
ROMA – “Il Giappone – scrive Massimo Galli di Italia Oggi – si sente circondato da nemici agguerriti, Cina e Corea del Nord in testa, e sta rafforzando le sue difese militari”.
L’articolo di Massimo Galli: L’ultimo gioiello della marina nipponica si chiama Izumo ed รจ un sofisticato cacciatorpediniere (o, meglio, una portaerei) lungo 248 metri da 19.500 tonnellate. ร la piรน grande nave mai realizzata dal paese del Sol Levante dalla fine della seconda guerra mondiale.
I suoi sistemi di sicurezza, le armi a bordo e il gigantesco ponte ne fanno un mezzo bellico all’avanguardia che, in caso di necessitร , รจ in grado di accogliere aerei da combattimento.Eppure Tokyo ha fatto passare Izumo per una semplice portaelicotteri, cercando di ridimensionarne la capacitร bellica. Infatti la Costituzione proibisce di entrare in guerra e di avere mezzi offensivi e limita gli interventi militari alla risposta contro gli attacchi diretti verso la nazione. Dalla seconda metร del secolo scorso il Giappone รจ diventato un paese pacifico, che si รจ affidato alla protezione militare degli Stati Uniti, suo solido alleato.
Da quando perรฒ alla fine del 2012 si รจ insediato il primo ministro nazionalista Shinzo Abe, la mentalitร ha cominciato a cambiare. L’estate scorsa รจ stato varato un aggiornamento della carta costituzionale e l’esecutivo sta preparando nuove leggi che dovrebbero autorizzare il paese all’intervento militare anche al di lร della stretta necessitร di difendersi. Cosรฌ quest’anno il bilancio della difesa รจ aumentato di poco meno del 3% dopo una lunga serie di tagli verificatisi a partire dal 2000. Tokyo ha deciso di costruire altre navi, di investire nei sistemi missilistici, di ammodernare la flotta di sottomarini, che รจ giร una delle migliori al mondo, di acquistare nuovi aerei F-35 (…).
