
ROMA “I tifosi della Lazio sono banditi”, il ministro dell’Interno polacco ha scatenato un caso diplomatico. “Nel rispetto delle leggi e della separazione dei poteri, ho chiesto al governo polacco di accelerare l’applicazione delle regole e di fare il possibile per rispondere alla grande preoccupazione dell’opinione pubblica italiana” diceva Letta dopo l’incontro col primo ministro polacco che rassicurava: “Farรฒ di tutto per affrettare le procedure nel rispetto delle regole e farรฒ un appello al procuratore generale e al ministro della Giustizia affinchรฉ seguano personalmente la vicenda al fine di evitare lungaggini”.
Poi invece le parole del ministro dell’Interno,ย Barlomiej Sinkiewicz a riparire il caso.ย Letta ha incontrato anche i genitori dei 22 tifosi in carcere. “Si รจ dimostrato informatissimo – racconta Valentina, sorella di uno dei ragazzi detenuti – e ci ha assicurato che si sta impegnando per far tornare prima possibile tutti a casa”.
“Il Presidente del consiglio ha salutato tutti noi โ prosegue Giovanni, padre di uno dei fermati – e poi si รจ intrattenuto a parlare per una mezz’oretta con due nostri rappresentanti (in una stanza a parte, ndr). Ha voluto conoscere tutta la storia. Parlando con gli avvocati, sembra che i 10 condannati potrebbero essere rilasciati fra circa quindici giorni. Per gli altri l’attesa dovrebbe essere di una settimana”.