
ROMA – Tutto quello che scrivevano (e che pensavano) i ministri di Renzi prima di diventare ministri. Un esempio? “Renzi da terza elementare” scriveva su Twitterย Federica Mogheriยญni, il nuovo ministro degli Esteri.
Ecco l’elenco del Giornale:
Verba volant, scripta maยญnent ,ย dicevano i latini, ยซle parole volano, gli scritti riยญmangono ยป. E mai massima fu piรน azzeccata per dipingere la fiยญguraccia che alcuni neo ministri del governo Renzi stanno rimeยญdiando nelle ultime ore. Giร ,perยญchรฉ in questโepoca impietosa di politica in diretta sui social network-vedi lโirrituale tweet di Matteo Renzi dal Quirinale per annunciare che lโincontro-sconยญtro con capo dello Stato sulla liยญsta dei ministri era finito – nulla si perde, tutto viene registrato. E, in caso di voltafaccia, la figuยญracciaย urbi et orbiย รจ assicurata. Cosรฌ, a gelare qualche sorriso di rito, ci pensa la rete, ripescando dichiarazioni non esattamente gentili dei neo ministri contro lโallora rottamatore, ora presiยญdente del Consiglio.
ร il caso di Federica Mogheriยญni, il ministro degli Esteri voluto da Renzi al posto della Bonino. Ecco cosa scriveva la nuova reยญsponsabile della Farnesina il 28 novembre del 2012, con unย hashtag , #terzaelementare ,ย che la dice lunga sul suo retropensieยญro: ยซOk, Renzi ha bisogno di stuยญdiare un bel poโ di politica esteยญra… non arriva alla sufficienza, temoยป. Era scatenata, la Mogheยญrini, contro Renzi, alla vigilia di quelle primarie Pd dellโ8 dicemยญbre che alla fine incoronaronoย segretario Pier Luigi Bersani, faยญcendo tornare in panchina per un anno il rottamatore. Ancora la nuova ministra di Renzi suย Twitter ,ย sempre quel 28 novemยญbre: ยซPer essere lโuomo del futuยญro # Renzi si ferma un poโ troppo sugli errori del passato (tutti del Pd, poi?!)ยป, aggiungendo anche,ย in unaconversazione: ยซ@matteยญorenziย un poโ troppo sul passato per essere lโuomo del futuroยป.Avesse previsto il proprio, di futuro, la Mogherini si sarebbe mangiata la lingua, o meglio il mouse del computer. Ma in quel novembre caldo di lotta allโultiยญmo voto per le primarie del partiยญto,ย chi mai avrebbe potuto preveยญdere che Renzi nel giro di poco piรน di un anno avrebbe conquiยญstato la segreteria del Pd e Palazยญzo Chigi silurando il premier viยญcesegretario del suo partito? Ah, saperlo. Era caldo, quel novemยญbre. Tanto caldo che anche il neo ministro della Cultura, il suยญper prudente Dario Franceschiยญni, capace persino di ironizzare con garbo anche sul ยซplagioยป di Renzi- lโuso dello slogan che lui stesso aveva usato alle primarie del 2009, ยซAdessoยป – twittava, il 12 novembre, commentando il confronto tv tra i candidati: ยซBerยญsani ragiona, Renzi recitaยป. Piรนdura, lo stesso giorno, ancora lei, la Mogherini.
Che segnalanยญdo su Twitter lโanalogia tra lo sloยญgan di Franceschini del 2009 e quello del rottamatore nel 2012 cinguettava: ยซRenzi sceglie lo slogan che usรฒ Franceschini alยญle #Primarie 2009, Adesso. Coยญme inizio di rottamazione lascia un poโ a desiderare…ยป.
Prudente sui social network, ma per nulla avaro di critiche al suo nuovo premier da ministro dellโAmbiente del governo Letยญta, il Guardasigilli Andrea Orlanยญdo. Renzi, al contrario della Moยญgherini, non lโha voluto a tutti i costi in via Arenula. Ma lโha tenuยญto comunque in squadra. Anche se Orlando, fino a pochissimo tempo fa, non era tra i suoi fan. Ecco cosa diceva il nuovo miniยญstro della Giustizia dieci mesi fa, ad aprile del 2013, in unโinterviยญsta al Mattino : ยซRenzi tenta di inยญtercettare il malessere di una parte della societร . Ma non deve esagerare. Noi, non da oggi, soยญsteniamo lโesigenza di cambiaยญmento della quale รจ interprete anche Renzi. Il problema รจ che proponiamo soluzioni diverse. Per noi il cambiamento รจ un goยญverno che provi a ottenere la maggioranza al Senato sulla baยญse di un progetto, lui preferisce la formula del governissimo, leยญgittima, ma giร sperimentata in maniera drammatica visto lโepiยญlogo del governo Monti ยป. E ancoยญra Orlando, nel dicembre scorยญso, alla vigilia delle primarie che hanno incoronato Renzi e in cui lui, invece, sosteneva Cuperlo: ยซBasta passare con Renzi che si diventa nuovi, quando si passa con Renzi si diventa nuovi anยญche se non lo si รจ di curriculum ยป.
Dai renziani convertiti e proยญmossi ministri, ai delusi rimasti senza poltrona. Come il sindaco di Bari Michele Emiliano, neo seยญgretario pugliese del Pd, che nel ministero ci aveva creduto e che, come racconta ilย Corriere del Mezzogiorno ,ย ha protestato via sms col neo premier per il goยญverno a trazione nordista: ยซHaiย umiliato noi del Sudยป.
