Il Corriere della Sera: “Le tre riforme chiave di Renzi”. Le tentazioni del potere. Editoriale di Beppe Severgnini:
ยซCi metterรฒ tutta lโenergia, lโentusiasmo e il coraggio che hoยป, ha detto Matteo Renzi, accettando lโincarico di formare il governo. Affermazione rassicurante, ma prevedibile: a 39 anni, energia ed entusiasmo non mancano; e il coraggio, siamo certi, si trova. Il nuovo presidente del Consiglio dovrร fare di piรน. Dovrร tirar fuori le sue qualitร e vincere le proprie debolezze: perchรฉ la sua prima volta รจ forse la nostra ultima spiaggia.
LโItalia รจ lโunico Paese dโEuropa che ha visto calare il prodotto lordo pro capite โ un comune indicatore di benessere โ dallโintroduzione dellโeuro sui mercati (1999). Non possiamo, perciรฒ, prendercela con la nuova moneta: ce lโavevano anche gli altri. Dobbiamo prendercela con le nostre pigrizie e le nostre ipocrisie, che la politica ha accarezzato, invece di combattere.
Come ogni nuovo capo di governo, Renzi godrร di cento giorni di luna di miele con lโopinione pubblica. Forse qualcuno di meno, considerato il modo irrituale (e sbagliato) nel quale ha sloggiato il predecessore. In questo (poco) tempo dovrร dimostrare di avere obiettivi chiari, sfruttare le nostre risorse (indiscutibili) ed evitare tentazioni (inevitabili).
Lโimpressione รจ che pensi di farcela e possa riuscirci. Seppure in tempi un poโ meno brevi di quelli che aveva immaginato. Ma il Matteo Renzi emerso ieri dal colloquio di oltre unโora col capo dello Stato, Giorgio Napolitano, รจ apparso teso, piรน asciutto e meno baldanzoso del solito. Segno che al Quirinale si รจ reso conto di quali e quante difficoltร lโincarico di formare il governo comporterร . ร possibile che a fine settimana torni dal presidente della Repubblica e sciolga la riserva. Eppure, per ora la composizione del suo esecutivo rimane avvolta da una nuvola di nomi e insieme da una sostanziale incertezza.
Anche se il problema, ormai, non รจ se farร il governo, ma che forma prenderร . Dalla sua composizione si capirร se puรฒ davvero avere ambizioni di legislatura, come ha dichiarato ieri Renzi dopo lโudienza da Napolitano; e se riuscirร a imporre il livello di novitร col quale nei mesi scorsi ha costruito la sua immagine di picconatore della vecchia nomenklatura politica. Saranno decisivi le caselle dellโEconomia, sulla quale il segretario del Pd non potrร prescindere dai vincoli europei, e i dicasteri da distribuire agli alleati.
La prima pagina di Repubblica: “Renzi: il governo tra una settimana”.
La Stampa: “Tasse, ecco la riforma di Renzi”.
Dirottato lโaereo degli italiani. Articolo di Enrico Caporale:
ยซSeduto accanto a me cโera un signore, stava spiegando ai figli che era tutto un gioco. Se si fossero comportati bene, avrebbero vinto un premio. Per non farci prendere dal panico abbiamo recitato anche noi, come Benigni ne โLa vita รจ bellaโ. Ma in realtร eravamo terrorizzatiยป.
Ieri mattina Gianluca Frinchillucci doveva arrivare a Roma con un Boeing 767 dellโEthiopian Airlines. Lโaereo era decollato da Addis Abeba alle 00,30 ora locale (in Italia erano le 22,30 di domenica) e, dopo lo scalo a Fiumicino delle 4,40, avrebbe dovuto atterrare a Malpensa. A bordo cโerano 200 persone – 193 passeggeri, di cui 139 italiani (tra loro anche Carlotta Pioli, figlia dellโex allenatore del Bologna), e 7 membri dellโequipaggio -. ยซEravamo in volo da oltre unโora – spiega Frinchillucci – quando abbiamo sentito urlare dalla cabina di pilotaggio. Allโimprovviso lโaereo ha perso quota e le maschere per lโossigeno ci sono cascate in testa. Cโera molta confusione, sembrava unโavariaยป.
Allโinizio nessuno capisce che si tratta di un dirottamento. Haile Medehin Abera Tagegn, etiope di 31 anni e co-pilota sul Boeing 767, approfittando di un bisogno fisiologico del primo pilota (ยซQuando sono tornato dal bagno – spiega il comandante -, ha minacciato di far precipitare lโaereoยป), si รจ barricato nella cabina di guida: vuole lโasilo politico in Svizzera. ยซAbbiamo passato momenti di puro terrore – racconta Giovanni Dardanelli, 54enne della provincia di Cuneo -. Stavamo sorvolando il Sudan. Qualcosa andava storto, era ovvio, ma non ci dicevano cosaยป. Diego Carpelli, 45enne romano di ritorno da una vacanza in Kenya, spiega che ยซdopo pochi minuti i passeggeri hanno iniziato ad accusare giramenti di testa e mal di stomacoยป. Gianfranco Dragร , geologo di Bressanone, in Trentino Alto Adige, pensa subito al peggio. ยซHo ricevuto un suo sms – racconta la moglie -, temeva di morireยป.
Gli strani affari di Mr. Parmigianoย con gli imitatori ungheresi. Scrive Fabio Poletti:
Gratta, gratta, si capisce che dentro questo palazzone in via Kennedy a Reggio nellโEmilia, di un bel color crosta di formaggio brunito, dove ha sede il Consorzio del Parmigiano-Reggiano, la guerra รจ ancora in corso. Il direttore generale Riccardo Deserti si trova prigioniero nella sua casa di Ferrara, raggiunto da un secondo ordine di custodia delle Procura di Roma per una vicenda di documenti fatti sparire dal ministero delle Politiche Agricole. Una storia – sostengono i magistrati romani – che รจ solo la seconda puntata della vicenda che aveva portato a un primo arresto per Riccardo Deserti, poi annullato lo scorso 4 gennaio, per lโaccusa di corruzione per una serie di appalti col trucco allo stesso ministero. ยซDiciamo che il fatto che sia ancora al suo posto al consorzio malgrado il doppio arresto non รจ privo di un certo imbarazzo…ยป, giurano molti tra i produttori che sfornano ogni anno oltre 3 milioni di forme di Parmigiano-Reggiano, il formaggio con piรน tentativi di imitazione al mondo.
Il Fatto Quotidiano: “La guerra dei ministeri. Renzi finisce in Barca”.
Leggi anche:ย Marco Travaglio sul Fatto Quotidiano: โLa grande monnezzaโ
Il Giornale: “Pressioni sporche su Renzi”. L’editoriale di Salvatore Tramontano:
Vogliamo credere che Renzi sarร un premier e non un portavoce. Il rischio รจ che fiยญnisca prigioniero delle pressioni sporche del vecchio potere. Sa che in tanti vogliono addomesticarlo, ora tocca a lui fare chiarezza e scacยญciare i molestatori. Non basta infatยญti canceยญllare Enrico e scrivere Matยญteo per cambiare la musica,ย sopratยญtuttยญo se poi gli orchestrali sono i soยญliti vecchi personaggi e a scrivere loย spartito ci pensano Napolitano o De Benedetti. Il dubbio cresce doยญpo uno scherzo telefonico suย Raยญdio 24 ,ย architettato da La Zanzara . Un finto Vendola chiama Fabrizio Barca e lโex ministro non solo ci caยญsca, ma rivela che รจ esasperato. Colยญpa di Carlo De Benedetti. Il padroยญne diย Repubblicaย fa pressing, stalking, lo tartassa, vuole che vaยญda a fare il ministro dellโEconomia.
Barca si dichiara scandalizzato. ยซQuesto รจ il modo di forzare, di sceยญgliere, di discutere. Senza mai chieยญdermi: ma se lo fai cosa fai? Se io diยญco che voglio fare una patrimoniaยญle da 400 miliardi di euro, cosa che secondo me va fatta, tu cosa risponยญdi? ยป.
De Benedetti, presunto faccenยญdiere politico, si affretta a smentiยญre, facendo passare Barca per un mitomane. Qualcosa che non quaยญdra perรฒ cโรจ. I nomi che girano per il dicastero dellโEconomia sono Prodi, prima Letta, si rispolvera Amato,resiste Reichlin.Cโรจ il Quiriยญnale che pretende il suo pacchetto di mischia, unโassicurazione per non spaventare la signora Merkel e i burocrati europei. ร la stagione delle pressioni sporche e controยญvento. Renzi che fa, acconsente? Si fa dettare la linea daย Repubblica ,ย il quotidiano con cui รจ in debito, quello che gli ha aperto la strada trafiggendo Letta? Perchรฉ se la siยญtuazione รจ questa meglio andare subito a votare. I premier firmatiย Repubblicaย sono carta straccia.







