ROMA – Giuseppe Marrocchi (il produttore di un film documentario sullo scandalo rimborsi in Abruzzo, “Una camera per due”) è in possesso di fotografie, come scrive il Fatto Quotidiano “che vedono Chiodi abbracciato a una candidata alle prossime Regionali”. Nello stesso articolo si legge che il “Fatto Quotidiano ha potuto verificare l’esistenza di queste fotografie: riprendono un abbraccio con bacio, in un luogo pubblico, che potrebbe essere anche frainteso con un’effusione. Il Fatto ha anche verificato che, l’esistenza di queste fotografie è nota allo stesso Chiodi e al suo staff”.
Questa la risposta dello staff di Chiodi, riportata dal Fatto:
“Chiodi in queste settimane ha salutato centinaia di persone, con centinaia di abbracci, donne incluse, ma si tratta solo di un saluto, si sono abbracciati, niente di che. Spero che non si tratti di un fotomontaggio. Erano per strada. In un luogo pubblico. Chi potrebbe mai pensare di lanciarsi in effusioni davanti a tutti?”
Ancora Antonio Massari del Fatto Quotidiano:
L’eventuale pubblicazione di queste fotografie, anzi la loro semplice esistenza, rischia di condizionare la campagna elettorale di Chiodi, non meno del film sulla storia con Marinelli. Una storia che, racconta Marrocchi, non si limita alla relazione extraconiugale ma anche a un’inchiesta sull’amministrazione regionale di questi ultimi 5 anni sul tema delle pari opportunità. “È vero – conferma la Marinelli – gli ho detto che non mi hanno messo nelle condizioni di lavorare, ma gli ho raccontato solo fatti, non conosco le motivazioni per cui ho avuto questi problemi”. Al film parteciperà? “Ho incontrato il regista e Marrocchi perché era necessario che comprendessi come si volevano muovere, anche perché pensavo ai miei bambini, e mi hanno proposto un’intervista verità di tre minuti: ho risposto che l’avrei rilasciata solo dopo la visione della sceneggiatura e dopo aver verificato che il contesto non mi avrebbe danneggiato. Non ho avuto alcuna rassicurazione e, se non rispettano le mie condizioni, non avranno alcuna intervista”.