
ROMA – “Con questa legge elettorale rischiamo – avrebbe detto Romano Prodi ai suoi – non solo di resuscitare Berlusconi, ma di farlo vincere, che รจ molto molto peggio”. Parole poi successivamente smentite ufficialmente dallo stesso Prodi.
Il retroscena pubblicato dal Secolo XIX, รจ perรฒ la piรน classica delle bombe, scrive Wanda Marra:
Da giorni i sondaggi registrano un testa a testa tra centrosinistra e centrodestra, grazie al meccanismo dellโItalicum (e al ritorno a casa di Casini) e da giorni nel Pd si registra il piรน classico clima da manovre e anti manovre. Alle 18 e 45, dopo che per tutto il giorno i siti hanno rilanciato le dichiarazioni del padre del Pd (lo stesso che domenica aveva invitato Letta โa non aver pauraโ e a โpassare al contrattaccoโ in unโintervista al Corriere della Sera) arriva la smentita ufficiale: โSmentisco nel modo piรน radicale quanto a me attribuito dal Secolo XIX a firma di Marco Marozzi. Da mesi non vedo Marco Marozzi, da mesi non lo incontro e non parlo con lui. Quandanche lo avessi incontrato mi sarei guardato dallโavere con lui conversazioni su temi politici. Questo suo presunto scoop mi indigna profondamenteโ.
Parole forti, fortissime. Ma a ben guardare, il Professore (che ieri รจ stato anche contestato dagli anarchici a Trento) non nega il contenuto delle dichiarazioni a lui attribuite, quanto il fatto di averle dette al giornalista in questione (che peraltro lโha seguito per decenni). COMUNQUE sia andata, il tema esiste e lโItalicum ancora ben lontano dal vedere lโalba suscita preoccupazioni evidenti, contrattacchi e avversitร palesi. Basta leggere i Tweet di prima mattina di Dario Parrini, candidato unico alla segreteria della Toscana, vicinissimo a Renzi: โPiรน simboli su scheda = piรน voti? No. Nel 2008 centrodx 46, 8 % e 3 simboli (Pdl, Ln, Mpa). Nel 2013 9 simboli e 29, 2 %. Abbasso lโalleanzismoโ. Perchรฉ poi la questione vera รจ che Berlusconi una coalizione ce lโha, Renzi no. Anzi, fatica a tenere insieme i pezzi di quella potenziale, con Sel (invitata cordialmente a fondersi nel Pd lโaltra sera a Porta a Porta da Dario Nardella) che recalcitra, visto che sarebbe la prima vittima sacrificale di questo sistema elettorale e Scelta Civica che alza il prezzo per il suo sostegno.
Il segretario informato del pensiero del Professore pare non abbia battuto ciglio, tanto piรน ormai si sarebbe convinto che alle primarie abbia votato per Civati. Il quale commenta: โNon so se abbia votato per me o meno, ma รจ certo che il sistema elettorale in discussione favorisce Berlusconi che col proporzionale รจ sempre andato meglioโ.
La minoranza dem sul piede di guerra esulta. Commenta Alfredo DโAttorre con un sorriso a 360 gradi: โMi paiono evidenti le analogie con le elezioni del 2008โ. Quelle che Veltroni perse, appunto. E Danilo Leva: โUna rivoluzione che ci riporta al โ 94 non รจ certo taleโ. Gelido Gianni Cuperlo: โSpero sia una previsione sbagliataโ. Chi alla legge ha lavorato in commissione Affari costituzionali, come Bressa, commenta: โSono tutte valutazioni premature. Non sappiamo come si vota e quando si vota. E i sondaggi hanno sempre sbagliatoโ. Dice il renziano David Ermini: โBerlusconi non รจ candidato, i sondaggi stanno sottovalutando questo aspetto. E poi con Renzi si vinceโ. Rincara Matteo Richetti: โSi sottovaluta la capacitร attrattiva di Renziโ. Ma al di lร delle prese di posizione ufficiale la situazione รจ come si dice in movimento. ร giร partito da parte di alcuni renziani piรน โdi governoโ il piano per portare il segretario a Palazzo Chigi, una volta approvata la legge elettorale, senza passare per il voto. Piano che prevede anche di staccare una parte dei Cinque Stelle da Grillo. Lui per ora non si lascia troppo irretire da questa manovra, ma neanche esclude tale possibilitร . Non a caso ieri sera รจ andato da Angelino Alfano: visto che il rimpasto continua a non piacergli, il Renzi uno diventa uno degli scenari piรน probabili. La Boschi ieri sera a Otto e mezzo non รจ arrivata a dire che Renzi premier senza elezioni รจ una cosa che โnon accadrร maiโ. Intanto Letta domani sarร alla direzione Pd: a Palazzo Chigi sottolineano che per lui รจ stata una settimana molto positiva e dunque la sua รจ una partecipazione senza ansia. Visto che di patto di governo il segretario non vuole parlare, non ci dovrebbe essere un ultimatum. Forse un mezzo ultimatum?
