ROMA – Un nuovo simbolo a partire dal 1° settembre 2013 comparirà sul bugiardino, come è volgarmente chiamato il foglietto illustrativo, di alcuni farmaci. Un misterioso triangolo nero rovesciato che, lungi dall’allarmare i consumatori è, invece, un invito a prestare maggiore attenzione segnalando eventuali effetti collaterali. Saranno contrassegnati per esempio i nuovi anticoagulanti e i nuovi farmaci anti epatite C, i vaccini antinfluenzali e alcuni medicinali per l’Aids.
Il motivo? Migliorare il sistema di farmacovigilanza. Così facendo l’Aifa potrà continuare a monitorare i farmaci anche dopo la messa in commercio e a individuare tutte quelle reazioni spiacevoli che non erano emerse in fase di sperimentazione.
Quali farmaci? La regola vuole che siano contrassegnati tutti quelli, approvati a partire dal 2011, che contengono un principio attivo nuovo o si basano su prodotti biologici come i vaccini o i derivati del plasma. Oltre ad alcuni farmaci specialistici di fascia H, geralmente non vendibili nelle farmacie, ma usati per lo più negli ospedali.
Questo non vuol dire che questi farmaci siano più pericolosi di altri: tutti i medicinali messi in commercio sono stati sottoposti a test rigorosi su qualità, sicurezza ed efficacia dimostrate. Il simbolo sta semplicemente ad indicare il fatto che si tratta di un farmaco sul quale è bene raccogliere ulteriori dati. La commissione ritiene che un periodo di 5 anni sia sufficiente ad integrare le informazioni mancanti.
Perciò se vi capiterà di assumere un farmaco, contrassegnato col triangolino nero, e avvertite un qualunque fastidio, non dovete fare altro che rivolgervi immediatamente al vostro medico che saprà come agire di conseguenza.
