
ROMA – Votare il 25 maggio, questo l’obiettivo di Silvio Berlusconi , obiettivo annunciato con una lettera a Libero.ย Berlusconi passerร il Natale ad Arcore, scrive Libero, “per studiare le prossime tappe: riforma elettorale entro febbraio e poi sfida con Renzi”.
L’articolo su Libero:
Silvio Berlusconi si prepara a trascorrere il Natale in famiglia con un occhio svogliato rivolto alla politica romana e un altro, preoccupato, puntato sulle ultime carte processuali che lo riguardano. Nel primo caso, รจ lui a emettere sentenza: quel Letta lรฌ, lยEnrico della conferenza stampa di fine dยanno, quello che descrive lยagenda 2014 come ยซun libro dei sogniยป, รจ โcondannatoโ a ยซnon durareยป se non per pochi mesi ancora. Dal premier non รจ arrivata alcuna ยซricetta concretaยป su come il governo intenda uscire dalla crisi economica. Letta ha sbandierato un ยซottimismo non giustificatoยป dagli indicatori economici. Unยeuforia ยซancora piรน fuori luogoยป dal momento che ยซgli italiani dovranno pagare il conto della manovra dellยesecutivoยป, che contiene ยซsolo tasseยป. Insomma una bocciatura senza appello, per lยesponente democratico, che proprio Silvio indicรฒ per Palazzo Chigi scegliendo dalla rosa proposta dal Quirinale. Altri tempi. Adesso Forza Italia รจ fuori dalla maggioranza delle larghe intese, รจ allยopposizione.
Un sollievo per il capo dell’ยesecutivo. Che indica come proprio principale risultato del 2013 lยessersi tolto dalle balle il Cavaliere. Concetto che Letta rimette in bella per i taccuini della stampa parlando di ยซricambio generazionaleยป. Ma Silvio non ci sta a farsi archiviare, deciderร lui se e quando lasciare la scena. Berlusconi non accetta che il presidente del Consiglio si autocelebri come il nuovo: ยซQuesto governo รจ il vecchio che avanza, basta vedere lo spettacolo osceno offerto sulla legge di stabilitร ยป, che ha fatto rivivere le peggiori stagioni del pentapartito in quanto ad assalti alla diligenza. Anche fisicamente, avrebbe riflettuto lยuomo di Arcore, Enrico appare molto invecchiato in questi otto mesi di permanenza a Palazzo Chigi. E ha sorriso, Silvio, con chi gli ha fatto notare che alla guida della compagnia del โricambio generazionaleโ cยรจ un uomo che ยซquarantenne lo รจ giร stato due volteยป.
Cioรจ, il Capo dello Stato Giorgio Napolitano. Lยunico credibile, capace di incarnare il cambiamento agli occhi dellยelettorato, รจ Matteo Renzi. Ma deve fare presto. Perchรฉ tra un anno, ha ragionato Berlusconi con i suoi, l’ยeffetto novitร sarร evaporato. Questa situazione non puรฒ reggere oltre qualche mese, fa i conti il Cavaliere. Ecco perchรฉ Letta ha parlato al vento. Renzi ยซalzerร sempre di piรน la postaยป fino a far cadere lยesecutivo. Allora lยuomo da marcare รจ lui, il vincitore delle primarie. ร con il primo cittadino fiorentino che bisogna dialogare per rifare la legge elettorale. Una partita nella quale Berlusconi vuole essere assolutamente coinvolto. Lยesclusione dal tavolo delle regole del voto significa il rischio di vedere approvato un sistema elettorale che favorisca i suoi estensori. I tempi sono quelli, non cยรจ tanto da fare in questi mesi. Lยesecutivo ยซnon ha i numeri nรฉ la leadershipยป per assumere ยซquelle misure shockยป che servono per rilanciare l’ยeconomia. Nel contempo, non ci sono i numeri per riformare la Costituzione. Tanto vale allora, secondo Berlusconi, approvare la legge elettorale ยซentro febbraioยป, sciogliere le Camere e andare al voto il 25 maggio, per lasciare ai cittadini la possibilitร di eleggere una nuova maggioranza che sostenga un governo ยซfinalmente legittimato dal consenso popolareยป.
