
ROMA – “I motori di ricerca e i social network acquisiscono ogni dato possibile sui navigatori del web. Questi dati sono ormai un asset per le aziende di Internet. Un asset meritevole di essere tassato”. La proposta – scrive Marco Mele del Sole 24 Ore – arriva da Rodolfo De Laurentiis, presidente di Confindustria Radio Televisione, che lโha illustrata di recente nel corso di unโaudizione parlamentare”.
L’articolo di Marco Mele: Vi sono, secondo gli operatori nazionali e locali di Confindustria Radio Tv, diversi effetti distorsivi sul mercato della comunicazione, risalenti in particolare anche alla disparitร nel trattamento fiscale tra soggetti che competono sullo stesso mercato. La pubblicitร online, ad esempio: anche se reti di Tlc, collegamento infrastrutturale e potenziali consumatori sono localizzati in Italia, i proventi possono risultare competenza di societร estere, che non versano alcuna imposta nel nostro Paese. Un altro aspetto riguarda la raccolta e lโutilizzo di dati e informazioni degli utenti a un livello ยซmai raggiunto in precedenzaยป.
I dati e le informazioni raccolte rappresentano, spiega il presidente di Crtv, un importante fattore di successo nella creazione del valore nellโeconomia digitale. Il valore dei dati, e la difficoltร a determinarne il valore, assumono rilevanza anche ai fini fiscali, soprattutto nei contesti transnazionali: esiste un collegamento territoriale, con la raccolta a distanza di dati e informazioni, anche in assenza di una presenza fisica? ยซVa ridefinito, infatti, il concetto di stabile organizzazione – sostiene De Laurentiis – superando lโattuale definizione normativa che non consente di assoggettare al fisco le attivitร di imprese estere dellโeconomia digitale. Il nuovo criterio fiscale di collegamento potrebbe essere basato su una presenza significativa, che rinvia al luogo di produzione del valore, accantonando eventuali ipotesi di regime speciale per lโeconomia digitaleยป. La digitalizzazione dellโeconomia offre ยซenormi possibilitร di crescita, ampliando la possibilitร di fare acquisti online e per le imprese di vendere in tutto il mondoยป. La globalizzazione dei mercati, perรฒ, รจ ยซunโopportunitร che rischiamo di perdereยป commenta il presidente di Confindustria Radio Tv: ยซI redditi prodotti dalle multinazionali digitali estere sfuggono totalmente alla tassazione del nostro Paese. Vi sono rischi di concorrenza slealeยป (…).
