
ROMA – “Nuovi slogan, vecchi metodi. Quelli della cooptazione politica, soprattutto. Chiedere a Raffaella Paita per credere – scrive Raffaele Porrisini di Italia Oggi – La candidata renziana alle primarie liguri del Pd, vicina al governatore uscente Claudio Burlando e di origini spezzine, ha chiamato a lavorare nella segreteria politica del suo assessorato regionale alle Infrastrutture un’amica di lunga data, procurandole un contratto di collaborazione da circa 1.700 euro lordi al mese, da qui fino alla scadenza del mandato”.
L’articolo di Raffaele Porrisini: (…) Il sospetto che questa persona venga chiamata in Regione per lavorare alla campagna elettorale della candidata alle primarie, pagata perรฒ con i soldi dei contribuenti liguri, รจ abbastanza fondato, visto svolgerร attivitร ยซin piena autonomia e con libera iniziativa in merito alla propria attivitร ยป e sarร ยซdi supporto alla segreteria politica dell’assessoratoยป. E visto pure che la Stellini รจ proprio specializzata in comunicazione e promozione. La Paita perรฒ s’รจ difesa con le unghie, spiegando che nel suo assessorato si รจ liberato un posto (Massimo Bertoni si รจ dimesso dopo essere stato nominato assessore nel Comune di Vezzano Ligure, altro balletto tra incarichi pubblici e politici). ยซI collaboratori vengono scelti sulla base di un rapporto fiduciario โ specifica l’assessora candidata โ non si deve fare alcun concorso. Tutti gli assessori hanno persone di loro fiducia, nel mio caso ho deciso di affidare quell’incarico, che ha una durata limitata e prima era svolta da un’altra persona, a Federica che peraltro รจ laureata con 110 e lode, ha fatto un master in Comunicazione ed รจ persona di assoluta capacitร , quindi hanno proprio sbagliato bersaglioยป. ยซLa polemica โ aggiunge โ รจ stata montata ad arte per danneggiarmi in vista delle primarie, ma io tiro drittoยป.
