
ROMA – “Il governo butta 10 miliardi per l’autostrada degli amici” scriveva domenica (10 novembre) il Fatto Quotidiano in prima pagina. Sotto tiro il via libera per l’autostradaย Orte-Mestreย e da parte del Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica).ย 380 chilometri di asfalto in 5 regioni (Lazio, Umbria, Toscana, Emilia e Veneto) che costeranno quasi 10 miliardi di euro. Il tutto completato per il 2021. “Un affare destinato a finire in bocca”, scrive Daniele Martini, “aย Vito Bonsignore, il finanziere-costruttore-politico che per primo ha presentato un progetto assicurandosi un preziosissimo diritto di prelazione che varrร oro al momento della gara europea per la scelta dellโazienda che dovrร realizzare lโopera”:
LA STORIA dellโautostrada Orte-Mestre comincia 12 anni fa, lo stesso giorno in cui il governo Berlusconi approva la famosa legge Obiettivo, quella che avrebbe dovuto far sbocciare il โnuovo Rinascimento italianoโ assicurando pure un periodo di splendore ai costruttori, soprattutto i 13 maggiori riuniti nellโAgi. Come รจ andata a finire lo sanno tutti: di grandi opere nemmeno lโombra, lโedilizia agonizza e proprio alcuni mesi fa una bella fetta di costruttori piccoli e medi ha abbandonato lโAnce e la Confindustria proprio in polemica con la legge Obiettivo. LโOrte-Mestre fu inserita nellโelenco degli โinterventi strategiciโ e nella tacita spartizione dei pani e dei pesci, Bonsignore si fece avanti con una proposta e un progetto. Lโiniziativa poi sembrava si fosse arenata perchรฉ lo Stato non trovava i quasi 2 miliardi iniziali necessari per passare dalle intenzioni ai primi passi concreti. Quei quattrini sono spuntati questa estate con un sistema molto complesso, sulla cui correttezza e linearitร si sa giร che alla fine dovrร pronunciarsi la Corte dei Conti.
I quattrini sono stati promessi ai futuri realizzatori (leggi Bonsignore) con un abbuono di circa 2 miliardi di euro sulle tasse delle imprese (Ires e Irap) valido per 15-20 anni. Il periodo ritenuto necessario per completare i lavori e avviare la gestione. Nel frattempo quei quattrini Bonsignore se li farร anticipare cash dalle banche e quindi su di essi graveranno fior di interessi che lo Stato dovrร via via coprire.
