
ROMA – “Nuovi tagli impossibili serve gettito della vecchia Imu” dice Marco Doria, il sindaco di Genova, intervistato da Repubblica:
ยซCon queste incertezze e i numeri che ancora ballano โ dice Doria โ รจ ormai quasi impossibile riuscire a fare il bilancio preventivo entro febbraio, come dovremmo fare, e le maggiorazioni sulle aliquote non sono una soluzione, la veritร รจ che se la Tasi รจ unโimposta comunale andrebbe gestita dal Comune non dallo statoยป.I Comuni avranno la possibilitร di aumentare lโimposta dal 2,5 fino al 3,3 per mille, non รจ sufficiente come discrezionalitร ?ยซSe la soluzione resta quella illustrata assolutamente no, perchรฉ la possibilitร di incrementare fino allo 0,8 per mille lโimposta viene prevista solo per poter utilizzare questa quota in piรน per le detrazioni, che altrimenti nonerano previste. Questo ci risolve una parte del problema, quello dei cittadini che in passato, avendo magari unโImu bassa e usufruendo delle detrazioni, non pagavano imposte sulla casa e che invece avrebbero finito per pagarla con la Tasi. Tutto questo รจ positivo, ma non risolve un bel nulla per i bilanci comunali ยป.Perchรฉ?ยซA Genova se anche portiamo la Tasi dallโuno al 2,5 per mille, ci mancano ancora 48 milioni dieuro di gettito. I fondi in piรน derivanti dallโulteriore 0,8 per mille andrebbero ad aiutare una fetta di cittadini, ma non entrerebbero in alcun modo nelle casse comunali. E noi ci troveremmo con 48 milioni in meno. Impensabile, dopo aver tagliato giร 50 milioni di spese correnti nel 2013 su un bilancio da 870 milioni. Abbiamo giร ridotto in un anno le spese del 6-7%, non saremmo piรน in grado di garantire i serviziยป.
