
ROMA – “Ci sono tre numeri – scrive Massimo Franco del Corriere della Sera – che racchiudono le incognite del papato di Papa Francesco: 20, 70, 10. Sono le percentuali con le quali viene fotografato il suo consenso nella Roma vaticana da parte degli uomini a lui piรน vicini”.
L’articolo di Massimo Franco: Il 20 per cento, secondo le loro analisi, รจ quello di chi si รจ convinto di doverlo appoggiare; il 70 comprende una sorta di maggioranza silenziosa e indifferente, che lo asseconda in attesa di un altro Pontefice; e il 10 per cento fotografa il drappello dei nemici del papato argentino, sebbene magari non dichiarati. Sono cifre che, numero piรน numero meno, rimbalzano a Casa Santa Marta, dove abita Francesco; nella comunitร latinoamericana di Roma; e in Argentina. Ma nel mare di anonimato nel quale affiorano critiche a Jorge Mario Bergoglio si intuisce una potenziale frattura geografica e strategica.ย Vero o no, il Papa sembra esprimere un modello di Chiesa ยซostile allโItalia, allโEuropa e in generale allโOccidente inteso come Nord del mondoยป, sostiene un cardinale italiano. Col risultato di vedere crescere una fronda annidata nella terna ambigua del 10-70-20. Si scopre perfino un inizio di rigetto dei capisaldi del pensiero di Bergoglio, come la famosa conferenza di Aparecida del 2007 nella quale si affermรฒ la sua leadership in America latina, e che il Papa cita spesso. Ci sono cardinali e vescovi che non nominano mai Aparecida. Sostengono di non capire le riforme di Francesco. E avvertono che il modello Buenos Aires non puรฒ essere applicato a tutta la Chiesa. ร unโesperienza, obiettano, non lโesperienza della Chiesa (…).ย Il timore รจ che additando in modo impietoso i limiti della Chiesa, Francesco si rafforzi personalmente ma finisca per indebolirla. Anche se tutti gli danno atto che in due anni di papato, lโimmagine dei vertici del cattolicesimo รจ cambiata in meglio. Gli scandali come Vatileaks, le beghe dello Ior, la stessa pedofilia oggi hanno assunto contorni meno traumatici. A livello internazionale lโattivismo sta producendo risultati vistosi, sebbene a volte controversi: la Santa Sede รจ protagonista come non le accadeva da molto tempo, dallโUcraina, al Medio Oriente, a Cuba. E quanti frequentano Francesco aggiungono che dire di non capire tutto questo รจ la risposta tipica di chi non vuole cambiare nulla: semplificazioni che rivelano probabilmente piรน una frustrazione che la realtร (…).
