ROMA – Bufera su una parrocchia di Roma nord, dove un seminarista avrebbe molestato un bambino di otto anni durante l’ora di catechismo.
Si tratterebbe di uno scozzese ventinovenne fermato ieri dalla polizia del reparto Volanti e dal commissariato Salario-Parioli dopo la chiamata al 113 dei genitori del piccolo.
Scrive Emilio Orlando su Repubblica:
La polizia sta cercando anche di capire se vi siano altre vittime del presunto pedofilo. Stando alla ricostruzione dei poliziotti della sezione Reati sui minori della squadra mobile della questura agli ordini di Renato Cortese, il bimbo, dopo essere stato accompagnato dal papà nei locali dell’oratorio di Santa Lucia, in via della Circonvallazione Clodia, doveogni mercoledì si svolgono i corsi, avrebbe subito, per l’ennesima volta nel corso di un anno, le attenzioni morbose dell’uomo, in Italia per frequentare il seminario e diventare sacerdote. All’uscita il padre avrebbe trovato il figlio in lacrime che si lamentava degli atteggiamenti del seminarista. «Mi ha toccato molte volte nelle parti intime facendomi anche male» avrebbe raccontato al papà.
Secondo la polizia, gli episodi potrebbero essere stati più di uno e si sarebbero ripetuti più volte nel corso dell’anno. Stando alla testimonianza del bambino, l’educatore l’avrebbe molestato prima o dopo l’ora di catechismo nelle aule parrocchiali, quando i suoi compagni erano lontani. Qualche istante soli, loro due, in corridoio o in una stanza, e sarebbero cominciate le molestie (…)