Monti teme il crac della Sicilia. Il Corriere della Sera: “Mario Monti teme un imminente crac della Regione Siciliana. Cosรฌ ha scritto una lettera al governatore Raffaele Lombardo per avere una conferma diretta delle dimissioni annunciate per il 31 luglio.”
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Le risorse immaginarie. Editoriale di Antonio Polito:
“Ma quanti medici pietosi si affollano intorno al capezzale dell’Italia. La vedono emaciata, e se la prendono con le cure troppo aggressive. La trovano pallida, e vorrebbero ovviare con un po’ di belletto. La scoprono sofferente, e propongono un forte analgesico. Sembrano tutti far finta di non sapere che la paziente sta lottando per la vita o per la morte: dopo il grave infarto di otto mesi fa non si รจ ripresa, e la prognosi resta riservata. Certo che le cure la debilitano, certo che รจ spossata e soffre, e fa male a tutti vederla cosรฌ; ma interrompere la terapia puรฒ provocare un nuovo e fatale infarto. Non a caso i piรน pietosi suggeriscono una dolce morte: staccare la macchina che ci tiene legati all’euro e consegnarsi all’oblio.ย
Fuor di metafora, รจ diventato di moda condannare l’austeritร e suggerire alternative keynesiane: iniezioni di denaro pubblico per battere la recessione. Ma mentre da noi le si invoca, in Germania sono convinti che l’Italia di oggi sia proprio il frutto di un lungo ciclo di politiche keynesiane.”
Sicilia โGrecia dโItaliaโ: Monti chiede le dimissioni di Lombardo. Leggi l’articolo di Blitz Quotidiano
Sicilia a rischio default In campo il premier:
“Ha l’effetto di una frustata sulla vita politica siciliana la durissima lettera di Mario Monti al governatore Raffaele Lombardo che ha ยซpromessoยป di dimettersi il 31 luglio. Una lettera in cui gli chiede esplicitamente conferma sulla exit strategy di cui si parla da tempo, mentre una parte delle opposizioni e il mondo industriale con l’appello di Ivan Lo Bello hanno proposto di commissariare la Sicilia, tutti preoccupati di un rischio default per un bilancio stracarico di ยซposte dubbie e residui inesigibiliยป. Una accorata preoccupazione raccolta dal premier con la missiva rimbalzata sul tavolo di Lombardo come un meteorite.”
La crisi. La strategia del governo.ย Grilli e Visco da Monti: avanti sui tagli. Articolo diย Andrea Garibaldi:
“Eccoli a pranzo assieme, i tre uomini che tengono le leve incerte dell’economia italiana. Palazzo Chigi, colazione di lavoro (sobria) per il presidente del Consiglio Monti, il ministro del Tesoro Grilli e il governatore della Banca d’Italia, Visco.ย
Visco ha voluto informare il governo, con due ore di anticipo, sui dati contenuti nel Bollettino economico di Bankitalia. Dati poco incoraggianti, con il Pil che scende quest’anno del 2 per cento e lo spread fra Btp e Bund previsto su una media di 450 punti. Il bollettino โ ha precisato Visco โ รจ stato fatto considerando giร avviate spending review e altre riforme. La strada รจ corretta, รจ il pensiero del governatore, ma occorre andare avanti spediti. Monti e Grilli non potevano che essere d’accordo. Ma Visco ha anche ribadito l’esigenza ยซin prospettivaยป di ridurre le aliquote fiscali, per favorire la ripresa. Monti e Grilli hanno assicurato che รจ loro intenzione diminuire le tasse, appena la situazione lo consentirร . Una delle operazioni che Monti intende avviare al piรน presto รจ il riordino (leggere: sfoltimento) delle agevolazioni fiscali. Monti aveva chiesto ai tecnici del Fondo monetario internazionale una valutazione sul bosco di detrazioni consentite ed รจ in questi giorni a Roma una missione del Fmi con questo compito.”
Intervista di Antonella Baccaroย al ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola:
La Repubblica 18-7-12“C’รจ nell’aria un furore ideologico contro le Forze armate che non mi spiego. La sicurezza รจ un bene condiviso la cui responsabilitร รจ di tutti. Un Paese come l’Italia non puรฒ sottrarsi a questo dovere. Le Forze armate possono essere piรน piccole ma non meno efficienti. Altrimenti si fa prima a chiuderle.”
Palermo, i pm convocano Berlusconi. La Repubblica: “Chiamato a testimoniare per i soldi a Dell’Utri l’ex premier oppone il legittimo impedimento. Assolto l’ex ministro Romano.” La rabbia di Silvio. Il retroscena di Francesco Bei:
“Che strana coincidenza: appena annuncio l’intenzione di presentarmi alle elezioni, ecco che riparte la caccia all’uomo. Berlusconi in queste ore ha l’umore sotto i tacchi.”
Crisi. Draghi accusa: irregolaritร sui rating. Articolo di Elena Polidori:
“Troppi incroci e troppe irregolaritร nei rating. Il presidente della Bce, Mario Draghi accusa: vi รจ un conflitto tra analisti e uffici che producono il rating. Va rammentato che le societร che proponevano i prodotti strutturati soggetti a rating erano societร da cui dipendevano quelle stesse agenzie.”
Sos Italia: in 18 mesi dobbiamo vendere 600 miliardi di titoli. Ma nessuno li vuole. Leggi l’articolo di Blitz Quotidiano
Le misure del governo. Il dossier di Roberto Petrini:
“Rischiano San Gennario e Sant’Ambrogio. Rischia di meno la festivitร romana di San Pietro e Paolo del 29 giugno. Teoricamente nel mirino ci sono anche le feste piรน rappresentative dell’unitร nazionale: la festa della Liberazione del 25 aprile, la festa dei lavoratori del primo maggio e la festa della Repubblica del 2 giugno.”
Il Fatto Quotidiano: “Rita Borsellino: Schiaffo da Napolitano.” Intervista di Alex Corlazzoli alla sorella di Paolo Borsellino:
“Non voglio fiori in Via D’Amelio. La notizia della mossa del Colle contro le toghe รจ uno schiaffo a me e agli italiani. E come se mi avessero detto: certe cose non le puoi e non le devi sapere.”
Romanzo Quirinale. Editoriale di Marco Travaglio:
La Stampa 18-7-12“Ma che bel coro di corazzieri belanti รจ diventata la stampa italiana, con l’aggiunta – ci mancherebbe – delle Tv a rete unificate. Almeno ai tempi di B. i giornali di sinistra attaccavano il governo, non foss’altro che per il gioco delle parti.“
Sicilia sullโorlo del default. La Stampa: “Il premier chiede a Lombardo di confermare le dimissioni. Il governatore: lascio, ma conti a posto. Martedรฌ faccia a faccia.” Una regione bancomat per i politici. Editoriale di Paolo Baroni:
“Il governatore della Sicilia Raffaele Lombardo รจ il piรน pagato dโItalia, il suo stipendio sfiora i 16 mila euro al mese, netti sโintende. Ricchissimi e coccolatissimi anche i 90 (novanta!) consiglieri regionali โ pardon, deputati โ che forse proprio in virtรน di questo titolo godono delle stesse indennitร di quelli che siedono Montecitorio. In piรน, auto di servizio e stuoli di assistenti, gettoni di presenza vari e telefonini distribuiti a pioggia. Come quelli assegnati nel 2001 e che nel 2008, tre anni dopo la fine della legislatura, non erano ancora stati restituiti: erano 700, destinati a deputati, collaboratori e amici, con credito praticamente illimitato.”
Un esercito di dipendenti e cinque miliardi di buco Lโisola sullโorlo del default.ย L’inchiesta di Laura Anello:
“Che finisse cosรฌ, con la Regione siciliana a un passo dal fallimento, lo si poteva profetizzare quasi trentโanni fa, nel 1984, quando i papaveri di Palazzo decisero di acquistare due orche marine in Islanda. Costo: duecento milioni di lire e spiccioli. Destinazione: un parco acquatico da realizzare sulla costa di Sciacca, speculazione edilizia maldestramente spacciata come valorizzazione ambientale. E pazienza se il progetto non partรฌ mai e le orche sono rimaste per decenni a fare i salti in una piscina islandese, come pensionanti di lusso, alla modica cifra di sei milioni di lire al mese. A carico dei contribuenti siciliani, sโintende.”
Esteri.ย Hollande apre il dossier eutanasia. Dal corrispondente Alberto Mattioli:
Siria – La Stampa“Bisogna forse introdurla, ma certamente non bisogna nominarla. A riaprire la discussione sullโeutanasia รจ stato il Presidente della Repubblica, Franรงois Hollande, ma guardandosi bene dal chiamarla con il suo nome. A soggetto delicato, trattamento delicatissimo.
Ieri Hollande รจ andato a visitare una clinica specializzata in cure palliative per malati terminali a Rueil-Malmaison, vicino a Parigi. Nella prima parte del suo discorso (molto toccante, per inciso: i ghostwriter dei politici francesi sono mediamente molto bravi), il Prรฉsident ha insistito sulla necessitร di sviluppare e ยซdiversificareยป le cure palliative, difendendole anche dal punto di vista del rapporto costi-benefici.”
Siria.ย Scontri nel centro della capitale. Annan a Putin: โSiamo a un bivioโ. Articolo di Marco Bresolin:
“ยซร la battaglia decisivaยป: ne sono convinti i Fratelli Musulmani, componente influente dellโopposizione siriana, che hanno lanciato un appello a tutti i siriani affinchรฉ sostengano i ribelli in questi giorni di scontri a Damasco. ยซSiamo a un momento di svoltaยป sostiene Kofi Annan, inviato speciale dellโOnu, che ieri ha incontrato a Mosca il presidente russo Vladimir Putin.”
Preoccupa lo scandalo Libor. Il Sole 24 Ore: “La Fed: cosรฌ si mina la fiducia. Il Senato Usa rivela: Hsbc riciclava.”ย Bugiardi o negligenti? Editoriale diย Donato Masciandaro:
“Cosa sarebbe successo in Italia se si fosse scoperto che, per un certo arco temporale, nella definizione di un tasso di interesse fondamentale per milioni di contratti le maggiori banche avessero manipolato sistematicamente i dati, con il silenzio complice della banca centrale? Probabilmente l’Armageddon della trasparenza e della correttezza contro l’opacitร e la slealtร , pensando alla possibile reazione della classe politica, dei media, quindi dei cittadini. Cosa sta accadendo oggi nel Regno Unito e negli Stati Uniti – solo per citare il fatto piรน eclatante – di fronte all’ipotesi di una sistematica alterazione del tasso Libor, di cui erano a conoscenza sia la Banca d’Inghilterra che la Federal Reserve? Ad oggi praticamente nulla. E salvo che lo stesso presidente della Fed Ben Bernanke definisca – cosa di ieri – ยซmolto preoccupanteยป quanto accaduto perchรฉ ยซha minato la fiducia dei mercatiยป.”
Il Sole 24 Ore – Lo scenario macroeconomicoIl rischio speculazione.ย Monti-Visco, verifica sullo scudo anti-spread. Articolo diย Dino Pesole:
“Gran consulto antispread a Palazzo Chigi tra il presidente del Consiglio Mario Monti, il ministro dell’Economia Vittorio Grilli e il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco. Una colazione di lavoro con al centro le possibili strategie per far fronte alla perdurante tensione sui titoli del nostro debito pubblico, anche in previsione delle decisioni di venerdรฌ dall’Eurogruppo sul piano di ricapitalizzazione da 30 miliardi diretto alle banche spagnole. Passaggio di notevole importanza, per scongiurare il rischio contagio per l’Italia.”
