ROMA – Michele Ferrero, l’inventore della Nutella e di Mon cheri, è l’italiano più ricco e è al 22 esimo posto nella classifica dei più ricchi del mondo redatta dal mensile americano Forbes.
Il patrimonio di Ferrero è stato stimato in 26,5 miliardi di dollari e distanzia di varie posizioni l’ormai impoverito Berlusconi, che è al posto 141 con soli 9 miliardi di dollari di patrimonio.
Anche se si tratta di ricchezze un po’ volatili, perché sono legate al capriccioso andamento della Borsa, l’indice di Forbes è un po’ una tabella delle efemeridi per orientarsi fra i maggiori patrimoni del mondo.
Gli altri italiani al topo della classifica sono Leonardo Del Vecchio, di Luxottica, al posto numero 38 con 19,3 miliardi, poi si scende alla 102esima posizione per trovare Miuccia Prada (11,1 miliardi) seguita da Stefano Pessina con la sua farmaceutica Alliance Boots (113esimo con 10,4 miliardi), da Giorgio Armani (129esimo con 9,9 miliardi) e Silvio Berlusconi e famiglia, 141esimo con nove miliardi.
Il più ricco del mondo, riferisce Marco Valsania sul Sole 24 Ore, è sempre Bill Gates:
L’ordine d’arrivo dei super-ricchi è stato fotografato come ogni anno dalla rivista Forbes, che tra le novità rivela una presenza record di donne: 172, in aumento del 25%, guidate dall’ereditiera Christy Walton di Wal-Mart davanti alla francese Liliane Bettencourt di L’Oreal. Tra i grandi emergenti spicca inoltre l’affermazione dei protagonisti di Internet e social media: Mark Zuckerberg di Facebook ha messo a segno il maggior incremento quasi raddoppiando il patrimonio a 28,5 miliardi e scalando la 21esima posizione. Da notare che sempre restando in area social network per la prima volta entrano nella lista i fondatori di WhatsApp, Jan Koum e Brian Action, dopo che l’accordo con Zuckerberg ha portato nelle loro tasche 19 miliardi. Al nuovo miliardario Koum (di origini ucraine e che ha vissuto per anni con i food stamp prima di veder realizzare il suo «sogno american» Forbes ha dedicato la copertina.