
ROMA – “Vergini di servo encomio – scrive Marco Travaglio sul Fatto Quotidiano – ma patriotticamente dedite a celebrare la Cittร Natia di cotanto Premier, le Poste Italiane hanno virilmente emesso uno speciale annullo filatelico per ricordare lโingiustamente negletto 150ยฐ anniversario dellโerezione di Firenze a Capitale dโItalia”.
L’editoriale di Marco Travaglio: Il solenne francobollo, subito andato a ruba fra i migliori collezionisti, effigia con la dovuta evidenza un rigoglioso e pettoruto Giglio Rosso, accanto al Palazzo Vecchio โ che per cinque anni ebbe lโonore di ospitare lโAugusto Sindaco โ circonfuso di unโaureola tricolore. La scritta โ150ยฐ Firenze Capitale dโItalia 1865-2015โ sovrasta nettamente quella che, in corpo minore, rammenta lโingiusto scippo del titolo giร nel 1870 a vantaggio della piรน provinciale Urbe capitolina. E lโimporto di 0,80 euro รจ un omaggio alla Grande Riforma degli Ottanta Euro. Ora sโimpone un Regio Decreto dal titolo โFirenze Capitale 2015-in saecula saeculorumโ per riparare al torto subรฌto dalla Predappio renziana e riportare la Capitale sulle ubertose rive dellโArno. Sarร poi cura del Comitato Olimpico Roma 2024 riconvertirsi in โFirenze 2024โ, con speciali discipline che andranno dal calcio storico fiorentino al salto nel cerchio di fuoco, dalla marcia al passo dellโoca al sollevamento pesi con la lingua, con unico concorrente โ il Caro Premier โ e unico arbitro: Gianni Riotta.
Il quale, stando a Renzi come Emilio Fede stava a B. e Achille Starace a M., potrร ripetere i fortunati omaggi testรฉ sperimentati al Forum Ambrosetti di Cernobbio. Nellโordine: โPotete dare il benvenuto al Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Siete testimoni del Suo debutto qui al Forum di Villa dโEste. Poi un domani ai vostri nipoti potrete dire: io cโero, quella volta!โ. E ancora, siccome le mani degli astanti restavano gufescamente immobili, il piccolo rinforzรฌno gravido dโempito patrio: โSiamo qui con il Presidente del Consiglio: era detto perchรฉ voi faceste un applauso!โ. E infine, dopo la spontanea standing ovation, lโultimo slancio gonfio di trasporto nazionale: โNon sono il portavoce di Renzi, ma del suo portavoce Filippo Sensi!โ. E giรน un altro applauso, al portavoce e pure al portavoce del portavoce. LโImpero dei Sensi. Salutiamo nel Premier il Rifondatore del Senato! Saluto al Premier! Eja eja alalร ! (…).
