
GENOVA – La privatizzazione graduale รจ l’unica soluzione per far funzionare Aster. Questa l’opinione di Beppe Pericu, ex sindaco di Genova tra il 1997 e il 2007,ย ย ha spiegato in una intervista che la privatizzazione era ed รจ necessaria.
Nell’intervista rilasciata ad Alessandra Costante del Secolo XIX Pericu racconta la nascita di Aster e sottolinea la sua tesi della privatizzazione:
” Professore, Aster nacque sotto il suo mandato di sindaco. Cosa vi indusse a costituire la societร ?
ยซIn effetti Aster esisteva giร , da poco ma cโera giร . A consolidarla ci spinse lโesigenza di concentrare in un solo organismo tutto il settore delle manutenzioni cittadine che, prima, era frazionato. Organizzare il settore significava anche controllare le speseยป.
Come vennero assunti i dipendenti?
ยซNon ci furono assunzioni: passarono ad Aster i dipendenti comunali della manutenzione. E la societร aveva come dotazione economica ciรฒ che veniva riservato alle attivitร di manutenzione. Devo anche dire che tanto il G8 quanto Genova capitale della cultura aiutarono Aster perchรฉ uscรฌ dal circuito delle sole manutenzioniยป.
Ma ai suoi tempi Aster funzionava?
ยซAbbastanza bene nonostante le carenze sul verde pubblico e sui marciapiedi, ma non era neppure responsabilitร solo della societร . Lo stato della manutenzione di tutte le nostre cittร รจ molto carente. Con qualunque cittร europea, le nostre sono perdenti. Allora il rapporto del denaro speso per la manutenzione del verde pubblico tra Marsiglia e Genova era di 3 a 1. I cittadini francesi pagano molto di piรนยป.
Non che i genovesi paghino poco, professore…
ยซPagano moltissimo in percentuale al reddito perchรฉ le aliquote sono altissime, ma il reddito dei cittadini francesi รจ piรน alto. In Italia poi bisogna capire quanto del prelievo fiscale รจ destinato alle manutenzioniยป.
Pochi soldi e molti dipendenti. Esiste una soluzione per Aster?
ยซSecondo me la strada giusta, giร dieci anni fa, era quella della progressiva privatizzazione. Tutto passava attraverso il coinvolgimento di alcuni imprenditori privati. Ci fu una polemica con alcuni imprenditori edili che sostenevano che la creazione di Aster avesse portato via appalti: dal loro punto di vista avevano anche ragione. Cosรฌ con alcuni di loro si avviรฒ un discorso per far entrare i privati nella societร delle manutenzioni, anche con capitale minoritario, per farla funzionare meglio. Dal canto suo il Comune chiedeva che fosse tutelata lโoccupazioneยป.
Con quali imprenditori parlรฒ?
ยซNon ricordo, sarร stato il 2005, dieci anni fa….ยป
Qualche maligno sostiene che Aster di fatto era stata creata come feudo di Rifondazione comunista.
ยซSciocchezze. In vita mia non ho avuto nessun rapporto ufficiale o ufficioso con esponenti di Rifondazione a proposito di Aster, nessuno di loro mi ha mai chiesto nienteยป.
Lโinchiesta del Secolo XIX ha messo in evidenza che i cantieri vanno al rallenty e che al lavoro ci sono poche persone. La societร perรฒ fa quadrato. Da sindaco quale sarebbe stata la sua reazione?
ยซTassi di assenza come quelli che sono stati riportati non sono tollerabili, gli amministratori della societร devono verificare, non possono lasciare che le cose vadano cosรฌยป”.
