“Case e auto con i soldi pubblici”. Il Corriere della Sera: “Franco Fiorito, ex capogruppo pdl del Lazio, รจ da ieri in carcere. L’accusa รจ di peculato: ha acquistato case e auto con soldi pubblici”. L’eterno vuoto delle riforme. Editoriale di Michele Ainis:
“C’รจ un nesso fra la Grande abbuffata dei consiglieri regionali e il sovraffollamento delle carceri? E cos’hanno in comune queste due vicende con la rissa fra politica e giustizia che ci ammorba da vent’anni? In apparenza, nulla: sono pur sempre spine, ma di fiori distinti. E invece no, perchรฉ la semina รจ la stessa, e coincide puntualmente con una riforma sciagurata. Anche se c’รจ voluto tempo per misurarne gli effetti, anche se ce ne accorgiamo solo adesso, quando il tempo ormai รจ scaduto”.
Uno sciopero cosรฌ non รจ da Paese civile. Scrive Giangiacomo Schiavi:
“Nella metropolitana di Milano, prima dell’inizio dello sciopero, molti passeggeri hanno tentato di salire sugli ultimi treni disponibili. Nella foto, una signora alla fermata Duomo passa sotto la saracinesca mentre si sta chiudendo Non รจ da Paese civile uno sciopero cosรฌ, con il caos, i disagi, la paura di centinaia di passeggeri sequestrati nel metrรฒ e Milano che paga un prezzo altissimo alle ragioni contrattuali degli autoferrotranvieri. Non รจ accettabile scaricare ogni volta sull’utenza il peso di una protesta che appare rituale, bloccare le cittร italiane, da Venezia a Roma a Napoli a Bari, senza cercare un compromesso tra rivendicazioni legittime ed esigenze della comunitร . Altre volte, invece, la meccanica dello sciopero con le fasce di garanzia รจ stata assorbita dai cittadini rassegnati a lunghe code e grandi attese”.
Batman mise le fatture nel tritacarte: “Casa in Costa Azzurra per la fuga”. Scriveย Fiorenza Sarzanini:
“Franco Fiorito stava acquistando una villa in Costa Azzurra. Una splendida casa a Mentone che si aggiunge alle altre proprietร (undici sparse tra Roma, Anagni, Tenerife alle Canarie e al Circeo oltre ai due appartamenti ottenuti in affitto da enti benefici) che l’ex capogruppo Pdl alla Regione Lazio giร possiede. Ed รจ proprio questa trattativa immobiliare, avviata ma negata dall’interessato durante l’interrogatorio del 19 settembre scorso, uno dei motivi che hanno convinto il giudice sulla necessitร di farlo finire in carcere. Puรฒ fuggire in Francia, questo รจ il sospetto. E puรฒ farlo anche ยซa bordo della grande imbarcazione ancorata nel porto di San Felice Circeoยป. Yacht, macchine di grossa cilindrata, cene faraoniche, vacanze di lusso nei resort della Sardegna, una Jeep Wrangler acquistata in tutta fretta per affrontare le nevicate del febbraio scorso e perfino la caldaia da 1.000 euro per la magione del Circeo: questa รจ la vita che Fiorito conduceva con i soldi pubblici”.
Regioni e Comuni, tetto alla spesa manovra da 10 miliardi di tagli. L’approfondimento diย Mario Sensini:
“Un meccanismo automatico taglia-deficit, un’Autoritร di controllo indipendente ed un tetto massimo alla crescita della spesa dello Stato, ma anche delle Regioni, delle Province e dei Comuni che saranno obbligati al pareggio di bilancio e che, appena tornerร la crescita dell’economia, dovranno contribuire direttamente alla riduzione del debito pubblico dello Stato. Il Parlamento accelera sulla legge di attuazione del pareggio di bilancio, mentre, ad una settimana dalla presentazione della Legge di Stabilitร del 2013, il governo รจ ancora alla ricerca dei 6 miliardi di euro con i quali scongiurare definitivamente il rischio di un aumento dell’Iva dal mese di luglio del 2013”.
La Repubblica: “Via i condannati dal Parlamento”.ย Fiorito in manette, ecco le accuse โSuv comprato per la neve a Roma e ora cercava di fuggire allโesteroโ. Articolo di Carlo Bonini e Maria Elena Vincenzi:
“Ventinove pagine di ordinanza consegnano Franco Fiorito a una carcerazione che per il reato contestato (peculato), ยซla gravitร degli indizi di colpevolezza ยป, ยซil rischio di reiterazione del reato, pericolo di fuga e inquinamento delle proveยป si intuisce non sarร breve e indicano che lโinchiesta sullโuso dei fondi regionali del Pdl prende un nuovo giro. Promettendo di travolgere altri consiglieri regionali del partito e quei beneficiari ancora ignoti di una parte almeno dei 5 milioni e 900 mila euro movimentati dallโex capogruppo sul conto Unicredit 401372093 della Pisana. Perchรฉ in questa storia, evidentemente, di ladroni e imbroglioni ce nโรจ piรน dโuno. Scrive il gip Stefano Aprile: ยซSono tuttora in corso indagini dirette alla completa ricostruzione delle somme oggetto di illecita appropriazione, della loro destinazione e utilizzo e ad individuare eventuali ulteriori responsabili”.
Primarie, Vendola si candida Casini: orrendo allearsi con lui Bersani: tu stavi con Berlusconi. Articolo di Giovanna Casadio:
“La spinta definitiva glielโha data tutto questo gran parlare di un Monti-bis. Nichi Vendola si candida alle primarie in funzione anti-Monti, e scoppia la rissa tra Bersani e Casini.
Il centrosinistra di Vendola รจ alternativo alle politiche dellโattuale premier: dopo Monti non ci devโessere Monti. ยซAccetto la sfida delle primarie per scacciare il fantasma del Monti-bis e trasformare le primarie da ennesima faida di partito a occasione di svolta per il paese: voglio vincere ยป: scrive il leader โrossoโ alle 11,30 sul suo sito. Nella sfida per la premiership del centrosinistra, ci sarร . Il dado รจ tratto. Nelle primarie quindi scenderanno in campo il segretario democratico Bersani; Renzi il โrottamatoreโ; Tabacci dellโApi; Laura Puppato e Sandro Gozi, outsider del Pd; forse Pippo Civati”.
Ma giร adesso lโItalia รจ al vertice di Eurolandia 200 ore sopra la media. Scrive Valentina Conte:
“Dimezzare lo spread di produttivitร con la Germania รจ il ยซsognoยป del presidente di Confindustria. E per farlo sarebbe utile ยซlavorare qualche ora in piรนยป, suggerisce Squinzi. Sรฌ, ma quante ore? ยซSe vogliamo recuperare il 10%, si fa presto a fare i contiยป. Ma poi i conti non li fa. E in effetti non รจ cosรฌ agevole farli.ย A leggere i piรน recenti dati Ocseย emerge subito un paradosso. Nella classifica dei 34 Paesi membri, il lavoratore messicano รจ al top per ore annue dedicate al suo impiego, ma ultimo in produttivitร . Indefesso, sebbene poco efficace. Al contrario, il collega norvegese รจ il piรน produttivo in assoluto, un superman nel suo campo. Ma in compenso รจ al terzultimo posto per ore di lavoro. Molto tempo libero e grande contributo al Pil nazionale. Un vero sogno. E in Italia?”.
“Picchiavano e urlavano bastardi la Diaz ci ha screditato nel mondo fu De Gennaro a chiedere gli arresti”. Articolo di Massimo Calandri:
“Questa รจ una storia di cui ci dobbiamo vergognare, dice la Cassazione. Tutti. Perchรฉ sono undici anni che pesa sulle coscienze del nostro Paese. Scuola Diaz, il G8 di Genova. I colpevoli che non hanno mai chiesto scusa e sono rimasti al loro posto, nonostante le condanne. Che sono stati promossi, mentre intorno si faceva finta di nulla, aspettando che il tempo cancellasse tutto quel sangue. Perรฒ ieri la Suprema Corte ha fermato lโorologio del silenzio, lo ha fatto con parole che non si possono piรน ignorare. ยซร stato gettato discredito sulla Nazione agli occhi del mondo interoยป, scrivono i giudici nelle motivazioni della sentenza per il sanguinario assalto. Allโinizio del luglio scorso erano state confermate le condanne in appello nei confronti di โceleriniโ e dei vertici del ministero dellโInterno: di chi a colpi di manganello spezzรฒ braccia, frantumรฒ denti, spaccรฒ teste, di chi ordinรฒ il massacro, di chi fece finta di nulla, di chi provรฒ a truccare le carte dellโindagine”.
Il Giornale: “Il cinghialone paga per tutti”. Editoriale di Vittorio Feltri:
“Tanto per cambiare, galera. Peยญrรฒ per uno solo che, possibilยญmente, paghi per tutti. Stavolยญta la parte del Cinghialone espiatorio tocca a Franco Fiorito, che ha il fisico adatto: un omaccione cui non mancano neanche i peli sul faccione per interpretare lโanimalesco ruolo.Non abยญbiamo avuto la sfortuna di conoscerlo personalmente, perรฒ lo abbiamo visto e udito in vari programmi televisivi, e ricoยญnosciamo come egli abbia prestato il fianco alle fucilate con cui รจ stato abbatยญtuto e trascinato in carcere. Il tipo รจ uno che parla e straparla. Per difendersi dalle accuse di sperpero di deยญnaro pubblico ha rovesciato nei microfoยญni quintali di chiacchiere inconcludenยญti, frasi contorte pronunciate con sicuยญmera, discorsi confusi dai toni stentorei. Poveraccio. Qualsiasi cinghialone in procinto di essere catturato e trasformaยญto in salamelle agisce cosรฌ: si agita dispeยญrato. Non pensa a ciรฒ che dice e a cosa fa, perรฒ non si rassegna e combatte senza rendersi conto di essere stato incastrato. Fiorito รจ in cella, non ancora frigorifeยญra ma pur sempre cella. Ce lo hanno porยญtato con una motivazione che a noi semยญbra insufficiente: peculato. E il peculato non prevede il gabbio, per quel che ne sappiamo. Vabbรจ, queste sono sottigliezยญze”.
Il Fatto Quotidiano: “Sicurezza all’italiana. 80 milioni per i braccialetti dei detenuti”. Lodo Longo. Editoriale di Marco Travaglio:
“Libera, Legambiente e Avviso Pubblico rivelano che a piรน di 1 italiano su 10 รจ stata chiesta una tangente. Report e il Fatto rivelano che piรน di 1 parlamentare su 10 รจ nei guai con la giustizia. LโIstat rivela che piรน di 1 italiano su 10 รจ senza lavoro. Se ne potrebbe persino dedurre che, se uno rifiuta una mazzetta a un parlamentare, resta disoccupato. Ma su queste prodigiose coincidenze statistiche si attendono lumi dal sen. avv. Piero Longo, difensore di B, che a Report ha dato spettacolo: โPer me puรฒ stare in Parlamento anche un condannato definitivo. Il Parlamento devโessere la rappresentazione mediana del popolo che rappresenta: perchรฉ dovrebbe essere migliore?โ. Forse al nostro principe del foro sfugge lโetimologia di โelezioneโ, che deriva da โeligereโ, cioรจ selezionare, possibilmente il meglio. Se lo scopo fosse riprodurre in scala la societร , anzichรฉ eleggerli, tanto varrebbe sorteggiare i parlamentari tra le varie categorie, comprese quelle criminali”.
La Stampa: “Fiorito arrestato, trema il Pdl”. Un Monti-bis che cambia le regole. Editoriale di Gian Enrico Rusconi:
“La frenata di Mario Monti sullโipotesi, da lui stesso ventilata, di una sua disponibilitร per una nuova esperienza di governo rivela le sue vere intenzioni. Monti tornerebbe a Palazzo Chigi – non in un qualunque superministero economicofinanziario – soltanto con lโappoggio di una larga maggioranza. Non come un tirapartito di una formazione volenterosamente centrista dalle dimensioni incerte, che lo costringerebbe a ยซfare politicaยป nel senso convenzionale del termine. Ma รจ possibile un Monti-bis senza una modifica di alcune regole dellโattuale gioco politico-istituzionale? Ne dubito”.
Il Sole 24 Ore: “Fisco e rifiuti, un miliardo preteso e non dovuto di Iva”.ย I numeri, il rilancio e un discorso sul metodo. Editoriale di Fabrizio Forquet:
“Si puรฒ discutere sulle percentuali, ma il lungo comunicato con cui Palazzo Chigi ha voluto fare il punto sull’attuazione delle riforme รจ una buona notizia. Rivela la consapevolezza di Monti e dei suoi ministri dell’importanza di questo aspetto dell’attivitร di governo, senza il quale le leggi rischiano di restare inesorabilmente sulla carta.ย
Sono due mesi che il Sole 24 Ore sta spingendo su questo fronte, con i ripetuti rapporti di Rating 24. E non รจ un atto di arroganza pensare che l’attenzione del Governo sia anche il frutto, positivo, di questo lavoro”.
“Lโarresto del consigliere del Pdl alla Regione Lazio Franco Fiorito รจ la risposta della magistratura allo scandalo. ร una notizia annunciata, sia pure nel rispetto che si deve tanto alle esigenze cautelari che la giustificano, quanto alla presunzione di innocenza che assiste ogni imputato fino a sentenza passata in giudicato, anche di fronte a evidenze abnormi a prima vista come quelle ravvisabili nella condotta di Fiorito. Ma una cosa รจ certa: la storia giudiziaria della crisi non si sovrappone nรฉ surroga una doverosa e tempestiva risposta politica di fronte al malcostume che รจ sotto gli occhi di tutti.
Anzitutto perchรฉ giustizia e politica corrono su due piani paralleli ma diversi. La prima persegue i reati. Non รจ chiamata a dare un giudizio morale sugli autori ma solo a verificare se la loro condotta oggettiva e le loro intenzioni soggettive fondino una colpevolezza. Per paradosso, puรฒ accadere che comportamenti penalmente irrilevanti siano tuttavia censurabili sul piano politico. Perchรฉ รจ invece la politica che ha il diritto-dovere di giudicare i suoi uomini, il loro agire, la loro disposizione dโanimo rispetto al compito e alla missione di cui sono investiti. Il rapporto della politica con la morale รจ diretto e non รจ mediato dal diritto”.
