
ROMA – “La manager universitaria non rinuncia all’auto blu” scrive il Giornale, lei, Rosa Gatti “utilizza una delle due auto di servizio dell’ateneo per il tragitto casa lavoro”.
L’articolo del Giornale:
Da Rapallo, riviera ligure di Levante, fino all’ufficio nel centro città.«Con il traffico che c’è a Genova la mattina e con i treni sempre in ritardo non arriverei mai in orario », spiega candidamente la dirigente che può vantare uno stipendio lordo annuo di circa 170mila euro. Non a sufficienza evidentemente per organizzare la giornata in modo tale da arrivare puntuale con mezzi propri o pubblici. Meglio l’autoblu,con tanto di autista.
