
ROMA – “Matteo Renzi il premier dalle mille residenze – scrive Giacomo Amadori di Libero – In 13 anni ne ha cambiate 5: Rignano, Pontassieve, Firenze. Quasi mai nella casa in cui abitava davvero”.
ย Chissร se il premier Matteo Renzi ama lโopera e Giuseppe Verdi. Se cosรฌ fosse non potrebbe non conoscere lโaria intonata dal Duca di Mantova nel Rigoletto: ยซLa donna รจ mobile, qual piuma al ventoโฆยป. Perรฒ, come sa bene Matteo, di volubile non cโรจ solo lโumore del gentil sesso. Anche la residenza del nostro presidente del Consiglio svolazza da anni per la Toscana. Il suo certificato anagrafico non conosce pace, neanche fosse quello di un carabiniere o di un nomade. A dargli una fissa dimora (almeno formalmente) non รจ bastato neppure il matrimonio. Infatti il 27 agosto 1999 impalma Agnese Landini, ma per almeno cinque anni mantiene un indirizzo ufficiale diverso rispetto a quella della moglie. Il 26 luglio 2001 il notaio Francesco Steidl lo assiste nellโacquisto di mezza panetteria. Nel rogito la residenza di Matteo risulta essere in via Vittorio Veneto numero 4. ยซDove viveva da ragazzinoยป precisa un suo vecchio compagno di scuola. Nel documento incuriosisce anche lโoggetto della compravendita: ยซun fondo adibito ad uso forno-ufficio, ubicato al piano terra, composto da laboratorio, forno, locale farine, disimpegno, bagno, antibagno, spogliatoio, wc esternoยป. Il futuro Rottamatore รจ coordinatore cittadino della Margherita fiorentina, ma alla voceยซlavoroยป preferisce qualificarsi come ยซlibero professionistaยป. O meglio co.co.co. nella Chil srl, lโazienda di famiglia. Una precarietร a cui forse provaย a porre rimedio (nel frattempo รจ nato Francesco,il primogenito) acquistando i muri di un forno. Per sua fortuna la carriera politica inizia a decollare e nel 2003 diventa segretario provinciale della Margherita. Non basta: il 27 ottobre viene inquadrato come dirigente nella Chil srl e il 7 novembre diventa il candidato ufficiale dellโUlivo alla presidenza della Provincia. Eppure, nonostante i successi politici eย professionali, lui e la sua famiglia continuano a essere senza un tetto. Il 10 giugno del 2004, alla vigilia delle elezioni per la presidenza della Provincia (12 e 13 giugno), arriva ยซla svolta buonaยป. LโOpera assistenza malati impediti (Oami) onlus, presieduta dallโottantottenne monsignor Enrico Nardi, accetta di cedergli una abitazione. Il verbale dโassemblea riassume cosรฌ la decisione:ยซIl ragionier Pompeoย De Marzi espone in modo chiaro ed esauriente le offerte esaminate e lโaccordo raggiunto in merito alla vendita del villino di Pontassieve lasciato allโOami dal compianto A. R. In particolare il ragionier De Marzi comunica al Consiglio che in ossequio allโincarico dallo stesso affidatogli ha promesso di vendere al signor Matteo Renzi (โฆ) al prezzo di euro 660 milaยป.
Grazie allโatto notarile del 4 ottobre scopriamo che rispetto al 2001 il ยซdirigente dโaziendaยป Matteo Renzi, ha di nuovo variato residenza, spostandola in via Antonio Gramsci, sempre a Rignano sullโArno, dentro una palazzina un poโ fatiscente di fianco alla chiesa di Santa Maria Immacolata. In paese le persone interpellate da Libero non ricordano Matteo a quellโindirizzo e uno degli attuali inquilini risponde in malo modo: ยซFatevi dire da qualcun altro dove viveva Renziยป. Di certo allโepoca sulla carta di identitร non ha lo stesso indirizzo di moglie e figli (nel 2003 รจ nato il secondo). Negli atti pubblici del 2004 Agnese (indicata prima come ยซstudentessaยป poi come ยซcasalingaยป) risulta vivere ancora a casa dei suoi genitori a Pontassieve. Per fortuna a giugno, oltre allโelezione, arriva lโanelata magione: 12,5 vani su tre piani e mille metri di giardino di via del Capitano a Pontassieve. ยซIl prezzo รจ stato convenuto nella somma a me dichiarata di euro 660 milaยป scrive il notaio. ยซDetta somma รจ giร stata in parte versata dalla parte acquirente allโente alienante che ne rilascia quietanza e quanto a euro 250 mila viene pagata mediante mandato irrevocabile di parte del mutuo che la parte acquirente andrร a stipulare con la cassa di risparmio di Firenzeยป.
Prezzo congruo? De Marzi, lโintermediario, sostiene di sรฌ: ยซIo ho sempre fatto gli interessi dellโOpera e ho certamente accettato lโofferta piรน alta. Se il prezzo non le sembra particolarmente esoso รจ solo perchรฉ cโerano diversi lavori da fareยป. Acquistata la villetta, finalmente i coniugi Renzi, a cinque anni dalle nozze, abitano ufficialmente sotto lo stesso tetto. Una conquista messa nero su bianco nel rogito dove lโallora presidente della Provincia si impegna a spostare la residenza entro 18 mesi a Pontassieve, quasi che anche il notaio fosse preoccupato dal vagabondare del cliente. Il quale, perรฒ, non trova pace. Nel 2009 Renzi viene eletto sindaco di Firenze e migra nel capoluogo in via Malenchini 1. Il 13 marzo del 2011 si trasferisce nellโormai celebre attico di via degli Alfani 8, a spese dellโamico Marco Carrai. Infine, il 23 gennaio scorso,un mese prima del giuramento da premier, riporta la propria residenza nella villetta di via del Capitano a Pontassieve. Anche se, cโรจ da scommetterci, non sarร il suo ultimo cambio di indirizzo.
“Il socio a caccia di un sostituto per Carrai”, sulla stessa pagina di Libero, continua l’inchiesta su Marco Carrai, “lโimprenditore che – scrive il quotidiano diretto da Belpietro – per anni ha pagato lโaffitto allโex sindaco di Firenze Matteo Renzi”.
Il socio di Carrai, Federico Dalgas, ha immaginato una via dโuscita alternativa: ยซHo proposto di rescindere il contratto, visto che si tratta di 30 mila euro su un fatturato di 500 mila euro, ovvero il 5 percentoยป. E per questo si รจ rivolto al committente Matteo Spanรฒ, vecchio amico di Renzi e presidente del Mus.e,ย lโassociazione incaricata dal Comune di gestire i musei fiorentini. E che cosa le ha risposto? ยซLascia stare, se rescindi sembra che ti hanno beccato con le mani nella marmellataยป. Cosรฌ proseguono le ricerche per sostituire Carrai nella compagine societaria. Come spiega Dalgas: ยซSto conducendo da mesi due trattative: con il leader europeo delle biglietterie elettroniche e con un altro gruppo attivo nellโentertainment, indipendentemente dallโuscita di Carrai. Se questi soggetti vorranno investire piรน di quanto preventivato saranno loro i compratori, altrimenti sarรฒ io stesso a rilevare le quoteยป.
Ma Carrai quando lascia? ยซLe societร non sono porte girevoli dove si entra ed esce a piacimentoยป.
