Ilva di Taranto, il Gip ieri ha firmato l’ordinanza per il sequestro scatenando la protesta di migliaia di operai. Il Corriere della Sera: “Il giudice blocca l’Ilva di Taranto.”
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Morti e malattie da inquinamento. Sigilli alla fabbrica. Articolo di Giusy Fasano:
“La parola tanto temuta รจ arrivata. ยซSequestroยป ha scritto il giudice Patrizia Todisco. Per i sei reparti che compongono l’area a caldo dell’Ilva si ยซavvieranno immediatamente le procedure tecniche e di sicurezzaยป per realizzare ยซil blocco delle specifiche lavorazioniยป e ยซlo spegnimento degli impiantiยป. Lo stabilimento siderurgico dovrร chiudere le cokerie, gli altiforni, i parchi minerari, l’acciaieria 1, il deposito di rottami ferrosi e gli agglomerati. Sono quelli, secondo due perizie in mano ai magistrati, i reparti che producono morte e malattia e che inquinano la cittร . Ma il giudice Todisco non ha scritto soltanto le 295 pagine con le quali motiva il sequestro.”
Ilva di Taranto, lavoro vs salute. Operai: โNo bloccoโ. Procura: โTroppi rischiโ. Per leggere l’articolo di Blitz Quotidiano clicca qui
L’etร dell’acciaio. Genesi di un caso. L’inchiesta diย Antonella Baccaro:
“Ma che ne รจ della campagna ambientalista? Nel 1997 viene siglata la prima intesa tra Regione e Ilva per il risanamento, ma senza limiti di tempo nรฉ sanzioni. I ritardi nell’attuazione degli impegni spingono verso l’ingresso in campo del Governatore pugliese, in veste di commissario. Ma una perizia della magistratura sui livelli d’inquinamento costringe l’amministrazione comunale a ordinare all’Ilva di ridurre le emissioni. Malgrado ciรฒ arrivano i primi avvisi di garanzia al presidente del Gruppo Riva e, nel 2002, la condanna di primo grado. Da allora รจ tutto un susseguirsi di proteste, trattative e tentativi di accordo. Fino a ieri, quando la protesta e la paura hanno preso il sopravvento.”
Draghi assicura che la Bce salverร l’euro. Fiammata dei mercati, Milano fa +5,62%. Iย Governatori? Si affidano alla psicologia per il rilancio. L’analisi di Francesco Daveri:
“Nel mezzo di una crisi nella quale il fallimento degli Stati รจ diventata una eventualitร su cui ragionare e scommettere, si teme che i governi e le banche centrali siano diventati parte del problema anzichรฉ componenti di una soluzione. Proprio quando ce ne sarebbe bisogno, gli Stati non hanno i soldi per aiutare le economie che stanno affondando in una velenosa recessione. Ma se ci guardiamo intorno, si scopre una banale veritร . Non รจ vero che i governi senza soldi e le banche centrali con i tassi giร a zero non possano spingere l’economia. Lo possono fare e lo fanno giร , in modo semplice, ma sofisticato: prendendosi impegni per il futuro.”
Un po’ di flemma. Siamo italiani. Editoriale di Giuseppe De Rita:
“La finanza internazionale ci opprime, con lo spettro delloย spread. L’Unione Europea ci impoverisce, con lo spettro di un teutonico rigore. E ce lo mandano regolarmente a dire, per il tramite dei nostri governanti di turno, nei cui messaggi ritroviamo le ormai classiche frasi ยซce lo chiedono i mercatiยป e ยซce l’impone l’Europaยป.
E come reagiscono gli italiani, oppressi da tali scoraggianti attenzioni? Certo si avvertono sintomi di insicurezza e al limite di paura in quel tam-tam orale che รจ dominante nella nostra comunicazione collettiva. Ma nel fondo non si sfugge all’impressione che gli italiani, come sempre di fronte ad un dramma annunciato, stiano reagendo con un atteggiamento che รจ unย mixย di flemma ben visibile e d’orgoglio ben nascosto.”
Loris D’Ambrosio. Si scatenano le polemiche dopo la morte del consigliere di Napolitano, il quale negli ultimi giorni era stato al centro delle polemiche sulla vicenda delle intercettazioni del capo dello Stato. Articolo diย Marzio Breda:
“L’ha saputo intorno alle quattro del pomeriggio, pochi minuti dopo che Loris D’Ambrosio era stato stroncato da un infarto in una strada di Roma, dalle parti dell’Auditorium. ยซUcciso quasi in un attimo, nell’impotenza dei soccorritoriยป. Questa la notizia che il segretario generale del Quirinale, Donato Marra, ha dato ieri al presidente Repubblica, in partenza per la cerimonia inaugurale dell’Olimpiade. Una comunicazione angosciosa, alla quale nessuno dello staff riusciva a credere. A cominciare da Giorgio Napolitano: ammutolito, gli occhi lucidi, ha chiesto subito carta e penna e scritto di getto un testo carico di commozione e di amarezza. Righe concepite per rendere l’onore a un uomo che gli era stato molto vicino in questi anni e, piรน che mai, in questi ultimi tempi.”
Napolitano-Boccassini a Fatto e Di Pietro: quel morto ce lโavete sulla coscienza. Per leggere l’articolo di Blitz Quotidiano clicca qui
La Repubblica 27-7-12La Repubblica: “Pronti a tutto, salveremo l’euro. Draghi fa volare le borse.” Scrive Elena Polidori:
“Mario Draghi avverte che la Bce, allโinterno del suo mandato, ยซรจ pronta a tutto per salvare lโeuroยป. ยซCredetemi, sarร sufficienteยป, sono le sue parole, pronunciate alla Global Investment Conference di Londra, alla vigilia delle Olimpiadi. ยซImpensabile immaginare che un paese possa uscire dallโeurozonaยป. E subito i mercati reagiscono con un balzo: tutte le Borse Ue guadagnano terreno, Milano chiude con un rialzo del 5,62% e Madrid del 6,06%. Lโeuro torna a sfiorare quota 1,23 sul dollaro. Ma soprattutto vanno giรน gli spread: quello italiano perde 50 punti secchi e sโattesta a 473, con il rendimento del Btp al 6,05. Quello spagnolo finisce a 561 punti e i tassi dei bonos scivolano al 6,92%. Il Tesoro colloca senza problemi anche Ctz per 2,5 miliardi al 4,86%. Il presidente della Commissione Barroso sโallinea: la Grecia resterร nellโeuro e le istituzioni Ue ยซfaranno tutto il possibileยป per assicurare la stabilitร .”
Taranto, sequestro per lโIlva arrestati proprietari e dirigenti โColpevoli di morti e malattieโ. Scrive Mario Diliberto:
“Emilio Riva รจ stato arrestato ieri sera a Milano. Mentre a piรน di mille chilometri, nella sua fabbrica di Taranto, la rivolta divampava giร da ore per il sequestro che mette a rischio il futuro di oltre 11.000 operai dellโIlva. Al re dellโacciaio, classe 1926, il provvedimento restrittivo รจ stato notificato da due ufficiali dei carabinieri. Poco dopo รจ toccato a suo figlio Nicola. Entrambi sono ai domiciliari su ordine del gip Patrizia Todisco. Le motivazioni dei clamorosi arresti sono spiegati in unโordinanza di custodia cautelare di 303 pagine. Una mole di carte che racconta il dramma di una cittร che lotta da sempre con lโinquinamento della vicina zona industriale in cui torreggiano proprio le ciminiere dellโammiraglia del Gruppo Riva.”
La cittadina Berlusconi. Il commento di Roberto Saviano:
“Per lei e la sua famiglia, anche se in estremo ritardo, รจ giunto il momento di rispettare le istituzioni. Ma la sua famiglia pretende dallโamministrazione della giustizia quel rispetto che mai ha voluto darle. Pretende dagli organi di informazione ciรฒ che mai ha voluto riconoscere agli avversari politici: il rispetto della persona, il rispetto delle idee. La sua famiglia si รจ fatta โIstituzioneโ essa stessa, guardando piรน che a Occidente allโOriente degli amici di famiglia: Putin, Lukaลกenko e Gheddafi. Lei dichiara che la procura di Palermo lโha convocata per avere notizie su un conto cointestato del quale non ricordava nulla, che non ha mai utilizzato. Immagino sappia che per molto meno eserciti di scherani hanno diffamato, mediaticamente massacrato, sbattuto in prima pagina persone la cui unica vera colpa era essere entrati in conflitto con suo padre.”
Il Fatto Quotidiano: “Taranto, lavoro o morte.” Gli ottomila dell’Ilva. L’analisi di Enrico Fierro:
“Basta poco, la conferma di una notizia nera come la polvere di carbone che segna i viali che portano alla fabbrica, e scoppia lโira degli operai. โFermiamo la cittร โ. In pochi minuti si radunano in ottomila, escono dai capannoni, bloccano lโAppia, le strade che portano al centro, quelle che collegano Taranto con Bari e Brindisi. Si muovono in corteo fino al ponte girevole. Bloccano pure quello per tutto il giorno fino a notte.”
Formichieri e mutandari. L’editoriale di Marco Travaglio:
“Bei tempi quando i politici, tipo Craxi, si difendevano mozartianamente dicendo โrubiamo tuttiโ. Almeno sentivano il bisogno di giustificarsi, anche se confondevano lโalibi con la confessione (se rubiamo tutti, vuol dire che rubo anchโio). Poi venne Previti e aggiunse un tocco di classe allโopera buffa: disse che i suoi bonifici svizzeri al giudice Squillante โnon sono corruzione, al massimo evasione fiscaleโ. Cioรจ, per difendersi dallโaccusa di un reato, ne confessava un altro. B. invece ha sempre negato persino di chiamarsi B., buttando tutto in politica: siccome il pm รจ rosso, io non ho fatto nulla. DellโUtri, piรน colto (soprattutto sul fatto), รจ sempre andato per accumulo: โFrode fiscale? Manca solo la mafia. Mafia? Manca solo lโestorsione. Estorsione? Manca solo la pedofiliaโ (non osiamo immaginare il prossimo passaggio). Scajola, non potendo accusare gli assegni rossi di Anemone di complottare contro di lui autobonificandosi sui conti di chi gli vendeva la casa, inaugurรฒ la Maginot dellโ โa mia insaputaโ, subito sposata dai vari Malinconico, Bossi, Conso, Mancino. Mancava giusto Formigoni, artefice di una difesa a geometria variabile.”
La Stampa: “Muore il consigliere del Colle. Napolitano, angoscia e rabbia.” Il dramma di una storia rovesciata. Editoriale di Mario Calabresi:
Il Giornale 27-7-12“Di fronte alla morte di un uomo si resta sconvolti. Se poi quellโuomo era al centro di una polemica furibonda non si puรฒ non chiedersi se i toni usati fossero corretti o invece eccessivi e perfino micidiali.ย Loris DโAmbrosio รจ morto da uomo angosciato, si sentiva braccato e provava rabbia e frustrazione per vedersi completamente privato della sua storia, che non รจ certo storia di collusioni, di contiguitร o di zone grigie con poteri mafiosi o criminali.”
Il Giornale: “Condannato a morte. Stroncato da un infarto il braccio destro di Napolitano infangato dai pm di Palermo e dai giornaliย .” Editoriale di Alessandro Sallusti:
“Loris DโAmbrosio era un distinto siยญgnore di 65 anni, spesi quasi tutti a studiare codici e leggi. Tanto da diยญventare alla fine il consigliere giuriยญdico del presidente della Repubblica Napolitaยญno.ย E in questa veste si รจ battuto con dotta piยญgnoleria a impedire che il premier Berlusconi (e non soltanto lui) fosse messo al riparo, attraยญverso scudi o lodi, dalle scorribande dei pm in campo politico. Poi, รจ storia recente, รจ toccato a lui e al suo capo Napolitano finire nel tritacarยญne giudiziario e mediatico sul caso della preยญsunta trattativa Stato-mafia. Intercettazioni telefoniche sul filo della legalitร , il pm Ingroia che si avventura su piste complottiste, i giornaยญli che ci sguazzano sputtanandolo. Morale: il suo cuore non ha retto. Ieri รจ deceduto per un infarto,condannato a morte dallโennesima inยญchiesta bufala spacciata per scoop.”
Scudo di Draghi, giรน lo spread e vola la Borsa. Il Sole 24 Ore: “La Bce si schiera a difesa dell’euro. Il forte segnale lanciato dal presidente, Mario Draghi (ยซPronti a tutto per salvare l’euro, in Italia e Spagna progressi sui contiยป) ha fermato la caduta dei mercati.”
Indipendenza e coraggio. Editoriale diย Carlo Bastasin:
“Le parole nette del presidente della Bce, Mario Draghi hanno finalmente aperto uno spiraglio dentro al quale i mercati si sono gettati. Nell’impegno della Bce a evitare a ogni costo il collasso dell’euro, gli investitori hanno visto una possibile sistemazione della crisi europea e hanno rivelato di essere quasi desiderosi di credere a una volontร europea espressa senza infingimenti. Draghi perรฒ non ha usato solo le parole che il mercato voleva sentire, ha anche messo la Banca centrale in prima linea nella difesa dell’euro, affermando che la Bce รจ pronta a fare tutto quanto รจ necessario nei limiti del proprio mandato per risolvere la crisi.”
Spending Review. L’agenda per la crescita.ย In otto Regioni Irpef su dal 2013. L’analisi diย Roberto Turno:
“Ospedali e Asl vanno in deficit e i cittadini con la sanitร in default continuano a essere chiamati a pagare una bolletta sempre piรน alta per salvarli dal baratro. Ecco cosรฌ in arrivo dal prossimo anno una nuova possibile stangata Irpef per i contribuenti di otto Regioni con i conti sanitari in rosso: Piemonte, Lazio, Campania, Abruzzo, Molise, Puglia, Calabria e Sicilia.”
Il Secolo XIX: “Chiusa l’Ilva, arrestati i Riva.” Genova rischia: “Cornigliano ha 5 giorni di autonomia. Oggi sciopero e cortei.” Calcioscommesse: “La Samp deferita per Bari. Rischia dai 3 ai 6 punti di penalizzazione.”
Il Messaggero: “Draghi fa volare le borse. Lo Spread scende a 437.” I giochi olimpici al tempo della crisi. Editoriale di Luigi Manconi:
“Una cartolina di quattro anni fa, spedita dalla Pechino olimpica cosรฌ fiera della propria onnipotenza umana e tecnologica, se osservata oggi, potrebbe darci la misura di quanto sia stato accelerato il trascorrere del tempo e quali radicali mutamenti abbia prodotto. Si dirร : ma le cartoline non si spediscono piรน. Il che, anche se vero solo parzialmente, rischia di privarci di una fonte di documentazione preziosa: e proprio perchรฉ esile e fragile e, dunque, cosรฌ adatta a comunicare umori e stati dโanimo. E se il sentimento delle precedenti olimpiadi era propriamente quello di un ยซgigante asiaticoยป che mostrava al mondo lโorgoglio di esserlo, oggi si avverte uno stato dโanimo totalmente diverso.”
D-Day. Londra, stasera scatta lโOlimpiade. La Gazzetta dello Sport: โValentina Vezzali oggi porta la nostra bandiera alla cerimonia inaugurale e cerca lโoro: Ho ancora il fuoco dentro.โ
