padre di Di Battista quanto del suo passato da chierichetto. Non vi piace? Non la guardate. La Bignardi ha dato trenta minuti a Di Battista, che peraltro sa cavarsela benissimo senza che un attimo dopo mezzo web gridi alla lesa maestร . Non tutti la pensano come voi e, anzi, in tivรน il 95% รจ sfacciatamente renziano. Funziona cosรฌ.
6) Cari M5S, Corrado Augias ha tutto il diritto di critcare duramente i 5 Stelle. Eโ un intellettuale, ha le sue idee e le argomenta. La Bignardi ha fatto bene a chiedergli cosa ne pensasse (ben sapendo cosa ne pensava) e Augias ha detto la sua tanto a Le invasioni barbariche quanto su Repubblica. Fate bene a criticarlo, non a insultarlo o minacciarlo (glisso su chi ne ha bruciato i libri: non so se รจ realmente grillino o magari infiltrato, ma di sicuro รจ assai prossimo allโidiozia piรน vomitevole). Io non condivido nulla di quello che ha detto e scritto Augias sui 5 Stelle, e credo anche che Augias โ come molti intellettuali engagรฉ vecchia scuola vicini al Pd โ parli di cose che conosce pochissimo e per sentito dire. Ma io, di uno come Augias, avrรฒ sempre rispetto profondo. Eโ uno di quelli con cui รจ bello confrontarsi e scontrarsi, proprio come lโamico Vauro (che avete insultato in maniera troppo spesso belluina). Non confondete gli Augias con i pigibattista: sarebbe come confondere un Barolo con una gazzosa scipita.
Gli ultimi giorni, per la politica italiana, sono stati tremendi. Eโ avvilente lโarroganza del potere. Eโ deprimente la pochezza degli Speranza. Eโ esilarante la labilitร di Matteo Peppo Pig: in quellโincontro che vi siete ottusamente rifiutati di fare al Nazareno, un Nicola Morra se lo sarebbe messo in tasca con facilitร siderale. Lo avrebbe demolito, ridicolizzandolo con agio. Renzi รจ solo chiacchiere e distintivo, vende fumo e neanche del migliore. Basta crivellarlo con due frasi di senso compiuto e giร non sa piรน come controbattere. Avete buttato via un match point a campo aperto: errore infinito. A volte, strategicamente, siete di un bischero che ne basterebbe la metร .
Eโ sconfortante vedere come quasi tutti i media usino il napalm coi 5 Stelle e le carezze con chi usa le โtaglioleโ e ammazza la democrazia parlamentare (non lo dico io: lo diceva il Pd cinque anni fa, per bocca di Alessandro Soro, quando il Parlamento discuteva quello scudo fiscale che poi passรฒ grazie โ ooops โ alle assenze decisive dei piddini).
I 5 Stelle stanno combattendo, pressochรฉ isolati, battaglie preziose (quella sullโarticolo 138 della Costituzione non se la ricorda giร piรน nessuno?). Costituiscono lโunica opposizione reale e per questo verranno osteggiati in ogni modo. Ribadisco: in ogni modo. Eโ proprio per questo che non devono sbagliare nulla, ma proprio nulla. Che senso ha vanificare mesi e mesi di (spesso) ottimo lavoro con frasi sbagliate e belinate da asilo?
Avete la fiducia di milioni di italiani, a cui ormai non siete rimasti che voi. Fate tesoro di questa fiducia, continuate la vostra crescita e non disinnescatevi da soli, regalando assist dโoro a chi โ pur di mantenere lo status quo โ non aspetta altro che farvi passare per fascisti, violenti, dementi, sovversivi e magari prima o poi pure stragisti.
