
ROMA – Tra i tanti appalti assegnati a Salvatore Buzzi e Massimo Carminati, arrestati nell’ambito dell’inchiesta “Mondo di mezzo”,ย c’รจ ancheย quello delย Cup, il centro unico di prenotazione per le visite mediche da 14 milioni di euro. Appalto sospeso la settimana scorsa dalla Regione Lazioย per verificare chi lo abbia pilotato. Anche perchรฉ, come scrivono Ilaria Sacchettoni e Fiorenza Sarzanini del Corriere della Sera, รจ lo stesso imprenditore, dominus della cooperativa 29 giugno, ad elencare in diverse conversazioni le mazzette pagate per ottenere i lavori.
L’articolo diย Ilaria Sacchettoni e Fiorenza Sarzanini:ย Uno degli affari piรน consistenti viene chiuso due mesi prima che scattino gli arresti. Il 3 settembre Buzzi parla al telefono con uno dei suoi collaboratori, Claudio Cardarelli, ยซgli dice che sta in prefettura e lo invita ad aspettarlo perchรฉ sta rientrandoยป. Poco dopo le microspie captano il colloquio di Cerrito e Cardarelli ยซche iniziano a fare i conteggiยป.
Cardarelli : quelli soโ 5 (cinquemila euro) .ย Cerrito : a lui gli servono per giovedรฌ, cinque… a Claโ ma lโavemo vinto quel discorso de Formula Sociale per… dei Cup, dei Recup che era?ย Cardarelli : stiamo, cโรจ va a pranzo oggi.ย Cerrito : ma รจ buono come appalto Claโ.ย Cardarelli : 14 milioni.ย Cerrito : un botto!
Le verifiche riguardano i contatti di Buzzi relativi proprio a questa gara, lโaccenno al pranzo con qualcuno che avrebbe favorito la sua cooperativa fino a farla vincere. E soprattutto le dazioni di quel periodo proprio per scoprire chi si sarebbe fatto corrompere. Il patto con Alemanno.ย Il 22 novembre 2013 Buzzi dice a Carminati che per il campo nomadi di Castel Romano ยซho cacciato cinquecento veriยป.
Ma รจ la conversazione intercettata lโ11 aprile scorso a interessare gli investigatori perchรฉ, annota il Ros, ยซchiarisce il sistema di pagamenti tra Roma Capitale e le Cooperative assegnatarie dei lavoriยป. In quellโoccasione Buzzi ribadiva a Caldarelli che il suo ruolo era di presentare presso i competenti uffici amministrativi comunali la documentazione contabile per ottenere il pagamento dei canoni di locazione dei campi nomadi di proprietร o gestiti dalle cooperative riconducibili allo stesso gruppo. La conversazione consentiva pertanto di evidenziare elementi di estremo interesse in ordine alla nuova esigenza nomadi del 2010 ed alla conseguente offerta di Buzzi allโallora Sindaco Gianni Alemanno di ampliare il campo di Castel Romano in cambio di un affidamento minimo di 24 mesi per rientrare dellโinvestimento: ยซCi possiamo allargarci noi su questa parte del campo e ne facciamo un altro in cambio se tu me dai lโaffidamento a 24 mesiยป. Ma anche alle garanzie date a Buzzi su una certa redditivitร dellโinvestimento sostenuto o comunque un rientro dello stesso attraverso una maggiorazione delle effettive presenze dei nomadi: ยซโPer raggiungere la cifra che noi avevamo pattuito con Alemanno deve mette 300 persone presenti… noi paghiamo… ti paghiamo 300 persone in realtร sono 150โยป.
Nel luglio scorso Buzzi si preoccupa perchรฉ il sindaco Ignazio Marino vuole cambiare i vertici di Ama, lโazienda municipalizzata che si occupa di rifiuti. Dice Buzzi a unโamica: ยซSto matto de sindaco ha convocato una giunta straordinaria per far fuori Fiscon e mettece Pucci. Quindi levava una brava persona e ce metteva un ladro… perchรฉ Pucci dice รจ un ladro rubava per il partito… ma tanta roba gli รจ rimasta attaccata quindi non rubava per il partito… allora abbiamo avvisato i nostri amici… i capigruppo e si รจ alzato un poโ de sbarramento… poi ha lavorato pure Passarelli con Sel. Io poi ho smessaggiato a Fiscon alla fine รจ finita bene avemo mandato il messaggio Marino 0 Fiscon 2ยป.
Massimo Carminati รจ soddisfatto, intravede nuovi appalti allโorizzonte: ยซCioรจ io diciamo sono come un polipo che sta attaccato qua… si sta ingrandendo perchรฉ cโho fiducia…ยปIl business sul campo nomadi di Castel Romano.ย Valentina Errante per il Messaggero: ย La moltiplicazione dei rom di Castel romano, 150 effettivi, 300 sulla carta, lโappalto a sei zeri per il Recup, giร revocato dalla Regione ma ancora al centro delle indagini del Ros, e la prova che la holding di Carminati era pronta a distruggere i documenti ยซpiรน compromettentiยป. Sono stati depositati ieri i nuovi atti di indagine sulla rete di Massimo Carminati. Le agende di Nadia Cerrito e Paolo di Ninno, segretaria e commercialista di Salvatore Buzzi, lasciano pochi dubbi, soprattutto se incrociate con le intercettazioni degli indagati. E tra conti e conversazioni spuntano anche i 1500 euro destinatio allโex presidente del Consiglio comunale Mirko Coratti (Pd) (…) Il 20 aprile 2013, Buzzi racconta allโimprenditore Giovanni Campennรฌ tutta la storia del business di Castel romano cominciata durante la giunta Veltroni, quando lโallora capo di gabinetto del sindaco Claudio Odevaine, lo invita a comprare i terreni. Lโoperazione, poi, รจ stata realizzata con il contantedi Carminati: ยซPerchรฉ a me – dice Buzzi – na grande mano me lโha data per quel campo nomadi Massimo, perchรฉ un milione e due, seicento per uno, chi cazzo ce lโha un milione e due cash? Avevamo preventivato cento, invece che cento รจ venuto 120 eh, 300mila euro in piรน, per fatte capรฌ, dopo lโaccordo con Alemanno bisognava rifร un altro accordo..non รจ che tu con Alemanno tu ce puoi parlร de soldi..de ste cose..non รจ cosa. Allora praticamente bisognava parlร col suo capo segreteria, allora chiamo Massimo e faccio โguarda che qua ho difficoltร a farmi fร i 300mila euro in piรนโ. Me fร : โme richiamiโ, visto che cโha il telefono su quel telefono parla solo con lui..me fa, โVai in Campidoglio alle 3 che scende Lucarelli (Antonio Lucarelli, caposegreteria del sindaco Alemanno ndr) e viene a parlare con te…Alle tre meno cinque scende, dice: โHo parlato con Massimo, tutto a posto domani vaiโ. Aho tutto a posto veramente – continua Buzzi – cโhanno paura de lui, che cazzo devono fare quaยป. Eโ da una conversazione successiva che i militari apprendono nuovi spunti di indagine rispetto ยซAlla nuova esigenza nomadi del 2010 e alla conseguente offerta di Buzzi ad Alemanno di ampliare il campo di Castel romano in cambio di un affidamento minimo di 24 mesi per rientrare dallโinvestimentoยป e soprattutto ยซsulla redditivitร dellโinvestimento sostenuto o comunque un rientro dello stesso attraverso una maggiorazione delle effettive presenze nomadiยป. La conclusione รจ che in Campidoglio dicono al re delle coop: ยซNoi paghiamo, ti paghiamo 300 persone, in realtร ce ne sono 150ยป.
Il libro nero delle mazzette. Maria Elena Vincenzi e Francesco Salvatore per Repubblica:ย Eccolo il libro nero di Salvatore Buzzi. Pagine e pagine di versamenti fatti a sigle ai quali i carabinieri del Ros stanno cercando di dare un nome. Due quadernetti, uno nero e uno rosso, sui quale la segretaria di Buzzi, Nadia Cerrito, annotava tutto quello che il ras delle cooperative doveva pagare a soci e politici che gli garantivano gli appalti. I primi lavori con il Comune, scrivono i carabinieri in unโinformativa depositata dalla procura al tribunale del Riesame, sono stati vinti nel 1994. Poi, gli affidamenti sono cresciuti esponenzialmente. Tra il 2003 e il 2006, con la giunta Veltroni, la cooperativa โ29 Giugnoโ aveva ottenuto 65 appalti per oltre 3 milioni e, poi, con il sindaco Alemanno, aveva aumentato ancora il fatturato vincendo 100 gare per 8 milioni di euro.
ยซLI AGGIORNO E POI LI STRAPPOยป
Sono parecchie le conversazioni intercettate dai militari in cui Buzzi e Massimo Carminati parlano del libro nero. Contrattano sui compensi da dare a funzionari comunali compiacenti e direttori delle municipalizzate. In quel taccuino vengono registrati anche i soldi che il ras delle cooperative deve dare al โCecatoโ. E, Carminati, che era un uomo di mondo, il primo agosto nella sede della cooperativa racconta a Buzzi, Paolo Di Ninno, Fabrizio Testa e Nadia Cerrito: ยซNo, ma io lo sai che faccio? Io lโaggiorno e poi mi strappo gli ultimi, capito come? Io prendo, confronto e lโultimo lo strappoยป. Un modo, chiosano i carabinieri nellโinformativa del 16 dicembre, per ยซeliminare evidenti fonti di prova a suo caricoยป.
ยซCOSร LI PAGHIAMOยป
La lista di โbocche da sfamareโ รจ lunga. E spesso Buzzi e Carminati si trovano, proprio come due soci, a discutere dei compensi da consegnare ai pubblici ufficiali. In uno degli incontri il ras delle cooperative spiega al suo โsocioโ: ยซAllora mi servono due e cinque per la Cicciona, mille e cinque per Coratti (Mirko, ex presidente del consiglio comunale, ndr), uno per Figurelli (Franco, capo segreteria di Coratti, ndr), mille per il sindaco di SantโOreste , so sette. E se alla Cicciona non glieli do, cinque, seiยป. La lista dei nomi รจ lunga. Buzzi continua: ยซEccoli qua questi, questa segnamo Gramazio e lโaltro quale era?ยป.
ยซMI COMPRO TUTTIยป
Non sempre le mazzette danno i risultati sperati. Ci sono anche volte in cui la banda paga persone che non riescono ad accontentarli. Affari a perdere che fanno andare Buzzi e Carminati su tutte le furie. Il 27 maggio, gli investigatori del Ros registrano una conversazione tra Buzzi, il suo collaboratore Carlo Guarany e altri due uomini. Buzzi รจ seccato, gli affari con lโAma non vanno come speravano. La colpa, secondo il ras, รจ di qualcuno a cui ha dato dei soldi e che ora sta mettendo i bastoni tra le ruote (il soggetto รจ ancora da identificare). ยซSenti allora io fra poco vedo lโamico friz e glielo dico che noi gli abbiamo dato un poโ di soldi per amicizia… anche perchรฉ non ci rappresenta politicamente, posso dirgli questo? Un โcip per buona volontร โ, poi se non gli basta e vuole diventare pure nemico ci diventasse, non ci frega un cazzo, anche perchรฉ con quella cifra me compro il Consiglio Comunale no, tu che dici?ยป (…)
