ROMA – Monsignor Balda? Secondo Francesca Chaouqui non sarebbe possibile, anzi. Il rapporto tra lui e Gianluigi Nuzzi, uno dei giornalisti del caso Vatileaks 2, sarebbero stati amichevoli. Lo dice lei stessa a La Zanzara su Radio 24:
“Minacce a Monsignor Balda? Questa è una cosa inventata e vergognosa, è un vigliacco. Nuzzi e Fittipaldi sono due persone serissime, due giornalisti serissimi che si stanno sottoponendo a un processo per le dichiarazioni di un pazzo, di uno che non è stabile”.
“Pensate – dice la Chaouqui – che Balda tanto si sentiva minacciato da Nuzzi che gli mandava dei messaggi con dei cuoricini. Nuzzi potrà confermarlo, e gli scriveva anche ‘siamo una bella squadra, Dio è con noi’. Questo era il livello di minaccia, queste sarebbero le pressioni”. Ma voleva portarsi a letto Nuzzi, chiedono i conduttori?: “No, non credo. E poi Nuzzi è eterosessuale”.
Ma è vero che lei ha consigliato a Monsignor Balda un personal trainer e un’altra persona per curarsi l’immagine, un certo Belfiore?: “Sì, ma il personal trainer non era mio, ma quello di mio marito che ha un po’ di pancetta. Balda ha il diabete e il dottore gli aveva prescritto di fare moto. Poi questa cosa si è trasformata nell’andare a fare arti marziali in un collegio. Claudio Belfiore? E’ un personaggio unico, divertentissimo, splendido. Balda mi chiese un parrucchiere dove la mamma poteva tagliarsi i capelli. Io la mando da Claudio. Il primo giorno ci porta la mamma, il secondo giorno si piazza lui e comincia la prima volta a tagliarsi i capelli, poi a farsi mettere lo smalto alle unghie. Faceva la manicure, mani e piedi, con il lucido”.