
ROMA – “Orgasmo da Rotterdam”, questo il titolo dell’editoriale di Marco Travaglio sul Fatto Quotidiano (13 settembre). “Ora che dovrร esaminare la legittimitร delle leggi firmate dallโamico Giorgio – scrive Travaglio – sarร tutto un orgasmo. Provvisorio e tendenziale.”
Ecco l’editoriale:
Possibile che Napolitano non conosca un giurista meno incistato nel potere politico e finanziario di lui? Gli dicono nulla nomi come Pace, Carlassare, Cordero? Giร la Corte รจ piena di politicanti camuffati da giureconsulti e nominati dal Parlamento, cioรจ dai partiti. Almeno il Quirinale avrebbe potuto, anzi dovuto scegliere una figura indipendente, fuori dai giochi, magari sotto i 50 anni (e, se non รจ troppo, donna): invece ha voluto il Poltronissimo. Nonostante certi suoi trascorsi, o forse proprio per quelli. Nel 1983, spedito da Craxi e commissariare il Psi travolto dallo scandalo Zampini, Amato rimproverรฒ al sindaco Novelli di aver portato il testimone dโaccusa in Procura anzichรฉ โrisolvere politicamente la questioneโ (tipo insabbiarla). Nellโ 84-85 ispirรฒ i vergognosi decreti Berlusconi โ le prime leggi ad personam di una lunga serie โ donati da Craxi allโamico Silvio quando tre pretori sequestrarono le antenne Fininvest fuorilegge. Infatti nel โ 94 il Cavaliere riconoscente lo issรฒ allโAntitrust, dove Amato non si accorse mai del monumentale trust berlusconiano sul mercato della tv e della pubblicitร (in compenso sbaragliรฒ impavido un temibile trust nel ramo fiammiferi e accendini). Non riportiamo qui, per caritร di patria, i fax di Bettino da Hammamet sul โprofessionista a contrattoโ che in tante campagne elettorali non sโera mai accorto delle tangenti al Psi. Molto piรน interessante รจ la sua intervista del 2009 a Report. Bernardo Iovene gli ricorda che il decreto Craxi-Berlusconi del-lโ 85 era โprovvisorioโ e doveva durare solo 6 mesi, in attesa della legge di sistema sulle tv; ma lui sโinventรฒ che era solo โtransitorioโ, quindi non andava neppure rinnovato una volta scaduto. Anzichรฉ arrossire e nascondersi sotto il tavolo, Amato sโillumina dโincenso: โSa, noi giuristi viviamo di queste finezze: la distinzione fra transitorio e provvisorio รจ quasi da orgasmo per un giuristaโฆ Quando discuto attorno a un tavolo tecnico e qualcuno dice โ questa cosa รจ vietataโ, io faccio aggiungere โ tendenzialmenteโโฆโ. Ora che dovrร esaminare la legittimitร delle leggi firmate dallโamico Giorgio, sarร tutto un orgasmo. Provvisorio e tendenziale.
