I partiti si spartivano i soldi. Il Corriere della Sera: “Fiorito: Polverini sapeva, ecco la lettera con cui la informai”.ย Tutte le accuse di Fiorito “Ecco la lettera che informรฒ Polverini”. Articolo diย Fiorenza Sarzanini:
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“Ci sono i ยซladriยป che si facevano saldare le fatture false e i vertici che avallavano la distribuzione irregolare dei fondi. Ci sono le spese folli di chi avrebbe invece dovuto controllare la regolaritร dei finanziamenti. E poi ci sono i parenti assunti come dirigenti, i consulenti pagati a peso d’oro, le vacanze da sogno trasformate in ยซmissioniยป politiche. Ma ci sono anche le cifre che lui stesso รจ accusato di aver rubato. Le prime verifiche dimostrano che รจ molto piรน di quanto si credeva: oltre un milione di euro spostato sui propri conti in Italia e all’estero”.
Per approfondire:ย Spese pazze Pdl? Polverini incalza: โMa ho abolito carte prepagate di Marrazzoโ
Conti pubblici, il governo taglia le stime. Scriveย Lorenzo Salvia:
“Il segno piรน davanti al Pil, il prodotto interno lordo, dovrebbe tornare solo nel 2014. Ma il ministro dell’Economia Vittorio Grilli dice che giร il 2013 ยซsarร un anno di crescitaยป e solo a ยซcausa dell’effetto trascinamentoยป del calo registrato in questi mesi, il dato medio sarร di poco negativo. Il Consiglio dei ministri ha approvato la nota di aggiornamento al Def, il documento di economia e finanza con il quale viene disegnato lo scenario possibile dei prossimi mesi. Rispetto al documento approvato ad aprile, le stime del Pil vengono riviste al ribasso: per l’anno in corso si raddoppia, dal -1,2% della stima precedente al -2,4%. Ma il vero nodo era la previsione per il 2013, specie dopo che il presidente del Consiglio Mario Monti aveva detto di aspettarsi per quel periodo un ritorno alla crescita. Dopo l’aggiornamento di ieri, il Def prevede nel 2013 un flessione dello 0,2% contro l’incoraggiante +0,5% stimato ad aprile”.
I poster in metrรฒ. L’ultima sfida della ricca ereditiera nemica dell’Islam. Articolo diย Guido Olimpio:
“Pamela Geller รจ una guerriera. Che abusa del diritto di espressione trasformandosi nella pasionaria dell’islamofobia. Se c’รจ un’occasione per provocare, lei non la perde. Ex manager a New York, un ricco conto in banca grazie ad un’ereditร e ad una polizza sulla vita, 54 anni, Pamela ha vinto anche la sua ultima battaglia. Potrร affiggere in dieci stazioni del metrรฒ di New York dei poster con frasi non troppo distensive: ยซIn ogni guerra tra un uomo civilizzato e un selvaggio, schierati con l’uomo civilizzatoยป, frase della nota scrittrice Ayn Rand, musa della vestale antiโislamica. Poi a fianco una scritta in sostegno di Israele e un appello ยซa sconfiggere la Jihadยป. L’azienda dei trasporti si era opposta ma un giudice ha data ragione alla Geller e al suo gruppo, l’American Freedom Defense Initiative”.
La Repubblica: “Fiorito: cosรฌ si rubava alla Regione”.ย La Polverini per ora non molla “Sono stata tradita dal sistema io mai con le mani nel sacco”. Articolo di Mauro Favale:
Per approfondire:ย โFiorito ai pm: โPolverini sapeva, sistema per spartire fondiโโ. Poi smentisce
“Dopo le dimissioni di Battistoni, sacrificato sullยดaltare della ragione di partito, resta al suo posto Mario Abbruzzese, presidente dellยดassemblea verso il quale, perรฒ, potrebbe presto partire la ยซfase dueยป richiesta dalla governatrice: azzeramento dellยดufficio di presidenza con conseguente pressing per invitarlo a dimettersi e completare cosรฌ il quadro di rinnovamento. A quel punto, a prendere il suo posto potrebbe essere Francesco Storace, ex presidente della Regione, leader della Destra, che in questi giorni ha giocato sempre di sponda con la governatrice.ย
Per la Polverini sarebbe la chiusura del cerchio, per il Pdl una resa senza condizioni. Ieri, per tutto il giorno, i dirigenti del partito hanno continuato nel loro accerchiamento alla governatrice. Lยดunico ad avvertirla di ยซcalcolare bene tutte le mosseยป รจ stato Pier Ferdinando Casini, leader dellยดUdc, in maggioranza alla Pisana”.
Borse di Gucci, Apple store e ristoranti. Inchiesta di Maria Elena Vincenzi:
“C’รจ da perdersi nella lista dei movimenti del conto su cui transitavano i fondi destinati a coltivare i legami con gli elettori. E pare strano che, per raccogliere voti sul territorio, fosse necessario, il 27 dicembre del 2010 (forse un regalo di Natale fatto con qualche giorno di ritardo?), pagare 515 euro nel negozio di Gucci in via dei Condotti, la strada romana del lusso. Cosรฌ anche per i 39 euro spesi allยดApple Store di Roma Est, uno dei mega centri commerciali della capitale e per i 50 euro, tondi tondi, spesi in un negozio di fiori di Anagni. Acquisti che puรฒ aver fatto chiunque, forse con lยดeccezione di quelli effettuati ad Anagni, ma, di certo, con i soldi del partito”.
Addio ai miti Patria e Onore gli ex Msi nellยดorgia del potere tra case di lusso, cene e auto blu. Scrive Filippo Ceccarelli:
Il Giornale 21-9-12“Sono cresciuti con il mito della Patria, dellยดOrdine, della Gerarchia, dellยดOnore, della Tradizione e via dicendo. E ora perchรฉ sono lรฌ ad abboffarsi senza requie nei ristoranti di lusso? Quale maligno incantesimo, quale invincibile demonio li obbliga oggi a smaniare e a vendersi lยดanima e la reputazione per una casa con un buon indirizzo o per una villa, un Rolex dยดoro, una macchina di alta cilindrata, un autista servizievole, uno champagne millesimato, una vacanza esotica, una consulenza alla Rai, una escort che lo รจ, ma non lo sembra?
Quando Francone-Batman rivendica di sentirsi ยซil federaleยป non viene piรน nemmeno in testa quella fantastica pellicola con Ugo Tognazzi (1961). E a guardare tanti suoi ex camerati, quegli stessi che in gioventรน rischiavano o prendevano le botte nelle scuole o sotto casa, si resta attoniti come dinanzi a un sogno che รจ svanito”.
Il Giornale: “Stanno per arrestare il direttore de Il Giornale”. Scrive Vittorio Feltri:
“Un giornalista in carcere per motivi professionali รจ la negazione della democrazia. Infatti lโItalia non รจ un Paese democratico nรฉ liberale: lโunico in Occidente a non esserlo. Noi siamo uguali alla Corea del Nord, simili alla fallita Unione Sovietica. Tutto dalla vita mi sarei aspettato, tranne che di scrivere questo articoยญlo. Mi tremano le mani sulla tastiera della Oliยญvetti. Vi racconto ciรฒ che sta per accadere: il noยญstro direttore responsabile, Alessandro Salluยญsti, รจ sul punto di essere arrestato. Ha ucciso un persona, premeditando il delitto? Ha rapiยญnato una banca? Ha violentato una bambina? Ha scritto un articolo contro Gesรน o contro Maยญometto? Nossignori. Nel 2007, in quanto geยญrente di Libero , aveva la responsabilitร oggetยญtiยญva di quanto quel quotidiano pubblicava. Poiยญchรฉ un dรฌ vennero stampati sul medesimo foยญglio un pezzo e un commento su una vicenda giudiziaria, nei quali era citato un giudice tuteยญlare, Giuseppe Cocilovo, questi, ritenendosi diffamato, sporse querela. Il commento in questione non era stato verยญgato da Sallusti, ma da un altro autore che lo aveva firmato con uno pseudonimo. Non imยญporta. La legge considera responsabile di ogni riga storta (uscita sul giornale) il direttore. Il quale pertanto รจ stato processato a sua insapuยญta. Perchรฉ a sua insaputa? Lโavvocato delยญlโazienda editoriale si era distratto e non aveva tutelato lโimputato”.
Fini e le spese pazze per le foto In soli sei mesi 180mila euro. Scrive Paolo Bracalini:
“Se la Polverini spende in un anno 75mila euro in foto, Gianfranco Fini fa molto meยญglio: 180mila euro in ยซservizi fotoยญgrafici ยปspesi dal servizioยซCerimoยญniale ยป della Camera dei deputati (che si occupa soprattutto della presidenza) nel primo semestre 2012. Nel rendiconto pubblicato dal sitoย Il Portaborseย si leggono tre cifre con altrettanti nomi. Primo, 93.574, 26 per ยซImpero fotografico Srlยป, quindi 69.706,76 per ยซImage Communication Net Srlยป e infine 18.214,60 euro a favore di ยซLuxarยญdo foto di A. Sulpiziยป,tre spese relaยญtive ai primi sei mesi dellโanno. Certo, la Camera รจ piรน importante della Regione Lazio, i deputati soยญno dieci volte di piรน, e il presidente della Camera รจ in fondo la terza caยญrica dello Stato, merita un book foยญtografico di tutto rispetto. Ma cheย ci faranno con tutte quelle foto? E quale urgenza istituzionale puรฒ aver convinto Fini a comprare, olยญtre a quella sterminata serie di scatยญti, anche 44.770,00 di clip? Cโรจ anยญche questa spesa tra le uscite della Camera nel primo semestre 2012. Il destinatario รจ laยซOvo Srlยป,socieยญtร fondata dallโex deejay di Mtv Anยญdrea Pezzi. La Ovo produce conteยญnuti multimediali, in particolare viยญdeoclip di pochi minuti su storia e personaggi, anche politici. Il conยญtratto con la Camera consisterebยญbe nella fornitura di clip da traยญsmettere sul canale satellitare delยญla Camera dei deputati”.
Il Fatto Quotidiano: “Quelli della “. Polverini di stalle. Editoriale di Marco Travaglio:
“Guardate che me ne vado, eh?โ. โLo sapete che potrei andarmene?โ. โAvete capito o no che potrebbe darsi che me ne vada?โ. Dopo una settimana trascorsa a minacciare di andarsene, ieri sera si รจ finalmente capito dovโera diretta Renata Polverini: in televisione. Precisamente a Piazza Pulita (per cambiare un poโ: fino allโaltroieri era un arredo di Ballarรฒ). Intanto, in stereo, Francone Fiorito in arte Er Batman e il suo avvocato Carlo Taormina facevano il loro ingresso trionfale a Porta a Porta. Per Fiorito, si trattava di una lieta new entry. Per il vecchio Tao, un gradito ritorno, dopo i fasti del delitto di Cogne col contorno di plastico dello chalet e calunnie ai vicini della porta accanto. Mancava soltanto il figlio di Vespa, immortalato nella festa trimalcionica in stile antico romano, con Partenone (che sta in Grecia, ma fa lo stesso) di cartapesta e otri di finta pietra piene di vodka e mojito (tipiche bevande del tardo impero). Si conferma cosรฌ uno dei tanti spread che dividono lโItalia dal mondo civile: nei paesi seri chi ruba va in galera e poi a casa (o viceversa), in Italia va a Porta a Porta. Che รจ pur sempre una pena, ma un po โ meno afflittiva”.
La sprecopoli renziana. Inchiesta di Davide Vecchi:
“Aragoste, vini pregiati, soggiorni negli Stati Uniti, biglietti aerei, cene, pasticcini e fiori: il giovanissimo Matteo Renzi, quando era presidente della Provincia di Firenze, si รจ adeguato con estrema disinvoltura al modus operandi dei politici di professione. E cosรฌ, tra gli spaghetti al caviale di Luigi Lusi e gli sprechi della giunta regionale di Renata Polverini per la comunicazione, lโattuale sindaco di Firenze e possibile candidato premier per il centrosinistra si insinua tra i due esponenti simbolo dello sperpero del denaro pubblico. Anche la Corte dei Conti vuole vederci chiaro sui conti della Provincia dellโera renziana: ci sono troppi rimborsi senza giustificativi adeguati e un uso allegro delle carte di credito da parte del rottamatore. Dal 2005 al 2009, nel periodo in cui Renzi รจ stato presidente, la Provincia ha speso 20 milioni di euro”.
Il Messaggero: “Lazio, inchiesta su tutti i partiti”. La politica e il servizio perduto. Editoriale di Piero Alberto Capotosti:
“Ci siamo giร assuefatti agli scandali politici? Il rischio cโรจ, considerato che ormai i titoli di testa di giornali e telegiornali non fanno altro che descrivere le vicende piรน indecorose e incredibili di abusi di potere con sperperi e appropriazione del pubblico denaro. Adesso sono gli esponenti della Regione Lazio sulla scena, ma in passato erano in primo piano, tanto per citare le piรน recenti, le vicende dei tesorieri della Lega e della Margherita, o gli esponenti della Regione Lombardia per i loro oscuri rapporti con il mondo degli affari lombardo.ย
ร inutile tentare di fare qui una classificazione degli scandali politici degli ultimi mesi: sono cosรฌ numerosi che si corre il rischio di dimenticarne qualcuno. Lโunica cosa certa, oltre al ripetersi di scene di contorno incredibili, come faraonici banchetti a base di champagne e ostriche, o favolose vacanze ai Carabi, o ville meravigliose in localitร esotiche, o addirittura sacchetti di diamanti, รจ la provenienza di questi scandali dal mondo del potere politico, o, per meglio dire, da un certo tipo di sottopotere politico”.
Scuola, a dicembre il concorsoย test da 50 domande in 50 minuti. Articolo di Pietro Piovani:
“Lโiscrizione.ย Il bando di concorso sarร pubblicato martedรฌ prossimo (un giorno dopo il previsto). Chi ha i requisiti potrร iscriversi solo online. A quanto si รจ capito, dal giorno della pubblicazione ci saranno 30 giorni di tempo per iscriversi.
La preselezione.ย Entro dicembre si svolgerร la prima prova scritta. I candidati risponderanno a un quiz con domande a risposta multipla: 50 domande, 50 minuti per rispondere. Le domande di tipo logico deduttivo saranno 36, quelle di informatica 7, quelle di lingua altre 7. Tutto lโesame si farร al computer, in aule appositamente attrezzate, ogni candidato avrร la sua password. Una risposta giusta vale un punto, una sbagliata meno uno, zero punti se non si risponde. Stando a quanto hanno appreso i sindacati, il punteggio minimo per superare la selezione sarร di 35 punti. Le 50 domande saranno scelte in modo casuale da una batteria di 3.500 domande che verranno rese pubbliche in largo anticipo cosรฌ che i candidati possano esercitarsi”.
