Tasse, patrimoniale, spread, tangenti a gogo e ora Belen cade in moto

Tasse locali, mille euro a famiglia; luce, un altro aumento; Imu, una vera patrimoniale; recessione senza ritorno; debito pubblico a 2 mila miliardi; 200 mila euro per le foto di Fini; fermo lo spread ma a 394 ma tassi a 10 anni al 5,84%; consolazione: sale la borsa dell’1,85%. Un sabato qualunque, un sabato italiano.

Nonostante il tam tam delle agenzie di ieri, tutte le fiabe sulla crescita raccontate da Mario Monti e portavoce si riducono a una frase sopra o sotto il titolo principale. Per il Corriere della Sera “Merkel apre a Monti sulla crescita: vertice a giugno”, per la Repubblica “Incontro Monti-Barroso sulla crescita”, ma si capisce che sono parole per tenere calmo il pollo che siamo noi. Infatti segue il monito: “Ma non creiamo altro debito”. È un labirinto: se non puoi creare debito, e i tedeschi non lo vogliono, puoi solo tagliare da qualche parte; ma i primi a non volere tagliare sono gli stessi ministri che dovrebbero farlo; ergo, nuove tasse, chiamatele come volete. Il titolo in basso in prima pagina del Sole 24 Ore ripropone “la contraddizion che nol consente”: “Monti-Barroso: rigore e investimenti”.

Le prime pagine sono un rosario di sciagure.

Libero: “Debito pubblico record. 2.000.000.000.000. Altro flop di Monti: oggi l’indebitamento tocca la mostruosa cifra di duemila miliardi di euro”.

Repubblica: “Tasse locali, mille euro a famiglia. Ecco tutti i rincari. Stangata sulla luce, la bolletta sale del 4,3%”.

“Corriere della Sera: “Luce, arriva un altro aumento. Da maggio la bolletta della elettricità più cara del 4,3%”.

il Giornale: l’Imu è una patrimoniale mascherata.

Conclude il Fatto: “Recessione senza ritorno”. Stefano Feltri spiega come “la crescita negativa di inizio anno creea una situazione inedita, una crisi nella crisi al posto della ripresa. E l’austerità peggiora le cose”.

Il Sole 24 Ore, irriconoscibile da qualche giorno, sembra diventato l’organo del MinCulPop: “L’asta BTp fa il pieno, tassi al 5,84%”. Nel sommarietto in corpo 8 un dettaglio: il rendimento, cioè il tasso di interesse che lo Stato paga, sale al 5,84%. Certo che li piazzano: sono 5 punti di interesse più dei tedeschi, nessuno pensa che l’Italia non onorerà il proprio debito. Ma intanto lo spread, cioè proprio la differenza dai titoli di Stato tedeschi, ha toccato quota 394: è un calo, accidenti, da 396 di giovedì.

La Guardia di Finanza ha scoperto, per un reddito di 6 miliardi, 2.200 evasori totali, “imprenditori fantasma”, secondo Repubblica, gente che fa “la dolce e ricca vita” secondo il Fatto: “Courmayeur, Milano Marittima, Venezia: da quelli dello “scontrino mai” alla signora sconosciuta al Fisco con due Porsche in garage e opere d’arte in casa”.

Ma andiamo a vedere come lo Stato spende i soldi di tutti gli altri disgraziati, che sono la stragrande maggioranza degli italiani, che le tasse le pagano. Mentre continuano le rivelazioni sul caso Finmeccanica e Lega (Corriere della Sera: “Nel computer di Belsito dossier su politici leghisti e aziende”; idem la Stampa) e non solo (Messaggero: “Spunta una tangente per comprare i bus di Roma”), Libero ne tira fuori un’altra. Gianfranco Fini, presidente della camera, ha speso nel 2011 ben 201.014,44 euro per farsi immortalare in fotografia.

Da tutto questo sfascio, il Giornale passa alla conclusione :”Rischio elezioni anticipate. La stanchezza di Monti. Italiani e mercati non lo amano più. Segni di nervosismo dal Colle. E la riforma del lavoro slitta per il ponte”. Un titolo che segnala l’irrequietezza di Berlusconi che infatti, ci informa il Giornale di suo fratello, è andato da Giorgio Napolitano, presidente della Repubblica, per chiedere “stop alle tasse e ai pm d’assalto”.

Ma, tranquilli, la vita continua. Nuovo colpo di scena nel giallo di via Poma, a Roma. Come scrive il Messaggero, Raniero Brusco, fidanzato della povera Simonetta Cesaroni, la ragazza uccisa, è stato assolto in Corte d’appello “per non aver commesso il fatto”, dopo essere stato condannato in primo grado a 24 anni di carcere. Ora tutti si scatenano sulla qualità delle indagini, si ricorda il caso di Perugia di Amanda e Meredith, si ricorda il giallo di Garlasco (Chiara Poggi), quello di Yara Gambirasio e quello di Serena Mollicone, tutti misteri insoluti dopo una serie infinita di colpi di scena.

Sempre sul Messaggero, una vera notizia da prima pagina: “Schianto in moto a Roma, feriti Belen Rodrigueze il fidanzato”, Stefano De Martino.

Repubblica: Andrea Tarquini da Berlino racconta che si sta organizzando un “party in stile Dolce Vita per salvare Anita Ekberg” ridotta in miseria.

Libero: “Si riapre il caso della morte del Duce. Due testimoni: Mussolini si uccise col cianuro”, di Roberto Festorazzi.

Corriere della Sera. Intervista a Dominique Strauss-Kahn: “Ora lo so, contro di me c’è stato un complotto”. Da mo’ che lo sapevamo.

La Stampa: Evelina Christillin, che organizzò le Olimpiadi della neve a Torino nel 2006. è stata designata alla carica di presidente del Museo Egizio, quando a settembre scadrà l’attuale presidente, Alain Elkann.

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Marco Benedetto