È abbastanza normale avere la tosse di tanto in tanto e di solito non è nulla di preoccupante. Ma degli esperti britannici ritengono che molte persone ignorino dei sintomi che potrebbero essere rivelatori di cancro ai polmoni.
Cancro ai polmoni, la campagna britannica: “Tosse persistente? Contatta il medico”
Secondo quanto riferisce il Sun, nel Regno Unito la nuova campagna Help Us To Help You punta a far sì che le persone abbiano una diagnosi precoce e il sistema sanitario esorta chi ha una tosse persistente da tempo di rivolgersi al medico di famiglia. Help Us To Help You (aiutaci ad aiutarti) mira a coinvolgere persone particolarmente a rischio di ignorare i sintomi, compresi gli ultrasessantenni e coloro che provengono dalla classe operaia, più riluttanti a contattare il proprio medico.
Diagnosi precoce chiave per sconfiggere il cancro
La diagnosi precoce è la chiave per qualsiasi tipo di cancro e prima viene individuato, più velocemente può iniziare la cura. È particolarmente importante quando si tratta di cancro ai polmoni, difficile da capire nelle fasi iniziali. Una persona potrebbe attribuire una tosse persistente al semplice raffreddore o presumere che si tratti di Covid ma gli esperti avvertono che non andrebbe ignorata.
Se la tosse persiste da due o tre settimane o la persona soffre di affanno, dovrebbe contattare il medico di base. Cally Palmer, direttrice del Nhs England national cancer ha dichiarato: “Sappiamo per certo che la maggior parte delle persone a cui viene diagnosticato un cancro ai polmoni precocemente sopravvivono, dunque è imperativo che siano consapevoli dei sintomi e si facciano visitare il più rapidamente possibile”.
Cancro al polmone curabile se preso in tempo
“Il cancro ai polmoni è curabile, se preso in tempo, e il mese scorso il Sistema sanitario ha annunciato un trattamento rivoluzionario di cui in Inghilterra dovrebbero beneficiare mille pazienti all’anno. Tim Woodman, direttore medico della Bupa Uk Insurance, ha affermato che chiunque può ammalarsi di cancro ai polmoni e che è una leggenda quella secondo cui riguarda solo i fumatori.
Ha spiegato: “Il fumo è la principale causa di cancro ai polmoni, circa nove casi su dieci, ma può svilupparlo anche chi non fuma. Il rischio di contrarre il cancro ai polmoni è correlato a quanto si fuma, da quanto tempo e quando una persona ha iniziato a fumare. Dipende anche dal tipo di sigarette. Respirare regolarmente il fumo di tabacco di altre persone (fumo passivo), espone a un maggior rischio di sviluppare un cancro ai polmoni, dunque è meglio mantenere l’ambiente in cui ci si trova privo di fumo”.