“Il 2014, afferma Claudio Cricelli, presidente Simg -, sarà l’anno della prevenzione oncologica e cardiologica promosso dalla nostra società. Di recente, alcune ricerche hanno ipotizzato che nella scelta dell’utilizzo dell’aspirina, soprattutto in chi non ha mai avuto eventi cardiovascolari, debbano essere considerati anche i potenziali benefici in altri ambiti patologici. Se in precedenza il miglioramento della prognosi era limitato a pazienti con tumore del colon-retto, oggi questi dati estendono i benefici ad altri tipi di cancro, agli adenocarcinomi in generale”.
Per quanto riguarda le malattie cardiovascolari, in base ai dati diffusi dalla Simg si confermano la prima causa di morte con 224.830 decessi nel 2009. Per il 2013, si stimano in Italia 366.000 nuove diagnosi di neoplasia e 173.000 morti.