
ROMA – Continuano, scrive il Corriere della Sera, gli insulti contro Laura Boldrini sul blog di Beppe Grillo. L’articolo diย Alessandra Arachi:
Ma dietro a quella busta si sono susseguite una sequela di minacce di cittadini comuni. Si sono espressi sulla pagina di Facebook di Beppe Grillo, a ruota libera, anche sessuale: ยซNon era un proiettile ma un mini vibratore, si sarร confusaยป. O semplicemente molto violenta: ยซI proiettili non si spediscono, si sparanoยป. Ma i commenti si sono affastellati pure sul blog di Grillo (ยซQuelle della Boldrini? Braccia rubate alla prostituzioneยป. E altre amenitร di questo genere, oltre ad una sequela di commenti dove si ipotizzava che la busta con il proiettile la presidente della Camera se la sarebbe spedita da sola o che per lei lโavessero spedita agenti segreti). E dentro al Parlamento sono cominciati i ยซprocessiยป, anzi ยซMaxi-processo con il M5sยป, come ha scritto Grillo sul suo blog. Si chiamano audizioni in termini tecnici: ieri dallโUfficio di presidenza della Camera sono stati ascoltati 13 deputati, tutti del M5S. Dodici di loro per le occupazioni delle commissioni Affari costituzionali e Giustizia, il 29 gennaio la sera e il 30 gennaio la mattina: per questi episodi il vicepresidente della Camera Luigi De Maio (M5S) ha chiesto unโintegrazione della requisitoria perchรฉ il deputato Giorgio Sorial ha chiamato in causa due deputati del Pd Francesco Sanna ed Emanuele Fiano. Alessandro Di Battista ha commentato sulle possibili sanzioni: ยซFate quello che volete, francamente me ne infischioยป. In piรน รจ stato sentito a parte il deputato Massimo De Rosa, denunciato dalle deputate del Pd per frasi oscene. Non ha negato le sue offese De Rosa. Ma davanti allโUfficio di presidenza non ha osato ripetere la frase da lui pronunciata: ยซHo detto che dentro al Parlamento erano entrate per favori sessuali fatti a qualcuno….favori sessuali, insomma, capitemiยป. Lunedรฌ proseguiranno le audizioni: questa volta si parlerร degli episodi del 29 gennaio, in Aula. Verranno sentiti 25 deputati, praticamente tutti del M5S, insieme a Fabio Rampelli (Fratelli dโItalia) che ha sventolato una bandiera in Aula e, forse, anche Stefano Dambruoso, il questore di Scelta Civica che ha preso a schiaffi Loredana Lupo (M5S ).
