
ROMA –ย Bloccati tra Roma, Bergamo e Treviso, i setteย siriani arrestati lo scorso 17 novembreย in tre aeroporti diversi, Bergamo (Orio al Serio), Roma Ciampino e Treviso, facevano parte di un unico gruppo, un’unica cellula.ย Tutti e sette provenienti dalla Siria, tutti e sette in partenza dallโItalia e allo stesso modo tutti e sette decisi ad arrivare a Malta nelle stesse ore. Tutti e sette provenienti dallโAustria e arrivati in Europa attraverso la rotta balcanica. L’inchiesta รจ diย Sara Menafra del Messaggero.ย
(…) I maggiori sospetti, ovviamente, riguardano il fermato a Bergamo accusato di essere membro dellโIsis (il primo in Italia). Alali Alhussein Ahrad Faowaz, trentโanni, รจ in stato di arresto con lโaccusa di terrorismo internazionale e arruolamento. Anche lui doveva partire in direzione Malta, due settimane fa e si era rivolto al medesimo mediatore somalo che ha aiutato gli altri cinque. Era accompagnato da un ragazzo, Alari Amza, 19 anni, che รจ stato invece completamente scagionato e rilasciato dopo qualche giorno. Ad inchiodare Faowaz allโaccusa di terrorismo internazionale รจ stato il fatto che avesse sul cellulare una sua foto, un โselfieโ, con la divisa dellโIsis. Lui si รจ giustificato spiegando che a Raqqa, in Iraq, arruolarsi รจ lโunico modo per lavorare, ma nel corso dellโinterrogatorio di garanzia si รจ contraddetto piรน volte. Ha detto di essere stato frustato prima di scappare, ma sul corpo non ha cicatrici e non ha saputo spiegare come mai nella capitale irachena dellโIsis sia rimasta la moglie incinta (esposta alla vendetta contro i disertori). Sullo sfondo, resta il ruolo della capitale maltese, La Valletta (…).
