NEW YORK, STATI UNITI – Stati Uniti e Giordania hanno intensificato l’addestramento di elementi delle forze dell’opposizione siriana che potrebbero essere utilizzati per la creazione di una zona cuscinetto lungo la frontiera meridionale della Siria.
Lo hanno detto funzionari Usa e della sicurezza giordana citate dal Washington Post, secondo cui l’addestramento di 3.000 ufficiali dell’Esercito libero siriano iniziato l’anno scorso sara’ completato gia’ il mese prossimo invece che a giugno.
L’addestramento, secondo le fonti, e’ stato intensificato dopo che i ribelli hanno conquistato territori nel sud del Paese, compresa una striscia di terra lungo il confine meridionale della Siria, nei pressi delle alture del Golan, che potrebbe essere usata come zona cuscinetto per accogliere migliaia di profughi e militari dell’esercito governativo che hanno defezionato. Oltre 470 mila profughi siriani sono gia’ passati in Giordania e le Nazioni Unite prevedono che il numero salira’ ad oltre un milione entro quest’anno.
Tuttavia, funzionari americani e giordani, aggiunge il Washington Post, hanno sottolineato che la realizzazione delle eventuali zone cuscinetto non e’ stata ancora avviata perche’, tra le altre cose, gli Stati Uniti e altri Paesi europei non intendono fornire la copertura aerea necessaria per proteggerla da eventuali incursioni dei caccia governativi contro le basi dei ribelli.
Il timore, inoltre, e’ che in tali zone i combattenti islamici estremisti prendano il sopravvento sulle forze ribelli moderate, come e’ gia’ successo in altre zone del Nord del Paese. ”L’ultima cosa che tutti vogliamo e’ vedere al Qaeda mettere piede nel Sud della Siria vicino ad Israele”, ha affermato un diplomatico Usa in Giordania citato in forma anonima dal Post.
