PALERMO – ”La proposta di rimodulazione dei ticket sanitari e’ allo studio. Abbiamo riscontrato delle difficolta’ con la manovra dello scorso luglio, che presentava un aumento della compartecipazione della spesa, i cosiddetti ticket, che si vanno ad aggiungere a un sistema forse gia’ saturo”. L’ha detto il ministero della Salute Renato Balduzzi a Palermo. ”Se l’aumento della compartecipazione viene attuato – ha aggiunto – c’e’ il rischio che peggiori il carattere di equita’ e omogeneita’ del sistema”.
”Quando ci siamo accorti di questa criticita’ – ha precisato – abbiamo pensato di cambiare sistema, provando una strada diversa che stiamo studiando”. ”L’esigenza di avere una compartecipazione alla spesa piu’ equa – ha concluso -, trasparente e tendenzialmente piu’ omogenea e’ fortissima in tutto il Paese e io l’ho avvertita fin dal primo giorno”.
”Il ministro della Salute nel momento in cui, come hanno fatto i miei predecessori e come cerco di fare io, lavora in stretto contatto con le regioni, non e’ in realta’ sprovvisto di autorevolezza e rilievo”, ha detto Balduzzi commentando le dichiarazioni rilasciate ieri dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando sul ruolo ”soffocato del ministero della salute tra quello dell’Economia e del Federalismo regionale”. ”Per come sono andate le cose nel nostro Paese c’e’ un rapporto stretto tra ministero della Salute e dell’Economia e per altro anche questo ha aiutato il sistema a meritarsi gli elogi della corte dei conti”.