
ROMA – Matteo Renzi, il pifferaio magico, scrive Libero, che incanta trenta grillini e pensa a una nuova maggioranza. L’articolo di Brunella Bolloli:
ร ricominciato lo scouting del Pd sui parlamentari grillini. O forse non รจ mai finito. Solo che prima era Pier Luigi Bersani, armato di infinita pazienza emiliana, a cercare invano un cenno dai pentastellati. Oggi รจ il successore, Matteo Renzi, con metodi molto meno felpati, a parlare di ยซdeputati Cinquestelle prigionieri politici del blog di Grilloยป. Quella del segretario democratico รจ una dichiarazione di guerra al papa ligure, lanciata in piena direzione nazionale al Nazareno. In pratica, รจ come se il dux Renzi avesse spronato le sue truppe: andate e liberate i grillini ยซche hanno voglia di fare del beneยป. Il fiorentino รจ sicuro del successo della sua impresa, la dร giร come una cosa fatta e si frega le mani perchรฉ arruolare i grillini significa scalzare il premier Letta, specie se riesce a sostituire gli alfaniani conuna mini-pattugliadi fuoriusciti dal Movimento. ยซNon solo libereremo una parte dei prigionieri incastrati nel blog di Grillo e pronti a uscireยป, ha affermato Matteo, ยซma noi, se faremo le riforme, recupereremo un rapporto con i cittadiniยป. Il sindaco ha spiegato la sua strategia acchiappa-voti alla platea dem: ยซSiamo in un passaggio in cui lโinnalzamento dei toni che Grillo e Casaleggio hanno scelto di proporre, contestuali ad alcune visite, รจ qualcosa che deve farci riflettereยป, ha insistito.
Dunque, niente sparate antiistituzioni, niente gesti eclatanti, nessun Aventino nรฉ risse. Il segretario, che Grillo sfotte chiamandolo Renzie per via di quel giubbotto di pelle da Fonzie indossato ad Amici, ha in mente una mossa tutta politica, da leader paludato piรน che da rottamatore estraneo alle logiche del Palazzo. Vuole attrarre quella parte del Movimento che, specie al Senato, sโinterroga sullโopportunitร o meno di restare alla corte di Grillo e Casaleggio, ma soprattutto in balรฌa di colleghi esagitati e dallโinsulto facile. Sono quelli (una decina) che hanno giร chiesto ufficialmente le dimissioni del comunicatore pentastellato, Claudio Messora, reo di avere twittato frasi senza rispetto per la presidente della Camera,Laura Boldrini,odi averegettato benzina sul fuoco parlando a titolo personale (o della Casaleggio Associati) piรน che del gruppo parlamentare del Senato.
A Palazzo Madama i cosiddetti dissidenti del M5S ormai non si nascondono piรน e se Grillo tuona contro di loro ยซche sono fuori dalla storiaยป, loro replicano senza timore che ยซvorrร dire che allora ne scriveremo unโaltra di storiaยป. Dieci allo scoperto, ma almeno venti malpancisti su 50. Sarร dunque una storia con il Pd di Renzi? Al segretario che si appresta a scalare palazzo Chigi e necessita di numeri per sbarazzare la concorrenza, non puรฒ che fare comodo. Non tanto alla Camera, dove il suo partito conta 293 deputati e sta messo bene, piuttosto al Senato, quando, ad esempio, sarร il momento di votare per la legge elettorale. La possibilitร che alcuni pentastellati votino, magari con scrutinio segreto, a favore dellโItalicum o di altri provvedimenti cari ai renziani รจ piรน che concreta. Per ora il M5S sta studiando una sua proposta di legge in materia (anche ieri voto on line), macasomai a qualcuno dovesse piacere lโItalicum… ยซร fuori discussioneยป, taglia corto il deputato-cittadino Mattia Fantinati parlando a Libero. ยซNoi siamo per le preferenze e lโabbiamo detto chiaro al V-day del 2008 dove abbiamo raccolto 350mila firmeยป. E in quanto al dialogo con il Pd, Fantinati, membro della commissione Attivitร Produttive, non esclude che su singoli temi ci possa essere una convergenza, ยซcomโรจ avvenuto per lโEcobonus, ma da qui a dire che a noi Renziva bene, ce necorreยป. Grillo in persona, del resto, ha subito risposto sdegnato alla provocazione del sindaco battendo il tasto sul nervo scoperto dei partiti tradizionali: i soldi. ยซFinanziamento pubblico, i partiti dicono TRE VOLTE NO. Renzie che dice?ยป, ha tuonato il comico. Eppure, un suo deputato, Carlo Sibilia, per la prima volta, ha scritto una lettera aperta ai colleghi del Pd, in cui li prega di ยซfare proposte serieยป, di collaborare. ยซPrendete il reddito di cittadinanza e metteteci la firma Pdยป, ha scritto. ยซNon sarร per noi una discriminante. Parliamo del merito, delle cose necessarie e troverete sempre il nostro voto favorevole. Prendete in considerazione il bene dellโItalia prima del bene per voi stessi e per il vostro partitoยป. Renzi gongola.
