
ROMA – “Ora che le telefonate di un premier alla Questura di Milano per far rilasciare una minorenne fermata per furto non sono piรน reato – scrive Marco Travaglio sul Fatto Quotidiano – una domanda sorge spontanea: che ci fa Fabrizio Corona nel carcere milanese di massima sicurezza di Opera per scontarvi un cumulo di condanne a 13 anni e 8 mesi, poi ridotte con la continuazione a 9 anni? ร normale che un quarantenne che non ha mai torto un capello a nessuno marcisca in prigione accanto ai boss mafiosi al 41 bis, per giunta col divieto di curarsi e rieducarsi, fino al 50 ยฐ compleanno?”
L’articolo completo:
Lo domandiamo al capo dello Stato, cosรฌ sensibile alle sorti di pregiudicati potenti come il colonnello americano Joseph Romano, condannato a 7 anni per un reato molto piรน grave di tutti quelli commessi da Corona: il sequestro di Abu Omar, deportato dalla base Nato di Aviano a quella di Ramstein e di lรฌ tradotto al Cairo per essere a lungo torturato. Latitante negli Usa, senzโaver mai scontato nรฉ rischiato un minuto di galera, Romano fu graziato nel 2013 su richiesta di Obama da Napolitano in barba alle regole dettate dalla Consulta nel 2006. Queste: la grazia devโessere un atto โeccezionaleโ ispirato a una โratio umanitaria ed equitativaโ volta ad โattenuare lโapplicazione della legge penale in tutte quelle ipotesi nelle quali essa confligge con il piรน alto sentimento della giustizia sostanzialeโ, cioรจ per โattuare i valori costituzionaliโฆ garantendo soprattutto il โ senso di umanitร โ cui devono ispirarsi tutte le peneโ e โil profilo di โ rieducazione โ proprio della penaโ. Parole che paiono cucite addosso a Corona. Il suo spropositato cumulo di pene รจ frutto di una serie di condanne: bancarotta (una fattura falsa, 3 anni 8 mesi), possesso di 1500 euro di banconote false (1 anno 6 mesi), corruzione di un agente penitenziario per farsi qualche selfie in cella (1 anno 2 mesi), tentata estorsione โfotograficaโ al calciatore interista Adriano (1 anno 5 mesi), estorsione โfotograficaโ allo juventino Trezeguet (5 anni), e alcune minori. Nessuno sostiene, per caritร , che sia uno stinco di santo. Ma neppure un demonio che meriti tutti quegli anni di galera: ne ha giร scontati quasi due fra custodia cautelare ed espiazione pena. Ed รจ bene che resti al fresco un altro po โ a meditare sui suoi errori, come ha iniziato a fare fondando un giornale per i detenuti, Liberamente, e rivedendo criticamente il suo passato nel libro Mea culpa scritto dietro le sbarre. E a curare la sua evidente patologia di superomismo: ma questo gli รจ impedito dalla condanna โostativaโ subรฌta al processo Trezeguet. I fatti, peraltro piuttosto diffusi nel mondo dei paparazzi, sono questi: un fotografo della sua agenzia immortala il calciatore in compagnia di una ragazza che non รจ sua moglie; Corona gli propone di ritirare il servizio dal mercato in cambio di denaro; Trezeguet ci pensa su un paio di giorni, poi sgancia 25 mila euro. Tecnicamente รจ unโestorsione, poichรฉ i giudici โ dopo un proscioglimento del gip annullato in Cassazione โ ritengono che fotografare un uomo pubblico per strada integri una violazione della privacy (tesi controversa e ribaltata in altri processi a Corona, tipo nel caso Totti). Reato per giunta aggravato dalla presenza di un terzo: lโautista. Cosรฌ, per un delitto scritto pensando al mafioso che chiede il pizzo scortato dal killer, Corona si becca 3 anni 4 mesi in tribunale, poi divenuti 5 in Appello (niente piรน attenuanti generiche). E scatta il reato โostativoโ: niente sconti per la liberazione anticipata (75 giorni a semestre per regolare condotta), niente percorso rieducativo e terapeutico, almeno 5 anni in cella di sicurezza. Un pesce rosso in uno stagno di squali. Proprio a questo serve, secondo la Consulta, la grazia: non a ribaltare le sentenze, ma ad โattenuare lโapplicazione della legge penaleโ quando โconfligge con il piรน alto sentimento della giustizia sostanzialeโฆ garantendo il senso di umanitร โ e il fine โdi rieducazione della penaโ. Una grazia almeno parziale, che rimuova il macigno dei 5 anni โostativiโ, sarebbe il minimo di โumanitร โ per ridare speranza a un ragazzo che ne ha combinate di tutti i colori, ma senza mai far male a nessuno. Se non a se stesso.






