
ROMA – Veniva dalla Manciuria e aveva un tacco da 14 centimetri, il viso incipriato e bianco candido, il labbro inferiore dipinto di rosso quando, appena 16enne, Cixi fece perdere la testa all’imperatore cineseย Xianfeng.ย Solo qualche anno piรน tardi, nel 1861, dopo la morte dell’imperatore organizzรฒ un colpo di stato eย Cixi, la ragazzina che veniva dalla Manciuria, divenne imperatrice. A raccontare la sua storia รจย la scrittrice Jung Chang nel libro “La concubina che accompagnรฒ la Cina nella modernitร ” recensito per TuttoLibri da Mirella Serri.
La selezione nazionale delle concubine destinate allโimperatore Xianfeng, detto il ยซDragone claudicanteยป per una caduta da cavallo, avvenne nella primavera del 1852. Alle candidate non si chiedeva di essere belle ma di mostrare buona educazione e soprattutto grazia e modestia. La sedicenne che passerร alla storia come Cixi, ovvero ยซgentile gioiosaยป, veniva dalla Manciuria. E un poโ sfrontatamente alzรฒ gli occhi: con quello sguardo colpรฌ il sovrano. Non era alta ma si faceva notare con il tacco di 14 centimetri posizionato al centro del piede e i lunghi abiti. Aveva mani delicate con le unghie del mignolo e dellโanulare lunghe 10 cm e protette da un rivestimento di giada e oro, il viso era bianco di cipria, il labbro inferiore dipinto di rosso. Gli occhi erano evidenziati con il kohl. Cixi fu scelta come preferita imperiale di sesto grado, ovvero fu collocata a un livello molto basso e venne alloggiata nella Cittร proibita con le altre 19 mogli. Ebbe diritto a tre chili di carne al giorno e a quattro cameriere personali, mentre allโimperatrice Zhen di chili ne erano destinati ben 13, una mucca, dieci cameriere e numerosi eunuchi.
Cixi aveva perรฒ irritato subito il consorte che, nonostante fosse cagionevole di salute, amava molto il sesso: nellโintimitร aveva preteso di dargli consigli sugli affari politici e mal gliene incolse. Lโimperatore morรฌ nel 1861 e la piccola Cixi, in perfetta sintonia con Zhen, rischiando la propria vita mise in atto uno spettacolare colpo di Stato. Esautorรฒ i reggenti e le due imperatrici divennero la massima autoritร del paese. A unโappartenente al gentil sesso non era concesso di occuparsi del Celeste Impero. Cixi, che era assai portata alla gestione dei pubblici affari, vi si applicรฒ per interposta persona: nominรฒ imperatore il figlio di cinque anni e per non violare le tradizioni si posizionรฒ dietro a un paravento di seta giallo alle spalle del trono laccato dโoro su cui sedeva il bambino.
Alla scomparsa di Zhen divenne imperatrice, fino allโanno della morte nel 1908. A soli 25 anni cominciรฒ ad amministrare il paese, poi combattรฉ la prima guerra cino-giapponese, sostenne i promotori della rivolta dei Boxer e quando le truppe straniere reagirono conquistando Pechino ed entrando addirittura nella Cittร Proibita, fu lei a trattare la resa. Fece fronte a ribellioni, carestie e tradimenti ma soprattutto aprรฌ le porte della Cina al progresso tecnologicoย (…)Cixi ebbe un solo momento di dรฉfaillance: alla soglia dei trentโanni si affezionรฒ ad An Dehai, un eunuco che aveva otto anni meno di lei. I cortigiani, resisi conto che era innamorata, fecero giustiziare il prediletto. Anche lei perรฒ non scherzava: alcuni suoi avversari politici finirono ยซsuicidiยป, impiccati con una sciarpa di seta bianca. Dopo che il figlio diciannovenne – assolutamente inadatto a governare – le fu portato via dal vaiolo, nominรฒ imperatore il piccolo nipote Guangxu, tenendo perรฒ saldamente nelle sue mani il timone del Celeste Impero. Quando poi Guangxu arrivรฒ alla maggiore etร lo esautorรฒ con un nuovo colpo di Stato.
Come racconta la scrittrice Pearl S. Buck, rammentando che fu letteralmente ยซadorataยป dal suo popolo, sotto il suo governo il tasso di violenza diminuรฌ rispetto alle crudeltร messe in atto dai suoi predecessori. Bernardo Bertolucci ne Lโultimo imperatore lโha rappresentata nel letto di morte mentre designa Puyi, di due anni, come suo successore: questโultimo durante il regime di Mao diventรฒ il guardiano dellโOrto Botanico di Pechino. La tomba di Cixi fu violata e distrutta, la sua memoria sprofondรฒ nellโoblio e tutti suoi meriti vennero cancellati. ยซCixi รจ stata considerata tirannica e brutale, o assolutamente incompetenteยป, sostiene lโautrice. ยซMa fu molto svantaggiata: era una donna e potรฉ governare solo in nome dei suoi figli, e pertanto il suo vero ruolo non รจ mai stato reso notoยป.