Riforma del Senato, Stamina, Putin: prime pagine e rassegna stampa

La prima pagina de La Repubblica: “Riforma del Senato. Fronte anti-Renzi da Forza Italia al Pd”.

La Stampa: “Stamina, pazienti come cavie”.

Dopo Yanukovich, Putin. La maledizione della villa. Articolo di Anna Zafesova:

Mentre Washington smentisce le indiscrezioni secondo le quali il prossimo giro di sanzioni contro la Russia dovrebbe colpire direttamente Vladimir Putin, ricomincia la caccia al suo «patrimonio segreto» che gli oppositori di Mosca stimano in circa 40 miliardi di dollari. Tutto indimostrabile ovviamente, ma nei tabloid inglesi e spagnoli circola la fotografia della «villa di Putin» a Marbella: 4 mila metri quadrati, due piscine, spa, palestra e cinema, il tutto per 18 milioni di euro. Tra i vicini del presidente russo nell’esclusivo complesso di La Zagaleta ci sarebbero idoli pop, calciatori, imprenditori 2.0 e sceicchi arabi.

Rio ripulisce le favelas. Ma la corsa ai Mondiali scatena la guerriglia. Scrive Emiliano Guanella:

Benvenuti ai Mondiali blindati, questo potrebbe essere il cartello di accoglienza per i turisti pronti ad arrivare a Rio de Janeiro, la vetrina dei campionati di calcio che inizieranno fra cinquanta giorni. La «città meravigliosa» arde, lo si è visto ieri con gli scontri (durante i quali ha perso la vita un trentenne) nel quartiere di Copacabana, a pochi passi dalla passerella con gli studi tv affacciati sul mare dell’Avenida Atlantica. Incidenti avvenuti a seguito della protesta degli abitanti della favela Pavao-Pavaozinho contro la polizia, ritenuta colpevole dell’uccisione di Douglas Da Silva, in arte Dg, un ballerino di 26 anni ospite fisso in un programma della popolare «Tv Globo», trovato morto nel bagno di un asilo con segni di strangolamento. Secondo gli amici si è trattato di un’esecuzione sommaria.

Il Fatto Quotidiano: “Renzi-Grillo, ne resterà solo uno”.

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Il Giornale: “Ingiustizia è fatta. Berlusconi non è più libero”.

Erano da poco passate le 17, quando ieri Silvio Berlusconi ha cessato di essere un uo­mo libero. Con la firma apposta in calce al provvedimento che ne sancisce l’affida­mento ai servizi sociali, il Cavaliere ha ini­ziato a scontare la sua pena e ha accettato i paletti imposti dalla legge ai suoi movimen­ti e ai suoi orari. A «sorvegliarlo» la direttrice dell’Uepe di Milano, Severina Panarello. Oggi l’ex premier sarà subito in tv, ospite di Vespa a Porta a porta , per lanciare la campa­gna elettorale di Forza Italia alle Europee.

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Gianluca Pace