ROMA – La versione di Steve Pieczenik, l’uomo mandato dal governo Usa per gestire il caso Moro, รจ riportata da Giovanni Bianconi sul Corriere nell’articolo “Lโamericano che aiutรฒ Cossiga dopo via Fani ยซLโincompetenza dellโItalia uccise Moroยป”. Pieczenik, originario di una famiglia di ebrei russo-polacchi, era uno psichiatra quando diventรฒย l’uomo di fiducia di Henry Kissinger, che lo nominรฒ vice assistente segretario di Stato.
Carica nella quale fu confermato dal successore di Kissinger, Cyrus Vance (1977-80). Sul rapimento di Aldo Moro Pieczenik ha concesso numerose interviste, nelle quali lui stesso si era accreditato come uno di quelli che avevano manipolato le Brigate Rosse per far uccidere Moro. “Abbiamo ucciso Aldo Moro“, del giornalista francese Emmanuel Amara (edizioni Cooper) รจ un libro-intervista a Pieczenik.
Ma mai lo psichiatra-agente, esperto di sequestri e terrorismo, aveva dato la sua versione dei fatti davanti a un magistrato italiano. Luca Palamara lo ha interrogato in Florida. Pieczenik stavolta, liquidando le interviste concesse in precedenza come “spettacolo e finzione”,ย ha dato tutta la colpa all’inefficienza e l’incompetenza del governo italiano e di chi gestiva le indagini: รจ stato questo, spiega, e non un complotto, a uccidere Moro. Imperizia, non malizia:
“Davanti al magistrato italiano, il protagonista ยซamerikanoยป del caso Moro mostra di avere unโalta considerazione di sรฉ. Vuole essere chiamato ยซdottor Pieczenikยป, rivendicando il titolo di medico psichiatra al servizio del governo degli Stati Uniti. Nella primavera del 1978, durante il sequestro del leader democristiano, fu inviato in Italia per assistere il ministro dellโInterno Francesco Cossiga. Il suo ruolo โ rimasto sempre piuttosto misterioso โ venne alla luce molto piรน tardi, e dopo tante interviste e affermazioni spesso ambigue Steve Pieczenik, oggi settantenne, รจ stato interrogato per la prima volta da un inquirente italiano. Il 27 maggio scorso il pubblico ministero della Procura di Roma Luca Palamara รจ andato ad ascoltarlo in Florida, con lโassistenza di un magistrato statunitense. Quello che segue รจ il resoconto della sua testimonianza, raccolta a 36 anni di distanza dai fatti in unโindagine che tenta, se non di scoprire nuove veritร , almeno di dissipare ombre.
Allโepoca Pieczenik veniva considerato un esperto di sequestri: ยซEro appena riuscito a negoziare il rilascio di circa 500 ostaggi americani a Washington in tre diversi palazzi utilizzando tre ambasciatori arabiโฆ Cossiga รจ venuto a sapere di me e ha chiesto al segretario di Stato Cyrus Vance di chiedermi se potevo andare ad aiutarli nel rapimento di Aldo Moroยป.
Allo psichiatra statunitense sbarcato a Roma una decina di giorni dopo la strage di via Fani in cui le Brigate rosse avevano sterminato la scorta del presidente della Dc e portato via il prigioniero, erano state date consegne precise per la sua collaborazione col governo italiano: ยซLโordine non era di far rilasciare lโostaggio, ma di aiutarli nelle trattative relative ad Aldo Moro e stabilizzare lโItaliaยป. Poi aggiunge: ยซIn una situazione in cui il Paese รจ totalmente destabilizzato e si sta frantumando, quando ci sono attentati, procuratori e giudici uccisi, non ci possono essere trattative con organizzazioni terroristicheโฆ Se cedi lโintero sistema cadrร a pezziยป.
Aveva paura anche per se stesso, il consigliere americano: ยซEro terrorizzato, non avevo nessuna protezione, mi hanno messo in una abitazione sicura con due carabinieri senza pistola e senza munizioni, e sono andato viaโฆ Cossiga mi ha dato una pistola Beretta 7.4 mm e qualcuno che venisse con me per allenarmi a sparare, non ero vestito in modo formale ma con i jeans, in incognitoโฆ Mi ero trasferito allโhotel Excelsior. Ho trascorso tutte le notti con una pistola tra le gambe, pronto a sparare a chiunqueยป.
Pieczenik trascorse le sue giornate romane per lo piรน nellโufficio di Cossiga, insieme a ยซuno psichiatra italianoยป (probabilmente il criminologo Franco Ferracuti, iscritto alla Loggia P2 di Licio Gelli) e al giudice Renato Squillante, allโepoca consigliere del ministro dellโInterno. Il pm Palamara gli chiede che cosa ha fatto in concreto, e il testimone risponde: ยซDovevo valutare che cosa era disponibile in termini di sicurezza, intelligence, capacitร di attivitร di polizia, e la risposta รจ stata: niente. Ho chiesto a Cossiga cosa sapeva delle trattative con gli ostaggi e lui non sapeva niente; in terzo luogo dovevo assicurarmi che tutti gli elementi che negoziavamo dovevano diminuire la paura e la destabilizzazione dellโItalia; quarto: dovevamo valutare la capacitร delle Br nelle trattive e sviluppare una strategia di non-negoziazione, non-concessioniยป.Nella sostanza, Pieczenik voleva ยซcostringere le Br a limitare le richieste in modo che avessero una sola cosa possibile da fare, rilasciare Moroยป. Andรฒ al contrario, come il consigliere statunitense ha confidato in un libro scritto da un giornalista francese e crudamente intitolato ยซAbbiamo ucciso Aldo Moroยป. Ma adesso Pieczenik prova a fare marcia indietro: ยซProgrammi tv e interviste per me sono solo spettacolo e finzione, ciรฒ che dico alla stampa o nelle interviste รจ disinformazioneยป. E dunque, quasi si spazientisce il pm Palamara, รจ vero o no che secondo Pieczenik lo Stato italiano ha lasciato morire il presidente dc? Risposta: ยซNo, lโincompetenza dellโintero sistema ha permesso la morte di Aldo Moro. Nessuno era in grado di fare niente, nรฉ i politici, nรฉ i pubblici ministeri, nรฉ lโantiterrorismo. Tutte le istituzioni erano insufficienti e assentiยป.
Lo specialista arrivato da Washington sostiene di essersi limitato a leggere i comunicati delle Br, che avevano una ยซstrategia molto facileยป, rendendosi conto che il governo italiano non era in grado di fare nulla. Quindi, dopo aver sponsorizzato la linea della fermezza appoggiata dal partito comunista, ripartรฌ alla volta degli Usa, a sequestro ancora in corso. Come se la sua missione fosse compiuta: ยซCossiga era un uomo estremamente intelligente che ha capito molto in fretta ciรฒ che doveva fare, ed รจ stato in grado di attuarloโฆ Continuare a cercare di stabilizzare lโItalia e continuare la politica di non-negoziazione, nessuno scambio di terroristi e nessun altro scambioยป. Rientrato in patria, il consigliere venne a sapere che Moro era stato assassinato: ยซHo pensato che sfortunatamente le Br erano dei dilettanti, e avevano fatto davvero un grande sbaglio. La peggior cosa che un terrorista possa fare รจ uccidere il proprio ostaggio. Uccidendo Aldo Moro hanno vinto la causa sbagliata e creato la loro autodistruzioneยป.
Dopo il sanguinoso epilogo, Pieczenik sostiene di non aver seguito gli sviluppi del caso Moro, nรฉ avuto altri contatti con il governo italiano: ยซHo fatto il mio lavoro e sono tornato a casa, ero felice di aiutare lโItaliaโฆ Poi sono stato impegnato nella caduta dellโUnione Sovieticaโฆ LโAmerica e io abbiamo abbattuto lโUrss, portato la libertร in Cambogia, abbattuto il partito comunista cinese e integrato lโUnione Europea, ma lโItalia non รจ cambiata, ha un tasso di crescita negativo, una disoccupazione elevataโฆ Penso che abbiate oggi un problema piรน grave di quello che avete avuto nel rapimento di Aldo Moroยป”.





