
ROMA – “Va riempito lo spazio del centrodestra”: Corrado Passera scioglie la riserva E si candida esplicitamente alla leadership dei moderati. Ecco l’intervista al Corriere della Sera di domenica 18 maggio 2014:
Lei sostiene che Renzi e Grillo non sono la soluzione ma i sondaggi li danno entrambi in sicura ascesa.
ยซSi sommano in questi risultati il grido di rabbia di tanti italiani che Grillo intercetta e lโeffetto ultima spiaggia che porta a scommettere sullโipercinetico Renzi. Da tre mesi il premier รจ in campagna elettorale, guarda esclusivamente a quellโobiettivo e non certo a rimettere in moto lโItalia. E infatti il suo Def รจ piรน timido di quelli presentati dai governi precedenti. Manca una visione di lungo termine e gli 80 euro sono una misura a uso e consumo soprattutto dellโelettorato del Pd. Persino il jobs act si รจ ridotto a poco meno di un topolino. Quanto a Grillo รจ uno sfasciacarrozze che ha preso come bersaglio lโeuro per spostare lโattenzione dalla quasi totale mancanza di proposte costruttiveยป.
E il centrodestra le sembra subire inerte questa doppia pressione?
ยซIl centrodestra รจ come se non fosse in partita, appare debole e quello spazio va riempito da una forza politica libera dai retaggi del passato e capace di un programma di trasformazione radicale. Non รจ possibile che 10 milioni di voti rischino di non contare piรน niente. Berlusconi ha avuto venti anni per realizzare la rivoluzione liberale e non cโรจ riuscito. Alfano e Casini sono destinati a rimanere minoritari. E lo sa perchรฉ? Mancano il grande progetto e una leadership competente, affidabile e riconosciutaยป.
Ha avuto giร modo di parlare con Berlusconi del suo progetto?
ยซNe parlerรฒ a tutti il 14 giugnoยป.
E intanto per chi voterร il 25 maggio?
ยซAndrรฒ a votare ma per la prima volta non mi riconosco in nessuna delle proposte dei partiti. Nessuno ha affrontato il tema dellโEuropa con convinzione e serietร ยป.
Italia Unica punta ad aggregare i piccoli spezzoni del centrodestra?
ยซLa mia non รจ unโOpa sullโesistente, รจ una proposta aperta fatta a coloro che non si riconoscono nei populismi imperanti, incluso Renzi. Non siamo interessati a improvvisate federazioni di partitini, ma a costruire un movimento politico in grado di presentarsi da protagonista alle prossime scadenze elettorali. Anche sul programma siamo pronti ad un confronto del tutto aperto attraverso una consultazione via webยป.
Le obietteranno che lei nel 2005 ha partecipato alle primarie del Pdโฆ
ยซCโera il rischio che lโestrema sinistra fosse egemone e votai per una persona (Romano Prodi, ndr ) che puntava a modernizzare il Paese. Ho visto successivamente che dal ceppo del Pd non รจ riuscita a scaturire una grande proposta di trasformazione dellโItalia. Con Renzi poi quei difetti si stanno ingigantendo. Come puรฒ un leader essere insofferente verso le rappresentanze in una democrazia moderna che ha grande bisogno di cuciture e coesione?ยป.
Lei critica lโItalicum ma quale tipo di legge elettorale propone?
ยซLโItalicum รจ antidemocratico e probabilmente anche anticostituzionale. Noi siamo per un doppio turno di coalizione, con collegi uninominali. Un elettore deve poter scegliere a ragion veduta i suoi rappresentanti. Le alleanze si fanno al secondo turno e si puรฒ prevedere un rafforzamento del premio di maggioranza per dare piรน stabilitร ยป.
ร a favore dellโabolizione del Senato?
ยซSรฌ, sono per una sola Camera con potere legislativo. Cosรฌ come sono per un solo livello amministrativo tra Comuni e Stato. Non mi piacciono i pasticci che sta facendo Renzi, trasformando Province e, in prospettiva, il Senato in enti inutili senza cancellarli davvero, e credo anche che un governo debba avere al massimo 12 ministeri con responsabilitร ben definite. Oggi capita che un ministro si occupi di ammortizzatori sociali e un altro di crisi aziendaliยป.
Che concezione dello Stato professerร la sua Italia Unica?
ยซSiamo per uno Stato che stia fuori dagli affari, piรน magro e piรน tonico, piรน leale e piรน digitale. Si occupi di regole, controllo e programmazione e non di gestione. Al Sud non si arriva senza le ferrovieโฆ e allora facciamole, invece di sprecare i fondi strutturali in mille rivoli. Ma voglio uno Stato verificabile, che risponda ai cittadini e che riconosca la loro autonomia. Devono avere piรน libertร di scelta, ad esempio, se incassare anticipatamente il Tfr o no. E poi ci vuole rispetto delle capacitร e del merito in tutto, dalla scuola alla sanitร . Renzi invece anche nelle ultime nomine ha operato con il Cencelli e ha messo le donne solo in ruoli di rappresentanza privi di poteri esecutiviยป.
Il Berlusconi del โ94 riuscรฌ a unire sia le รฉlite liberali sia quella che viene chiamata la pancia del Paese. Lei non teme che una parte dellโelettorato del centrodestra rigetti la leadership di un ex banchiere?
ยซIl carattere del mio progetto รจ popolare nellโaccezione europea del termine con forte iniezione liberale. Siamo per lโeconomia di mercato combinata ad una grande sensibilitร sociale. Non lasceremo alla sinistra la rappresentanza del ceto medio produttivo e del terzo settore e la sfideremo sulla lotta alla povertร . Proprio sul terzo settore Renzi ha presentato molte delle proposte che avevo annunciato in febbraio e mi fa piacere. Noi abbiamo anche le idee su come trovare i 5 miliardi che ci vorrebbero per rimettere in moto quel mondoยป.
Renzi sulla spending review perรฒ รจ andato piรน avanti del governo Monti in cui lei era presente.
ยซIl governo Monti non fece abbastanza, concordo. Ma non mi farei abbindolare dai tagli ad effetto del governo Renzi. Alle auto blu su eBay io rispondo con proposte molto piรน radicali: veri costi standard nella sanitร , passaggio da 9 mila anagrafi ad una sola su cloud, eliminazione degli incentivi regionali a pioggia โ parliamo di circa 15 miliardi โ per liberare risorse vere per la crescita. Al ministero dello Sviluppo economico sono riuscito a farlo a livello centrale. Quello che mi indigna รจ il continuo rimando dei pagamenti dello scaduto della pubblica amministrazione. Subito 100 miliardi alle imprese seguendo lโesempio spagnolo. Si puรฒ! E le aziende lo possono pretendere. LโItalia ha bisogno di maggiore ambizioneยป.
Ambizione in economia puรฒ essere una parola ambigua, puรฒ anche suonare come voglia di un ritorno alla spesa facile. Ma come reagirebbe lโEuropa?
ยซNon chiedo nessuna deroga agli impegni europei. LโItalia ha bisogno di un forte piano di rilancio dellโeconomia e di riforme per creare lavoro. Penso che sia arrivata lโora di muovere grandi risorse, almeno 400 miliardi tra investimenti privati e pubblici, credito e soldi in tasca alle famiglie e alle imprese. Di sicuro dobbiamo essere in grado di usare il semestre europeo a guida italiana per ridare unโanima allโEuropa non solo di austeritร , ma anche di sviluppo. Potremo rispettare il fiscal compact solo se avremo rimesso in moto la crescita. LโUnione Europea รจ stata una formidabile macchina di pace, ora deve diventare anche una potente macchina di sviluppo sostenibileยป.
Con Renzi a Palazzo Chigi in politica sono tornate centrali le politiche della comunicazione.
ยซGli italiani hanno bisogno di una comunicazione trasparente e seria, sui problemi e le soluzioni. Basta con i soli slogan. Oggi cโรจ tanto spettacolo, ma debole visione complessiva e quasi nessuna implementazione dei provvedimenti. I leader ricercano un contatto diretto con i cittadini, un contatto populistico e spesso fanno solo dello show business. Spacciano annunci, disegni di legge, tweet vari per leggi bellโe fatteยป.
Si dice che Renzi non abbia attorno a sรฉ una squadra sufficientemente forte. Lei ce lโha?
ยซLa squadra รจ decisiva, non credo allโuomo solo al comando. Un leader รจ tale solo se si circonda di altri leader. In parte la squadra di Italia Unica รจ pronta, e in parte la completeremo da giugno in avanti, con le forze che si uniranno a noiยป.
